In nessun punto dell'articolo si giunge ala conclusione risportata nel Vostro titolo. L'articolo è a bene vedere anzi poco conclusivo su molti punti e termina con "... Despite the fact that other explanations, such as inadequate techniques of disease diagnosis, cannot be ruled out, the rarity of malignancies in antiquity is strongly suggested by the available palaeopathological and literary evidence. This might be related to the prevalence of carcinogens in modern societies." Ci sarebbe da domandarsi come si faccia a confrontare la mortalità per tumori fra popolazioni neppure ben definite (immagino che, ad esempio, la mummificazione non fosse riservata a tutti ma solo ad una fascia di popolazione ben diversa per molte caratteristiche salienti da quella generale). Per i più curiosi suggerisco di cercare su google "Berkson's bias".
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