Ma allora, cari oncologi, perchè.......
Non entro nel merito dell'attuale o possibile TERAPIA farmacologica dei Tumori, di cui sono ignorante. Vorrei commentare alcuni punti dell'articolo (cosa che ho già fatto direttamente!).
A) La scarsità di O2 nel tumore provoca - cosa arcinota , ma meno noti i suoi meccanismi microcircolatori angiobiotopici, sec. Tischendorf - una modificazione nel catabolismo glicidico, dipendente dai mitocondri: da aerobio diventa anaerobio, meno redditizio: il tessuto tumorale è acido ed ha paura dell'ossigeno! B) In queste condizioni di alterazione funzionale mitocondriale (attività redox) il tumore INSORGE e cresce. C) I mitocondri alterati sono presenti ANCHE nelle cellule della parete macro- e micro-vasale locale, determinando la caratteristica microcircolazione tumorale ab initio, cioè a partire dal Reale Rischio Oncologico, volutamente ignorato dagli oncologi.
MA ALLORA, perchè i Maestri del Pensiero Oncologico, italiani e stranieri, sono così ottusamente chiusi nello status quo, protetti dal SILENZIO ABISSALE di SPAZI INFINITI, che è al tempo stesso categoria del Potere e Potere esso stesso: non rispondondendo evitano di compromettersi: V. il mio articolo su www.ilpungolo.it URL 19 Maggio 2006
http://www.ilpungolo.com/site/leggi.asp?NWS=NWS3863&IDS=13
L’appello
ONCOLOGI DI TUTTO IL MONDO UNITEVI…E RISPONDETEMI !
Sergio Stagnaro
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