Risultati da vaccino per tumore polmone, aumenta sopravvivenza

Un nuovo vaccino in grado di aiutare il sistema immunitario a individuare e attaccare le cellule del cancro del polmone potrebbe protrarre la sopravvivenza dei pazienti affetti dalla malattia in stadio avanzato. Lo confermano i primi risultati delle sperimentazioni condotte al Cross Cancer Institute di Edmonton in Canada e presentati oggi al XIX Congresso della Societa' europea di oncologia medica (Esmo) in corso a Vienna.
Il ricercatore canadese Charles Butts ha infatti annunciato che i risultati di una sperimentazione di fase II, condotta su 171 pazienti, si sono rivelati ''sufficientemente incoraggianti'' da giustificare una sperimentazione di fase III maggiormente estesa e che si prevede avra' inizio il prossimo anno.
''Risultati particolarmente soddisfacenti - ha spiegato Butts - riguardano un sottogruppo di pazienti affetti dalla malattia in uno stadio troppo avanzato per permettere l'intervento chirurgico, ma comunque non estesa a organi periferici.

E' questo gruppo di pazienti - ha detto - che ha dimostrato di trarre il massimo vantaggio dall'uso del vaccino durante la sperimentazione''. Il vaccino, ha quindi sottolineato l'esperto, puo' essere assimilato alle cosiddette 'terapia mirate'. A differenza della chemioterapia infatti, che colpisce distruttivamente il tumore danneggiando ma nel contempo un gran numero di cellule sane, le terapie mirate attaccano una caratteristica specifica delle cellule tumorali. In questo caso, l'obiettivo del vaccino e' una particolare molecola, detta MUC-1, che si trova sulla superficie di molte cellule e diventa anomala nelle cellule tumorali. Il vaccino rappresenta appunto, ha precisato Butts, un tentativo di indurre il sistema immunitario del paziente a riconoscere questa molecola anomala e attaccare in modo specifico quelle cellule che la trasportano.
Nello studio presentato a Vienna si sono considerati due gruppi di pazienti: 83 malati di cancro al polmone sono stati trattati con la migliore terapia di supporto disponibile, mentre 88 pazienti sono stati trattati anche con il vaccino (somministrato settimanalmente per otto settimane, seguito da dosi di richiamo ogni sei settimane). Nel complesso, ha affermato Butts, il tempo medio di sopravvivenza e' stato di 17,4 mesi per i pazienti che hanno ricevuto il vaccino, a fronte di 13 mesi per coloro che erano stati trattati con altre terapie. La durata massima di somministrazione del vaccino nel corso della sperimentazione e' stata di 43 mesi (3,5 anni). ''Risultati cosi' positivi in questo tipo di pazienti - ha concluso il ricercatore canadese - ci hanno indotto a pianificare una sperimentazione piu' estesa, che contiamo di avviare nel corso del 2005''.

Fonte: (01/11/2004)
Pubblicato in Cancro & tumori
Tag: polmone, vaccino

Vota: Condividi:

Notizie

Ultime.
Rilievo.
Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia

Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School

Evento: Allosteric Pharmacology

Evento: Conference on Recombinant Protein Production

Evento: Informazione e teletrasporto quantistico

Evento: Into the Wild

Evento: Astronave Terra

Evento: Advances in Business-Related Scientific Research

Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica

Evento: New Perspectives in Science Education

Correlati

News.
Blog.

Un vaccino per la cocaina

Nelle donne il cancro ai polmoni sarà più letale di quello al seno

Italiana la prima tecnica per l'uso delle staminali riparatrici nella clinica

Combattere il Parkinson con vaccini terapeutici mirati

Un passo avanti nella terapia personalizzata e mirata per il cancro

Android e Mobile



Scarica le app! Ora anche sul tuo smartphone!

Ciao Login - Iscriviti



Visitatori: 169

Newsletter
Iscriviti alla newsletter: ogni settimana notizie e fatti dal mondo biotech