Veronesi: la legge sulla fecondazione as
Penso che voterò quattro si:
sulle questioni di procreazione assistita ogniuno deve essere lasciato libero di decidere in base alla sua sensibilità personale, alla sua coscienza e al suo caso contingente; qualcuno, nella sua vita, si è trovato a dover decidere anche della vita o della morte di qualcun'altro, embrione o persona, è inevitabile: il mondo non è perfetto, bisogna scegliere il male minore;
inoltre l'Italia è un paese già abbastanza arretrato, non ha bisogno di ulteriori leggi oscurantiste.
La legge deve semmai limitarsi a evitare gli abusi che potrebbero derivare dalla libertà di decisione di ciascuno che io propongo.
Mia moglie, per motovi di cittadinanza, non può votare, ma mi ha detto di andare a votare si.
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