Sfruttare le abitudini «alimentari» delle cellule per trattare il morbo di Huntington

Sfruttare le abitudini «alimentari» delle cellule per trattare il morbo di Huntington
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duchè	Inserito il 27/05/2007 23:29:36
	Re: Terapia medica arthur ha scritto: Nell'articolo si parla di farmaci probabilmente disponibili tra due tre anni, non di alimentazione - esiste una alimentazione specifica per MH? quale Duchè? puoi postarla? Credo proprio di sì, ora più che mai, mi sento appagata dalla BIOTERAPIA NUTRIZIONALE. Quando mi ha vista l'oncologo, per fornire tutti gli esami ed analisi effettuati, ha esclamato.... ma vi assicuro, su me stessa, mai avute analisi così (belle). Sono appena sei mesi che sono stata operata, per un adenocarcinoma alle gh. sal. min. e il mio nutrizionista, mi ha così ben guidata, da farmi avere tutte le forze immunitarie che mi occorrevano, no scompensi elettrolitici, o altro. Premetto soffro di sclerosi tuberosa, malattia rara, sindrome di MEN1, LAM, e varie di cui DAC. Quando mi sono permessa di togliere una bustina di calcio, per poi vedere il calcio stesso risalire, bè tutto dire! (Non che sia andata lontana, da 6 bust. ho scalato a 5 bustine die). Ora mi stà preparando al caldo, affinchè io non abbia cali durante il periodo estivo, come pressori, glicemici, elettrolitici, mi stà letteralmente alimentando in modo saggio, da non avere poi collassi, come lo scorso anno, o simili problemi. Questa la calcolo una rivincita, su tutto ciò che è stato, ed è bellissimo, credetemi, vedere il proprio corpo reagire a stimoli come il cibo. Erano anni ormai che il mio calcio sempre in ipo, ora è entro i range; il calcio è un vettore troppo essenziale, da poter trascurare, o non esser i grado di farlo risalire! La bioterapia-nutrizionale, c'è riuscita..... Ora voglio proprio vedere, se crederanno alle potenzialità dell'associazione alimentare, quando mi recherò a visita..... Non tutti credono a questa scenza, e restano scettici....importante che ci creda io! La nutrizione cura patologie come l?epilessia farmacoresistente, la lAM, la MEN ed altro, credo ch esaper mangiare è già metà dell'opra. Grande......professionalità merita tutta la mia stima. Un saluto duchè

arthur	Inserito il 27/05/2007 22:09:13
	Terapia medica Nell'articolo si parla di farmaci probabilmente disponibili tra due tre anni, non di alimentazione - esiste una alimentazione specifica per MH? quale Duchè? puoi postarla?
duchè	Inserito il 27/05/2007 20:33:13
	Re-alimentazione.... "copia-incolla" Terapia Il trattamento per MH rioguarda i sintomi sebbene l’ambizione e’ quella di proteggere i neuroni dalla morte cellulare con cure preventive e neuroprotettive. Per la cura dei sintomi psichiatrici vengono impiegati farmaci neurolettici che possono essere di aiuto per contenere anche i disturbi del movimento. E’ raccomandabile non usare i neurolettici di vecchia generazione come l’aloperidolo i cui effetti collaterali peggiorano l’evoluzione della sintomatologia nel tempo. Benzodiazepine ed antidepressivi possono essere utilizzati. I farmaci che sono efficaci in una fase della malattia possono non esserlo in un’altra. Le persone affette da MH hanno un elevato fabbisogno calorico per mantenere il peso corporeo al fine di aiutare a ridurre i movimenti involontari ed altri sintomi, in particolare nella fase tardiva della malattia. Supplementi nutrizionali possono dunque essere di aiuto. Nell’autunno del 2000 è partita in Italia la sperimentazione di un nuovo farmaco, il Riluzolo. Già impiegato per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), il Riluzolo ha la funzione di agire sui canali del sodio antagonizzando il rilascio del glutammato. Quando la tripletta si ripete troppe volte, il glutammato viene prodotto in quantità tali da divenire tossico. Lo scopo di questa sperimentazione è di rallentare il decorso della malattia. Il Trial Riluzolo è coordinato dalla nostra Unita’ del Neuromed di Pozzilli (IS). PER QUALSIASI ALTRA INFORMAZIONE PIU' DETTAGLIATA L'IST. NEUROMED, DI POZZILLI, HA CREATO NEUROMEDNEWS RIVISTE SCENTIFICHE. CON RISPETTO DUCHE'.
ARTHUR	Inserito il 27/05/2007 18:39:44
	Re: Alimentazione.... duchè ha scritto: ci si comincia a render conto di quale importante ruolo ricopra l'alimentazione nelle varie patologie. credo, e penso sia fondamentale che l'imput arrivi dalla scienza. CREDO IN TALE SCIENZA E SONO CONVINTA CHE UN EQUILIBRATO STILE DI VITA, E UNA FONTE ALIMENTARE EQUA PER I PROPRI BISOGNI SIA SOLO CHE UN BENE PER IL SOGGETTO....che lì per lì non possono vedersi, ma poi si traggono i loro benefici. diciamoci pure essere una questione di testa!!!! CREDO CHE IL TITOLO DELLA NOTIZIA "Sfruttare le abitudini «alimentari» delle cellule" ABBIA BEN POCO A CHE FARE CON L'ALIMENTAZIONE UMANA DI CUI PARLA DUCHE -
duchè	Inserito il 26/05/2007 00:36:43
	Alimentazione.... ci si comincia a render conto di quale importante ruolo ricopra l'alimentazione nelle varie patologie. credo, e penso sia fondamentale che l'imput arrivi dalla scienza. CREDO IN TALE SCIENZA E SONO CONVINTA CHE UN EQUILIBRATO STILE DI VITA, E UNA FONTE ALIMENTARE EQUA PER I PROPRI BISOGNI SIA SOLO CHE UN BENE PER IL SOGGETTO....che lì per lì non possono vedersi, ma poi si traggono i loro benefici. diciamoci pure essere una questione di testa!!!!
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