Staminali proteggono dall'ischemia nei pazienti colpiti da ictus

Le staminali pur non trasformandosi in neuroni inducono la produzione dei fattori protettivi da parte del tessuto stesso

Secondo uno studio coordinato dalla dottoressa Maria Grazia De Simoni dell'Istituto Mario Negri di Milano e condotto in collaborazione con l'Universita' di Losanna e l'Istituto Neurologico Besta di Milano, le cellule staminali proteggono dai danni dell'ischemia cerebrale, in seguito ad un ictus.
Nei paesi industrializzati, l'ictus è la prima causa di invalidità permanente e la terza causa di morte. Recentemente si sono fatti notevoli progressi nella gestione delle ischemie (diagnosi precoci, trombolisi, creazione di stroke unit e riabilitazione) ma, nonostante tutto, l'ictus è ancora considerato un problema grave e irrisolto.
La dottoressa De Simoni ha spiegato che l'ictus causa la morte di molte cellule nervose e le cellule staminali, in teoria, sono in grado di sostituirle e degli studi precedenti avevano già dimostrato la loro efficacia.

Tuttavia non erano ancora conosciuti i meccanismi con cui inducono protezione e vi erano ancora problemi circa il loro utilizzo."
''Il nostro studio - spiega ancora De Simoni - ha evidenziato un possibile meccanismo d'azione. Dopo aver introdotto le cellule staminali nell'area cerebrale colpita da ischemia, queste inducono la produzione di fattori protettivi da parte del tessuto stesso. E' stato quindi dimostrato che non è necessario che le staminali si trasformino in neuroni per proteggere dai danni ischemici e ripristinare le normali funzioni cerebrali. E' sufficiente che siano presenti nel tessuto cerebrali per indurre una reazione protettiva".
Inoltre lo studio ha permesso di scoprire che nel processo partecipano anche diverse cellule, tra cui la microglia, che si è sempre ritenuto avere un ruolo tossico e infiammatorio.
Da queste ricerche invece è emerso, al contrario, che la microglia abbia una funzione di protezione: queste cellule rimangono nel cervello per pochi giorni e poi vengono eliminate. Quest'ultimo è un aspetto molto importante perchè le staminali sono potenzialmente capaci di trasformarsi in cellule tumorali.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista PloS ONE.

Redazione (19/04/2007)
Pubblicato in Biotecnologie
Tag: ischemia, ictus, staminali

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