Farmaci e attività elettrica con frequenza di 3-12 hz, nota come ritmo theta.
Gentili amici, l'articolo si presenta interessantissimo e spero che possa aprire veramente una nuova strada per la cura del "Morbo Sacro". Leggo fra l'altro: "Il setto orchestra il passaggio dei segnali cerebrali dal tronco encefalico all’ippocampo, fra le cui funzioni c’è anche quella di integrazione delle attività sensomotorie. Normalmente l’attività elettrica dell’ippocampo ha una frequenza di 3-12 Hz, nota come ritmo theta." Bisognerebbe rispondere, se possibile, a questa semplice domanda: "E' possibile modificare l’attività elettrica dell’ippocampo che ha una frequenza di 3-12 Hz, nota come ritmo theta attraverso i farmaci?"
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