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Stefano213
Prov.: No Città.: Novara
309 Messaggi
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Inserito il
26/01/2007 00:49:27
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Re: Adenocarcinoma di baso grado a probabile origine del sacco endolinfatico
FRANCESCO ha scritto: Dal 1989, mia moglie combatte con questo male e nonostante sei interventi continua a recidivare, ad un anno di distanza , questo è l'ultimo responso della R.M. " Si osserva attualmente un lieve aumento della lesione a sviluppo intracranico superiormente al seno traverso di dx , dametro 3 cm., la lesione determina un'evidente compressione della superfice inferiore del lobo temporale di dx; è ora presente un'area di edemaperifocale che interessa la sostanza bianca di parte del lobo temporale di dx , la porzione posteriore del corno temporale del ventricolo temporale dx è lievemente medializzata, non è presente segnale di flusso in corrispondenza del tratto di seno traverso contiguo alla lesione". Per cui si ipotizza nel mese di marzo un'ulteriore intervento. Ho letto del " CIBERKNIFE " potrebbe essere indicato per la patologia di mia moglie ? Faccio presente che mia moglie ha 50 anni e dopo tutti questi interventi ha una buona qualità di vita. Sarei grato di avere qualche delucidazione in merito. Francesco.
Gentilissimo sig. Francesco, per il caso che lei pone in evidenza, sicuramente l'ipertermia a radiofrequenza capacitiva esterna potrà essere una strada terapeutica molto valida che potrà valer la pena di percorrere. Nel sito dell'Associazione Europea di Ipertermia, www.assie.it, troverà tante utili informazioni e alla voce Centri Terapeutici troverà gli indirizzi dei centri di ipertermia accreditati, pubblici e privati, di tutta Italia. Questa metodica è fattibile in associazione a trattamenti radioterapici. Cordialmente. Dott Stefano Limontini stefanolimontini@libero.it
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