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Andrea

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Inserito il
31/05/2006 04:31:44
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Re: La tecnica dell'ipertermia: la rivoluzione nella oncologia
Mi sai dire dove e cosa insegna il Prof. Di Bartolomei alla Sapienza di Roma? Te lo chiedo ho fatto una ricerca e non riesco a trovare il suo nome nel sito della Sapienza di ROma. Grazie mille. Andrea
Ettore ha scritto: L’ipertermia consiste è una tecnica che prevede l'innalzamento controllato della temperatura dell'organo trattato, avente lo scopo di contrastare il progredire di tumori. L'ipertermia produce un effetto citotossico diretto , inibendo la proliferazione di cellule tumorali, agendo nella sintesi del DNA e quindi attiva particolarmente in fase di mitosi. L'interesse per l'ipertermia è andato crescendo, in questi ultimi anni, soprattutto in terapia oncologica: è stato infatti dimostrato che i farmaci comunemente usati nella terapia dei tumori possono avere una maggiore efficacia a parità di dose, oppure conservare la stessa efficacia con dosi inferiori, se somministrati in associazione alle tecniche ipertermiche. Il vantaggio che ne deriva è che le sostanze citostatiche e la radioterapia - notoriamente mal tollerate per i rilevanti effetti collaterali - possono essere più facilmente usate con evidente netto miglioramento della qualità della vita del malato neoplastico. Un altro considerevole vantaggio dell'ipertermia è costituito dal fatto che la reattività immunitaria del malato tumorale - solitamente depressa dalla malattia stessa o dalle cure messe in atto per controllarla - viene potenziata dall’Ipermetria: questa mimando la febbre, provoca la liberazione di sostanze (citochine) le quali, nella maggior parte dei casi, hanno effetto protettivo per l'organismo dell'ammalato. L’ipertermia quindi [..]
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