Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie

Nobel, le idee geniali vengono di notte


La confessione del russo Abrikosov alla vigilia della consegna dei premi

Sembra strano, stranissimo, ma le migliori scoperte vengono effettuate di notte proprio mentre il nostro cervello dovrebbe essere in condizioni di relax. Lo ha confermato ieri mattina nella Royal swedish academy of Scienze il sovietico Alexei Abrikosov, premio Nobel per la fisica; lo hanno ribadito, pochi minuti dopo, gli statunitensi Peter Agre e Roderick Mc Kinnon, premi Nobel per la chimica, autori di un contributo fondamentale alla comprensione del funzionamento cellulare.
Autori di studi che permetteranno alle aziende farmaceutiche di lavorare su una famiglia fantastica di macchine molecolari: canali, cancelli e valvole, tutti necessari al funzionamento della cellula. Sul piano terapeutico prepariamoci a grandi novità, a nuovi farmaci per la cura dell'edema cerebrale, dell'osteoporosi, dell'epilessia, della malaria, ma anche nuovi prodotti per un utilizzo diverso e più funzionale della cosmesi e per evitare - in periodi di grandi siccità - la morte di migliaia di piante.
Alexei Abrikosov, premio Nobel, nato nell'ex Unione Sovietica ma trasferitosi da anni negli Stati Uniti, ha anticipato le comunicazioni dei due colleghi chimici ricordando che le sue ricerche più prestigiose si sono concluse nel cuore della notte, grazie a particolari «intuizioni» ricevute dalla sua mente proprio nel momento in cui avrebbe dovuto dormire e rilassarsi.

E sono frutto di un traguardo «notturno» anche i risultati ottenuti da Roderick McKinnon, che nella notte tra il 31 dicembre 97 e il Capodanno del '98 ha evitato qualsiasi festeggiamento dell'anno nuovo per rimanere da solo davanti al computer fino alle due e mezzo del mattino. Ha lavorato finché sullo schermo non è finalmente comparsa una riga, una fila di ioni che gli hanno confermato la teoria di altri studiosi che sostenevano la necessità di vedere passare nelle nostre cellule ioni che entravano e uscivano attraverso la parete cellulare. Col suo studio McKinnon ha confermato e mappato il primo canale di ioni di potassio (non di sodio che è più piccolo di quello di potassio) determinando per la prima volta il funzionamento di un canale degli ioni di potassio che riesce a superare il filtro ionico fino a quando incontravano l'acqua dall'altra parte del filtro. Esiste all'interno degli organismi e del corpo umano un cancello posto in fondo al canale che apre e chiude un sensore molecolare. I canali della membrana sono un prerequisito di tutta la materia vivente e la loro conoscenza permette una base importante per comprendere molti stati patologici.
Come le disidratazioni di vario tipo e la sensibilità al calore che soprattutto la scorsa estate - con la ondata di forte caldo che ha investito l'Europa - ha causato molte morti collegate a problemi di mantenimento dell'equilibrio dei fluidi organici. Disturbi della funzione del canale ionico possono portare - come ha ricordato ieri McKinnon - a serie patologie del sistema nervoso e dei muscoli e soprattutto a problemi cardiaci. Peter Agre, chimico newyorkese, ha condiviso il Nobel per la chimica, dimostrando l'esistenza di canali molecolari attraverso la parete cellulare che passando nelle aperture della membrana, consentono il passaggio di acqua e sali. Nel 2000, lo studioso ha mappato dettagliatamente il canale dell'acqua, dimostrando che le «acquaporine» sono presenti nei batteri, nei vegetali e negli animali; nel corpo umano ne sono state individuate per ora almeno 11 varianti diverse.
Con trenta anni di ritardo e forti polemiche da parte del mondo radiologico (lo statunitense Raymond Damadyan, inventore della prima risonanza magnetica, ha acquistato una pagina del Time per protestare contro il disinteresse nei suoi confronti del Comitato Nobel), riceveranno il premio Nobel per la medicina l'anziano statunitense Paul Lauterbur e l'anglosassone Peter Mansfield per le loro trentennali ricerche sulla risonanza magnetica.

Fonte: Il Mattino (09/12/2003)
Pubblicato in Percezione e problemi biotech
Vota: Condividi: Inoltra via mail

Per poter commentare e' necessario essere iscritti al sito.

Registrati per avere:
un tuo profilo con curriculum vitae, foto, avatar
messaggi privati e una miglior gestione delle notifiche di risposta,
la possibilità di pubblicare tuoi lavori o segnalare notizie ed eventi
ed entrare a far parte della community del sito.

Che aspetti, Registrati subito
o effettua il Login per venir riconosciuto.

 
Leggi i commenti
Notizie
  • Ultime.
  • Rilievo.
  • Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia
Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School
Evento: Allosteric Pharmacology
Evento: Conference on Recombinant Protein Production
Evento: Informazione e teletrasporto quantistico
Evento: Into the Wild
Evento: Astronave Terra
Evento: Advances in Business-Related Scientific Research
Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica
Evento: New Perspectives in Science Education


Correlati
  • News.
  • Blog.
-
-

 
Disclaimer & Privacy Policy