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Dirac_
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Inserito il - 17 aprile 2013 : 16:03:43
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Buongiorno a tutti Mi sono laureato nel novembre del 2011. Poco prima di laurearmi, il relatore e correlatore della tesi mi hanno proposto di partecipare al bando per un dottorato di ricerca. Ci penso un po' e decido di iscrivermi al bando. L'idea di rimanere nell'ambiente universitario mi ha sempre affascinato. In breve, partecipo al bando, arrivo secondo e vinco una borsa. Il mio dottorato inizia il 1° gennaio 2012 (1 anno e 4 mesi fa). Dopo qualche mese capisco che dove mi trovo non mi piace: - Il progetto che mi è stato affidato è utopistico, non mi piace e non ci sono i mezzi per farlo. - C'è una forte smania per pubblicare senza materiale. Spesso infatti si cerca di pubblicare, si scrivono atti di convegni senza effettivamente avere il materiale per farlo. Cosa si fa? Si prende quello scritto l'ultima volta, si modifica qualcosa, si aggiunge giusto qualcosina e si manda. - Mi fanno partecipare ad "attività" (progetti non miei) retribuite (non per me ma per chi sta sopra di me) che non mi competono ma soprattutto che non mi danno alcun accrescimento né in termini di conoscenze né di competenze. Fortunatamente, questa cosa si è conclusa velocemente perché ho espressamente detto di non volerla fare.
Insomma dove sono, quello che faccio non mi piace. Inizialmente porto pazienza e mi dico:"Tieni duro e vedrai che cambierà". Dopo un anno giusto, non ce la faccio più: mi sento demotivato, la mia testa sta ammuffendo. Inizio quindi a mandare CV, faccio qualche colloquio e, per farla breve, mi hanno proposto un lavoro. Dovrei iniziare il 2 maggio. Mancano 2 settimane e devo decidere. In realtà, la scelta l'ho già fatta. Voglio andarmente: il lavoro che mi è stato proposto mi piace e sarà senza dubbio più stimolante di quello che faccio qui.
Il regolamento dei corsi di dottorato di ricerca della università non specifica l'obbligo di rimborso delle borsa. Dice solo questo
Citazione: In caso di rinuncia da parte di un dottorando vincitore di borsa di studio nel corso di svolgimento del dottorato, la parte rimanente della borsa di studio è assegnata al primo in graduatoria senza borsa, salvo rinuncia, regolarmente iscritto al Corso
Quindi, secondo voi, non dovrei restituire nulla giusto?
Il mio problema è parlare con il mio tutor della rinuncia. La scelta che ho fatto più di un anno fa non incrocia più le aspettative di crescita e di ricerca che mi aspettavo all'epoca; però non so. Mi sento quasi in colpa...
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GFPina
Moderatore
    

Città: Milano
8398 Messaggi |
Inserito il - 17 aprile 2013 : 18:35:31
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Purtroppo è una cosa che succede in molti laboratori! 
Hai perfettamente ragione a volertene andare, soprattutto se hai già trovato una alternativa che ti soddisfa di più! Per quanto riguarda la borsa, no non devi restituire nulla, spesso nel regolamento del dottorato non è specificato tutto, ma se guardi bene sul sito della tua università nella sezione dottorati, ci sono le FAQ e li trovi le risposte.
Per quanto riguarda il tuo tutor, non so come siano i vostri rapporti, ma parlagli francamente! Se non ti piace quello che fai e non corrisponde alle tue aspettative iniziali hai tutto il diritto di cambiare, e poi comunque non può certo obbligarti a restare.
In bocca al lupo!
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vaneve
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45 Messaggi |
Inserito il - 19 aprile 2013 : 14:53:06
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Non sei affatto l'unico e se non ti trovi bene fai benissimo ad andare via. Gli anni del dottorato volano, ma se sono un inferno diventano infiniti. La borsa non devi restituirla. Parla al più presto con il tuo tutor. Sarà dispiaciuto e ti chiederà probabilmente di ripensarci, ma, come dice anche GFPina non può di certo obbligarti. Nei lavori "normali" quando si trova di meglio si cambia...puoi farlo anche tu! Se posso darti un consiglio, cerca di mantenere buoni rapporti con il tutor perché nella vita non si sa mai! In bocca al lupo! |
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Luis 22
Utente
 

Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2013 : 17:57:47
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Come è stato già detto, è una cosa purtroppo comune. Ti fa onore questo "peso" che hai sulla coscienza perchè dimostra la tua onestà in questo campo. Il mio personale consiglio però è di stringere i denti e finire il dottorato. Un altro annetto volerà rapidamente, fidati, e alla fine almeno avrai un titolo in mano. Sembra brutto da dirsi, ma pensa alla tua carriera! Certo, se poi la situazione è davvero insostenibile e sei vittima di mobbing (per dire eh!) non ripensarci. |

La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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dadebio
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46 Messaggi |
Inserito il - 03 febbraio 2014 : 14:39:04
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mi trovo nella medesima situazione di Dirac... sinceramente non so che fare spero di non dover restituire le somme della borsa |
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ilyily
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12 Messaggi |
Inserito il - 03 febbraio 2014 : 22:31:17
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Anche io nella stessa situazione! Io sto cercando di resistere ma lo ammetto è dura e certi giorni sono davvero frustranti! Il problema è che rinunciando ad una borsa poi non si ha più diritto ad una eventuale borsa di dottorato .. :( |
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Miki_
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29 Messaggi |
Inserito il - 13 febbraio 2014 : 17:47:40
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una mia amica ha risolto trovandosi un lab all'estero dove passare l'ultimo anno di dottorato. ne ha cercato uno che lavorasse su un progetto simile e ha proposto al capo italiano una collaborazione che tornasse utile anche a lui. mollare una borsa con la penuria di fondi che c'è è criminale. |
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primetamina
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10 Messaggi |
Inserito il - 27 aprile 2014 : 18:48:42
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anche io stessa situazione! forse la soluzione dell'estero è l'unica possibile! mi sconcerta il fatto che molti ragazzi come me si trovino in questa situazione: scontenti del dottorato, possibile che i Prof gestiscano così male i pochi fondi? |
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Chiarissima
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6 Messaggi |
Inserito il - 14 maggio 2014 : 19:44:30
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Ciao a tutti! Mi trovo nella stessa situazione: voglio rinunciare al dottorato, per diversi motivi. Oggi ho chiesto informazioni all'ufficio dottorati (Sapienza) e mi hanno risposto che non si deve restituire la borsa percepita, a meno che non si partecipi ad un altro concorso e si vinca la borsa. In questo caso, va restituita. La cosa mi ha lasciata abbastanza perplessa, perché ero convinta di aver letto nella normativa vigente in materia che, a seguito di rinuncia, pur potendo partecipare ad altro concorso, non si aveva proprio possibilità di vincere una borsa di studio. Non ho insistito perché la signora allo sportello si è detta convinta, aggiungendo che "la borsa si può prendere una sola volta nella vita, se ne vince un'altra, deve restituire questa". Mi chiedo se, decidendo di partire e di fare il dottorato all'estero, si possa porre lo stesso problema. Avete info a riguardo? |
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seria2014
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5 Messaggi |
Inserito il - 30 maggio 2014 : 16:08:46
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Ciao a tutti!!! Stessa situazione...voglio lasciare a tutti i costi perchè non è qui che vedo il mio futuro e solo standoci dentro me ne sono resa conto...e anche io non so come affrontare il discorso con il mio capo...:-(
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futuro_estero_89
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1 Messaggi |
Inserito il - 12 agosto 2014 : 12:47:37
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Ciao a tutti, a quanto pare non sono l'unico a pensare che il dottorato di ricerca in Italia sia, in alcuni casi, frustrante e controproducente, e forse inutile. Ho iniziato da poco (gennaio 2014), ma leggendo tanti post in giro per Internet e parlando con i miei ex-compagni di corso, inizio a rendermi conto di come si possa impiegare meglio il proprio tempo. Nello specifico, il mio programma è confuso, avevo delle aspettative che poi non si sono realizzate. Mi chiedo cosa cambierà tra 3 anni quando avrò il titolo: dovrò iniziare a fare tirocini? Emigrare all'estero? E che privilegi mi darà il titolo di Dottore? Guardo a tutte queste domande con preoccupazione e pessimismo, dandomi sempre la stessa risposta: dovrò fare gli stessi percorsi lavorativi che avrei dovuto fare adesso, ma con l'incognita di poterli fare perché più anziano e quindi svantaggiato rispetto ai freschi neolaureati. Inoltre avrei perso 3 anni di carriera in qualche azienda. Per questi motivi sto prendendo in considerazione la possibilità di lasciare il dottorato con borsa e buttarmi ora nel mondo reale, quello del lavoro. Come Dirac_, penso che inizierò a mandare CV e a trovare un cuscinetto lavorativo prima dell'abbandono. Ho le stesse difficoltà degli altri nella mia stessa situazione ad affrontare il discorso con il tutor (ho anche un co-tutore che non facilita le cose), però così non si può andare avanti: non sono felice e pieno di stress e domande inutili. |
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primetamina
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10 Messaggi |
Inserito il - 12 agosto 2014 : 20:49:00
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ciao futuro estero 89!! ti ho mandato un mp! anche io mi sono fatto le tue stesse domande sul futuro e alla fine, con successo, ho deciso di mollare. Ora non me ne pento! |
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Elena66
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3 Messaggi |
Inserito il - 12 gennaio 2018 : 16:21:05
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Ciao a tutti! So che la discussione è vecchia, ma anche io come tutti voi non trovo nel Dottorato le risposte che cercavo. Anche se ho appena cominciato, la situazione è frustrante ed il tipo di ricerca che sto facendo non combacia nè con le mie aspettative nè con miei interessi.
Voi, passati questi anni, cosa avete deciso? Sapete se interrompendo prima dell'inizio del secondo anno, la borsa di studio può essere data a qualcun altro in graduatoria? Mi sento terribilmente in colpa per questa cosa. |
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Luca_SCL
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1 Messaggi |
Inserito il - 03 dicembre 2018 : 21:14:53
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Ragazzi mi trovo anche io nella vostra stessa situazione. Mi si impongono obiettivi impossibili e non mi si danno mezzi (ho dovuto comprare PC, schermo ed anche Tastiera). Tutto quello che faccio è finalizzato a far guadagnare soldi ai miei tutors. Io ho solo una marea di Lavoro, lo stipendio da PhD che fa ridere e zero prospettive per il futuro dato che il lavoro che sto facendo (diverso da quello che la borsa a tema prevede) è assolutamente inutile. Non riesco a guardarmi allo specchio per l'assoluta inutilità dei lavori che pubblico e per la sciatteria con i quali mi obbligano a scriverli (mi si dice 'tra 20 giorni c'è la scadenza per tale conferenza, prepara qualcosa'). L'unica cosa che conta è pubblicare ed ho visto articoli scritti in una giornata solo per fare numero, articoli che parlano di nulla. Immaginavo di trovare un ambiente diverso, forse sono utopista ma la ricerca è altro per me. Si pubblica se hai qualcosa che vale la pena pubblicare, che ti è costata sacrifici ed anni di lavoro in un ambiente all'avanguardia e ben fornito di strumentazione: se non esce nulla, non esce nulla, hai comunque imparato a stare in un team e ad usare strumenti complessi. Invece non è così e tutto questo mi fa schifo. Vorrei abbandonare ma il PhD conta tanto, specialmente all'estero. Questo era uno sfogo, non mi permetto di dare consigli a nessuno. L'ambiente di lavoro ha diversi vantaggi e svantaggi ma ha il pregio di non avere una cosa tanto importante come il titolo che ti tenga in ostaggio. Io credo di continuare ma ogni giorno mi lamento di quello che faccio e delle nottate passate a lavorare per una persona che ne sa palesemente meno di me. |
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sofychan
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91 Messaggi |
Inserito il - 03 dicembre 2018 : 21:51:06
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Citazione: Messaggio inserito da Luca_SCL
L'unica cosa che conta è pubblicare ed ho visto articoli scritti in una giornata solo per fare numero, articoli che parlano di nulla.
Pensa che poi ci sono gruppi che basano progetti su paper a volte fondati sul nulla.. noi abbiamo avuto un paio di PhD che sono finiti con una tesi che contestava i risultati di altre pubblicazioni  Comunque ci sono tanti PhD che dopo un tot mollano e cambiano gruppo. Che è molto meglio di buttare all'aria gli anni già spesi.
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Rimmo
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2 Messaggi |
Inserito il - 15 novembre 2021 : 20:41:52
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Ciao amici! anche io sono nella terribile situazione in cui vi siete trovati voi prima di me. Ho iniziato da 1 anno un dottorato ma purtroppo si è rivelato essere totalmente distante dalle mie aspettative. Sono veramente frustrato e scoraggiato. Vorrei mollare e mettermi a lavorare seriamente visto che la mia laurea in questo momento storico è fra le più richieste... purtroppo però temo di dover restituire tutti i ratei della borsa fin ora percepiti. Ovviamente il bando della mia università non è chiaro...sembrerebbe essere una clausola applicata solo ai dottorati innovativi e pon ma fra i colleghi gira questa terribile voce della restituzione... vi prego ditemi che qualcuno è riuscito a fuggire prima di me e non ha avuto alcun problema... vi supplico non possono tenerci sotto ricatto così... sta diventando la mia galera questo maledetto dottorato. Ma che peccato ho fatto?! solo quello di credere nella ricerca ad occhi chiusi... la cosa peggiore che abbia mai potuto fare.    |
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