Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie

Nato il primo bambino da un ovulo maturato in laboratorio


La sperimentazione ha avuto dei buoni risultati e la tecnica sembra promettente anche per le donne malate di cancro

Per la prima volta al mondo un bambino è nato da un ovulo maturato in vitro. Il successo è stato ottenuto da ricercatori della Mc Gill University di Montreal.
L'ovulo, da cui è nato il bambino, è stato prima prelevato dalla donna, poi maturato in laboratorio, vetrificato, scongelato e infine fecondato e impiantato nell'utero. Questa procedura è stata usata finora su quattro donne affette dalla sindrome dell'ovaio policistico e una tra queste ha già partorito un bambino sano e le altre tre hanno ancora la gravidanza in corso. Questi risultati sono stati presentati dagli autori al 23mo meeting annuale dell'European Society of Human Reproduction, in corso a Lione.
Il coordinatore del gruppo di ricerca canadese, Hananel Holzer, ha spiegato che questa nuova tecnica potrà essere una soluzione per le donne con tumore che desiderano conservare la capacità di avere un figlio, in quanto spesso le terapie antitumorali possono rendere infertili perché distruggono la riserva di ovociti.
Ad oggi, per queste pazienti esiste solo una procedura sperimentale che consiste nel prelievo di tessuto ovarico che viene congelato e poi reimpiantato dopo la guarigione. Questa tecnica però ha dei rischi perché in questo modo c'è la possibilità di reintrodurre nella paziente delle cellule metastatiche.
'La congelazione degli ovuli è ormai parte integrante dei trattamenti per l'infertilità – ha spiegato Holzer – ma finora sono state ottenute gravidanze dalla fertilizzazione di ovuli prelevati dopo stimolazione ovarica, e quindi maturi, congelati o vetrificati e poi scongelati. Purtroppo alcune donne però non possono o non hanno tempo di sottoporsi a una stimolazione ormonale perché malate per esempio di tumore al seno: in questo caso la somministrazione di ormoni potrebbe essere dannosa. La nostra nuova tecnica potrebbe dare delle nuove opportunità anche a queste pazienti'. Per ora però la tecnica non è stata sperimentata su donne malate di tumore ma su pazienti con ovaio policistico. Per la sperimentazione sono state selezionate 20 pazienti non fertili, con età media di circa 30 anni, e hanno prelevato un totale di 296 ovociti (di cui 290 immaturi). Gli ovociti immaturi sono stati fatti maturare in laboratorio, poi vetrificati e congelati per alcuni mesi. Al momento dello scongelamento, sono sopravvissuti 148 ovociti che sono stati poi fecondati con la tecnica Icsi (iniezione intra-citoplasmatica dello spermatozoo).
64 embrioni, tra quelli ottenuti, sono stati trasferiti nell'utero delle donne. Sono stati impiantati più di un ovulo a donna perché la maturazione condotta in vitro ha un tasso più basso di successi. Sono state ottenute tutte gravidanze singole tranne una gemellare ma uno dei due feti è stato in seguito abortito.
La tecnica è sicuramente promettente ma deve ancora essere sperimentata su donne malate di cancro.

Redazione MolecularLab.it (03/07/2007)
Pubblicato in Biochimica e Biologia Cellulare
Tag: fecondazione, ovuli, procreazione
Vota: Condividi: Inoltra via mail

Per poter commentare e' necessario essere iscritti al sito.

Registrati per avere:
un tuo profilo con curriculum vitae, foto, avatar
messaggi privati e una miglior gestione delle notifiche di risposta,
la possibilità di pubblicare tuoi lavori o segnalare notizie ed eventi
ed entrare a far parte della community del sito.

Che aspetti, Registrati subito
o effettua il Login per venir riconosciuto.

 
Leggi i commenti
Notizie
  • Ultime.
  • Rilievo.
  • Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia
Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School
Evento: Allosteric Pharmacology
Evento: Conference on Recombinant Protein Production
Evento: Informazione e teletrasporto quantistico
Evento: Into the Wild
Evento: Astronave Terra
Evento: Advances in Business-Related Scientific Research
Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica
Evento: New Perspectives in Science Education


Correlati

 
Disclaimer & Privacy Policy