Adenocarcinoma
Racconto la mia storia da un anno a venire sperando che qualcuno possa darmi un buon consiglio. Ho 50 anni sposata con tre figli, da gennaio 2005 vivo una situazione da incubo, il 12/01/05 sono stata sottoposta ad un intervento di linfadenectomia laterocervicale destra con asportazione della ghiandola sottomandibolare. L'esame istologico ha evidenziato un adenocarcinoma scarsamente differenziato metastatico a 19 linfonadi su 57 asportati con segni di invasione vascolare linfatica ed ematica. Dopo l'intervento ho effettuato un trattamento radiante con 43 sedute di radioterapia associate ad una chemioterapia sistemica con cisplatino a dose piena e un trattamento chemioterapico adiuvante con platino e taxsolo solo una seduta fatta prima della radio. Nel mese di Ottobre 2005 faccio gli accertamenti di verifica, una TAC ha evidenziato a carico del settimo segmento epatico la presenza di una lesione di circa 24 mm ipercaptante. Nel mese di novembre 2005 si effettua un intervento al fegato con asportazione della metastasi, dimessa dopo la ripresa fisica effettua due sedute di Chemioterapia con TAXOLO e ADRIAMICINA a distanza di 21 giorni, nel mese di Marzo 2006 alla fine del secondo ciclo faccio una TC PET e risultano captanti 5 recidive matastasi (Dimenzioni da 1,6mm a1,9mm) al fegato e gli oncologi consigliano un'ulteriore Chemioterapia 2 sedute con CARBOPLATINO e 5FLOURACILE. Tra Maggio e Giugno 2006 faccio sedute di ipertermia, ma con pochi risultato. A fine Giugno la comparsa di una metastasi alla pleura, adesso faccio La terapia Di Bella, e aspetto che qualcuno mi prospetti qualche altra cosa, Ho fatto il DAKO TEST, risultato che descrivo: Intensità di colorazione 1+ percentuale di cellule tumorali immunocreative 10%. Adesso chiedo è il caso di tentare con CETUXMAB, se è si cosa devo fare , o con l’HERCEPTIN, o con qualche altro prodotto che mi possa dare speranze. Cordiali saluti
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