Re: Ipertermia
caterina ha scritto: Ciao a tutti, ho bisogno di aiuto! Ho deciso di intraprendere un trattamento con ipertermia oncologica. Rivolgendomi a diversi centri che la applicano ho avuto risposte diverse circa la durata del trattamento, le modalità, la necessità di svolgere un dato n. di sedute settimanali. Infatti esistono pareri discordi sull'applicazione di 1,2,3 sedute per settimana. Da qui nasce l'indecisione circa il centro a cui affidarsi. Qualcuno sa se esiste un protocollo per questa cura? Oppure tutto viene lasciato al caso e ogni medico può decidere come meglio crede sulla base delle sue conoscenze ed esperienze? Grazie. Ciao, io ho convinto mio mamma che ha un leiomiosarcoma a fare Ipertermia. Ho letto stamattina il referto dell'ultima TAC e il risultato è incoraggiante, specialmente dopo il fallimento della prima linea di chemio e la comparsa di recidive dopo 3 interventi chirurgici. "Si apprezza una riduzione del numero e delle dimensioni delle lesioni nodulari precedentemente segnalate ad entrambi i campi polmonari" Questo è ciò che sta scritto, se vuoi ti mando per email una copia del referto, nessun problema di privacy, me ne frego. Per provare ad aiutarti nella scelta io all'epoca ho contattato la ASSIE e da loro ho ricevuto supporto e i numeri dei Dottori che ho poi contattato. Da quanto mi è dato di capire, non so se ci sono dei protocolli standard, ma comunque la competenza e l'esperienza del medico è importante. Ho letto molte pubblicazioni riguardo l'Ipertermia e ho imparato che l'efficacia del trattamento è proporzionale alla temperatura raggiunta e all'esposizione. Io per mia mamma avevo chiesto due trattamenti alla settimana, ma alla fine mi sono dovuto accontentare di uno solo, da farsi il giorno dopo della seduta di chemio. Se avessi un centro vicino (sono di Rimini) avrei cercato di ottenerne due a tutti i costi, ma visto anche il viaggio e la mamma un pò sbattuta per gli effetti collaterali della chemio non ho insistito. Non fa male, non lascia effetti collaterali, 45 minuti di sudarella, una bella doccia, e via andare. Ho letto che esagerando si possone avere fenomeni di termotolleranza, cioè di adattamento del corpo al calore, ma questo te lo può spiegare meglio un professionista. Provaci, non ne rimarrai delusa. In bocca al lupo. Marco
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