Linee guida italiane su biopsia per cancro prostata

Regole made in Italy per la diagnosi del cancro alla prostata: il secondo tumore piu diffuso in Europa dopo il carcinoma polmonare, con 110 mila casi e 50 mila morti l'anno nel Vecchio Continente

Regole made in Italy per la diagnosi del cancro alla prostata: il secondo tumore piu diffuso in Europa dopo il carcinoma polmonare, con 110 mila casi e 50 mila morti l'anno nel Vecchio Continente e 14 mila diagnosi ogni anno soltanto in Italia. Per riconoscere e curare in modo piu tempestivo questo killer maschile sono infatti arrivo le Linee guida per la biopsia prostatica: un esame controverso, ma fondamentale per individuare la malattia, assicurano gli esperti. Il documento di consenso che anticipa le nuove indicazioni e stato presentato al 15esimo Congresso della Societa italiana di urologia oncologica (Siuro) svoltosi a Giardini Naxos (Taormina). Anima delle nuove Linee guida e il Gruppo italiano per la formazione delle Linee guida per la biopsia prostatica, nato con il supporto di societa scientifiche del settore tra cui la Siuro proprio per fare chiarezza sulle procedure ideali da seguire in questo esame diagnostico.

Lequipe, formata da urologi, patologi, biologi, radioterapisti, oncologi e altri specialisti, ha lavorato per tre anni preparando una Consensus Conference al termine della quale - in base alla valutazioni di una giuria esterna che comprendeva anche medici legali e rappresentanti dei malati e dei medici di famiglia - e stato redatto il documento presentato a convegno dal professor Giuseppe Martorana, presidente Siuro, e dal segretario Siuro, Alessandro Bertaccini. Tra i punti piu discussi della biopsia prostatica - ricorda una nota della Siuro - il fatto che in genere il cancro della prostata e multifocale, mentre la biopsia campiona solo una piccola parte di tessuto. Non e ancora chiaro, inoltre, il numero di prelievi da eseguire e lo schema da seguire. Ed ecco quindi le indicazioni del documento, alcune simili a quelle gia rispettate, ma per la prima volta concordate e codificate: 1 - La biopsia prostatica va eseguita quando esiste un reperto anormale allindagine rettale, sospetto di lesione neoplastica 2 - Lesame va eseguito quando il Psa totale e superiore a 4 nanogrammi/millilitro (oppure superiore a 2,5 ng/ml nei casi di familiarita al male)3 - Per valori di Psa totale compresi tra 4 e 10 ng/ml, per migliorare la selezione dei pazienti candidati a biopsia puo essere utile lapplicazione del rapporto Psa libero/totale4 - Per tale rapporto le Linee guida indicano un rapporto inferiore al 15%5 - E necessario prescrivere la profilassi antibiotica6 - Tra gli antibiotici piu efficaci vi sono i chinolonici7 - Nella biopsia transrettale e opportuna lanestesia locale8 - Il numero di prelievi da praticare nella prima serie bioptica in pazienti candidati a un trattamento e non inferiore a otto9 - Il volume prostatico condiziona il numero di biopsie da eseguire.

Fonte: (06/12/2005)
Pubblicato in Medicina e Salute
Tag: prostata, biopsia, Siuro

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