Giorgio Ranieri ha scritto: Vorrei sapere se la sperimentazione in corso al Policlinico San Matteo di Pavia riguarda anche coloro che sono affetti da fibrillazione atriale (aritmia sopaventricolare) ricorrente che insorge improvvisamente cosi come improvvisamente scompare ristabilendo il ritmo sinusale. Sono un uomo di 79 anni e ne soffro dall'età di 18 anni.I medici mi hanno sempre controllato con il propafanone ma ora vogliono sottopormi a sostituire questo antiartmico con il Cordarone,cura questa a cui sono contrario per i gravi effetti collaterali che essa comporta.Lo stimolatore vagale può essermi utile per evitare di assumere il Cordarone?Grazie per un riscontro.Cordiali saluti. GIORGIO RANIERI via Gregorio XI°157 00166 Roma tel.0666415081
Dopo numerose visite quasi tutte di Medici specialisti di grande reputazione,veri e propri luminari (evito di fare nomi)che mi indicavano come unica cura l'uso del Cordarone,ho avuto la fortuna di essere visitato dal Prof.Biasucci ,Docente al Ploliclinco Gemelli di Roma che,preso atto della mia contrarietà a questo tipo di medicinale,mi prescritto una cura basata sulla Flecainide. Da allora,da circa un anno non ho avuto più ricadute ne di FA ne di aritmie di alcun genere! Mi sottopongo ad un controllo semestrale e tutto sembra andare per il meglio.
io vorrei sapere dove viene impiantato questo stimolatore se a livello del vago di destra o di sinistra considerando la diversa innervazione dei due a livello cardiaco. grazie.
Giorgio Ranieri
Inserito il
Signore
Vorrei sapere se la sperimentazione in corso al Policlinico San Matteo di Pavia riguarda anche coloro che sono affetti da fibrillazione atriale (aritmia sopaventricolare) ricorrente che insorge improvvisamente cosi come improvvisamente scompare ristabilendo il ritmo sinusale. Sono un uomo di 79 anni e ne soffro dall'età di 18 anni.I medici mi hanno sempre controllato con il propafanone ma ora vogliono sottopormi a sostituire questo antiartmico con il Cordarone,cura questa a cui sono contrario per i gravi effetti collaterali che essa comporta.Lo stimolatore vagale può essermi utile per evitare di assumere il Cordarone?Grazie per un riscontro.Cordiali saluti. GIORGIO RANIERI via Gregorio XI°157 00166 Roma tel.0666415081
Mi sembra una scoperta rivoluzionaria! Speriamo che la sperimentazione su un grande numero di pazienti confermi i primi incoraggianti risultati. Io ho una DCM familiare, ho un ICD e prendo betabloccanti e ACE. Forse questo apparecchio potrà prendere il posto del mio ICD quando dovrò sostituirlo.
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