|
|
Salvatore Di Fede
|
Inserito il
18/02/2006 15:44:58
|
Virus dei polli: vogliamo essere presi ancora in giro, o cerchiamo la verità?
Leggendo le risposte di alcuni "forumisti" mi accorgo che l'ottusità e l'incredulità sono il peggior difetto della società attuale, tant'è vero che davanti agli eventi attuali il mondo è sgomento sì da non sapere che "pesci" prendere (.); mi spiace, ma tutto quello che stiamo vivendo e toccando con mano ogni giorno che passa (vedi la frana dela montagna di ieri 17 febbraio a Manila, peraltro causata da una forte scossa che ha frantumato il monte) ha una chiave di lettura esclusivamente "biblica"! Ogni spiegazione scientifica o tentativo di arginare queste catastrofi cadrà nel vuoto, in quanto siamo ormai dentro l'Apocalisse: quando verrà aperto il Libro dei Sette Sigilli (Apocalisse capitoli 6,8,9,10), l'umanità intera non avrà il tempo di mandare aiuti a una nazione che ci sarà emergenza in un altro paese (.). E l'ansia fra i popoli crescerà. Parlare di "profezie" non vuol dire affatto fare "terrorismo", perchè di tutte queste cose il primo a rivelarle con estrema chiarezza è stato Gesù in persona (Luca 21, Marco 13), ragion per cui il virus dei polli, delle anatre e ora dei cigni è un chiaro "segnale" che Cristo è "alle porte" (Matteo 24,7): e questo non vuol dire assolutamente FINE DEL MONDO, perchè prima che i cieli e la terra attuali si "dissolvano (2^ Pietro 3,10-12), devono adempiersi le altre profezie su Israele e sul Regno di Cristo su questa terra! Chi vive passivamente questi eventi è bene che si "converta" (Matteo 3,2), poichè nessuna opinione personale espressa su questo forum potrà annullare la veridicità delle parole profetiche contenute nella Sacra Scrittura. Invito chi legge a investigare nei testi sacri.
|
Leggi tutti i commenti (9) 1 |
|
Condividi con gli altriQueste icone servono per inserire questo post nei vari servizi di social bookmarking, in modo da condividerlo e permettere ad altri di scoprirlo.
|