Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie

L'altro ruolo della protein chinasi B

Drosophila melanogaster


I tentativi di inibire AKT potrebbero favorire la diffusione dei tumori

Studiando i meccanismi molecolari della mobilità delle cellule cancerose - la caratteristica che consente ai tumori di diffondersi dalla propria origine primaria ad altre parti del corpo - alcuni ricercatori hanno scoperto un ruolo sorprendente per l'enzima AKT/PKB (protein chinasi B) che rivela importanti nuovi indizi sulle metastasi tumorali. La scoperta suggerisce che gli attuali sforzi di sviluppare terapie anticancro inibendo AKT potrebbero, senza volerlo, favorire invece la diffusione della malattia.
La ricerca, condotta da un gruppo di scienziati del Beth Israel Deaconess Medical Center (BIDMC) e descritta in un articolo pubblicato sul numero del 23 novembre della rivista "Molecular Cell", dimostra per la prima volta che AKT, noto per aumentare la capacità di sopravvivenza delle cellule dei tumori, paradossalmente sopprime anche la loro mobilità e le capacità di invasione, impedendo al cancro di diffondersi.
"Il comportamento aggressivo delle cellule cancerose maligne - spiega Alex Toker, uno degli autori dello studio - è determinato da un complesso insieme di vie di segnalazione che regolano funzioni chiave come la proliferazione cellulare, la capacità di sopravvivenza e l'abilità di migrare dalla posizione originale e di invadere altre regioni del corpo".
Negli anni novanta si scoprì che AKT, un componente della via di segnalazione PI3K (fosfatidilinositolo 3-chinasi), favoriva la sopravvivenza delle cellule tumorali. Da allora è stato dimostrato che l'enzima controlla anche la proliferazione cellulare, e AKT è diventato un promettente target nello sviluppo di farmaci che inibiscano i tumori.
Nonostante la migrazione cellulare sia una caratteristica essenziale dei tumori invasivi, però, si sapeva ben poco del ruolo di AKT in questa funzione. La scoperta che la chinasi in realtà blocca la mobilità delle cellule cancerose giunge dunque totalmente inaspettata. Lo studio di Toker e colleghi ha dimostrato che, inibendo AKT, non si blocca soltanto la sopravvivenza del tumore ma si aumenta anche la mobilità e l'invasività delle cellule.

Fonte: Le Scienze (05/12/2005)
Pubblicato in Cancro & tumori
Tag: chinasi, AKT
Vota: Condividi: Inoltra via mail

Per poter commentare e' necessario essere iscritti al sito.

Registrati per avere:
un tuo profilo con curriculum vitae, foto, avatar
messaggi privati e una miglior gestione delle notifiche di risposta,
la possibilità di pubblicare tuoi lavori o segnalare notizie ed eventi
ed entrare a far parte della community del sito.

Che aspetti, Registrati subito
o effettua il Login per venir riconosciuto.

 
Leggi i commenti
Notizie
  • Ultime.
  • Rilievo.
  • Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia
Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School
Evento: Allosteric Pharmacology
Evento: Conference on Recombinant Protein Production
Evento: Informazione e teletrasporto quantistico
Evento: Into the Wild
Evento: Astronave Terra
Evento: Advances in Business-Related Scientific Research
Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica
Evento: New Perspectives in Science Education


Correlati

 
Disclaimer & Privacy Policy