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Infiammazione causa disturbi sonno anziani
Sonnolenza diurna, sonno notturno frammentato e breve, difficolta' ad addormentarsi: i disturbi del sonno tipici degli anziani e che riguardano il 70% delle persone sopra i 60 anni potrebbero esse
Sonnolenza diurna, sonno notturno frammentato e breve, difficolta' ad addormentarsi: i disturbi del sonno tipici degli anziani e che riguardano il 70% delle persone sopra i 60 anni potrebbero essere causati, secondo uno studio italiano, anche da un lieve stato infiammatorio cronico nel cervello che 'sposta le lancette' dell'orologio biologico interno.
La ricerca, condotta sui topi, e' di Marina Bentivoglio del Dipartimento Morfologia e Scienze Biomediche dell'Universita' di Verona, che oggi ha partecipato alla prima giornata della 'Brain Awareness Week'', la Settimana Mondiale per la divulgazione degli studi sul cervello organizzata dalla DANA Foundation, quest'anno intitolata 'Le signore del cervello: donne e neuroscienze' e interamente dedicata al prezioso contributo delle donne nelle neuroscienze.
Nel corso del suo intervento all'universita' La Sapienza di Roma la Bentivoglio ha infatti ripercorso nei secoli il pregiudizio nei confronti della donna, la quale e' stata fino a un passato recente piu' volte tacciata, anche da insigni studiosi, di avere un cervello inferiore a quello maschile.
E la Bentivoglio, i cui studi sono apprezzati a livello internazionale, e' un chiaro esempio dell'assurdita' di simili affermazioni come lei stesa ha ricordato dicendo che 'il cervello della donna e' fortunatamente diverso da quello degli uomini ma sono differenze su basi biologiche e non devono essere fonte di pregiudizio''.
L'esperta ha appena pubblicato il suo studio su infiammazione e sonno sulla rivista specializzata Neurobiology of Aging, che potrebbe spiegare almeno in parte come mai i disturbi del sonno sono frequentissimi negli anziani sani.
I suoi esperimenti infatti portano quelle che potrebbero essere le prime prove che durante l'invecchiamento normale, ossia il processo inesorabile e fisiologico cui tutte le persone sane vanno incontro negli anni, stato infiammatorio all'interno del cervello induce modifiche funzionali dell'orologio endogeno e che queste a loro volta sarebbero responsabili dei disturbi del sonno comuni negli anziani.
Gli esperti hanno analizzato topolini di differenti eta' e visto che in quelli anziani compare un lieve stato infiammatorio cronico, il quale sembra capace di interferire con l'orologio interno dell'organismo .
Questo orologio, situato nel nucleo suprachiasmatico, nell'ipotalamo, e' importante per tutti i ritmi del nostro corpo come quelli sonno/veglia.
Poiche' i livelli di citochine infiammatorie aumentano con l'invecchiamento e poiche' spesso con l'eta' si alterano i ritmi regolati dall'orologio endogeno, ha spiegato la Bentivoglio, la sua equipe e' andata a verificare se vi fosse una relazione tra questi due fatti fisiologici dell'invecchiamento.
Ed effettivamente questa correlazione sembra esserci, ha rilevato la Bentivoglio, per cui a giudicare da questi primi risultati i problemi del sonno degli anziani potrebbero almeno in parte dipendere da questi processi infiammatori che si innescano fisiologicamente con l'eta'.
Al momento, ha riferito l'esperta, la sua equipe ha in corso numerosi altri studi sul sonno e l'invecchiamento, nonche' sul pazienti affetti dalla malattia del sonno, una patologia neurologica causata da un parassita di cui e' vettore la mosca tse-tse e purtroppo negletta perche' colpisce solo nei paesi poveri e che quindi, ha concluso la neuroscienziata, non suscita particolare interesse pur facendo molte vittime.
Fonte: (15/03/2006)
Pubblicato in Medicina e Salute
Tag:
infiammazione
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