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Aids, Robert Gallo annuncia 'Batteremo la variabilità del virus'


Non si può fermare la ricerca di un vaccino per sconfiggere il virus dellHiv, anche se sarà una lotta lunga e difficile, vista la capacità di mutare del virus. A ribadire la necessità di uno sforzo g

Non si può fermare la ricerca di un vaccino per sconfiggere il virus dell'Hiv, anche se sarà una lotta lunga e difficile, vista la capacità di mutare del virus. A ribadire la necessità di uno sforzo globale per contrastare la diffusione dell'Aids è il virologo americano Robert C. Gallo, oggi a Firenze per ritirare il premio "Città di Firenze sulle scienze molecolari 2005".

Il direttore dell' Istituto di virologia umana di Baltimora ha detto che la ricerca "deve continuare" nonostante ormai sia certo che sarà una lotta diversa da quella per gli altri grandi virus: "per l'Hiv è necessario arrivare a un vaccino che realizzi un'immunità totalizzante - ha spiegato Gallo - ossia capace di colpire e bloccare i meccanismi di ingresso del virus nelle cellule".

Nel corso di una conferenza stampa il virologo ha ribadito che la grande difficoltà nella ricerca per bloccare il virus che provoca l'Aids "è la sua altissima variabilità, anche se siamo vicini alla risoluzione di questo problema: un passo avanti importante, ma non ancora risolutore.
La ricerca negli Stati Uniti, ma in stretta collaborazione con l'Europa e l'Italia, sta quindi continuando sia sul vaccino terapeutico che su quello preventivo, anche se quest'ultimo "è l'unico - ha aggiunto Gallo - che può effettivamente bloccare questo flagello, ben più grave della peste nera perché quella patologia arrivava, faceva tante vittime ma poi scompariva. L'Hiv è come un temporale ricorrente del quale, per ora, non riusciamo a liberarci".

Fonte: La Repubblica (15/03/2005)
Pubblicato in Medicina e Salute
Tag: aids
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