Un microRNA regola il processo di rinnovo della pelle

Il microRNA-203 è comune a tutti i vertebrati e regola il rinnova dello strato superficiale dell'epidermide

Un microRNA regola un complesso processo che permette il rinnovo dello strato superficiale dell"epidermide. E" quanto scoperto da un team di ricercatori della Rockefeller University. 30.000 cellule dello strato più superficiale dell"epidermide, al minuto, muoiono per consentire al nostro organismo di vivere. Questo strato è costantemente rinnovato grazie a nuove cellule che, dagli strati interni del derma, migrano fino in superficie in modo da garantire all"organismo una efficiente barriera contro disidratazione e batteri.
Il microRNA che regola tutto il processo si chiama microRNA-203 ed è stato trovato solo in tipi cellulari molto specifici: cioè nelle cellule dello strato più esterno del tessuto epiteliale stratificato. Lo schema di espressione di questo corto frammento di RNA è comune tutti i vertebrati e questo dimostra la sua stabilità in oltre 400 milioni di anni.

Rui Yi, direttore della ricerca insieme a Elaine Fuchs, ha sottolineato: “Se è stato espresso in tessuti estremamente specifici per un tempo così lungo e in differenti specie, significa che svolge un ruolo fondamentale”.
Gli scienziati hanno fatto esprimere, in topi ingegnerizzati, il microRNA-203 nello strato più interno e hanno osservato che le cellule staminali della pelle proliferavano molto meno di quando il micro-RNA non veniva espresso, e i topi producevano un"epidermide molto sottile e priva dello strato protettivo. La perdita della capacità proliferativa delle staminali non è dovuta all"azione diretta del microRNA-203, ma al fatto che quest"ultimo interferisce con la molecola p63 che stimola la proliferazione cellulare. Il team americano ha anche condotto una prova contraria: hanno cioè ingegnerizzato un altro gruppo di topi in modo da bloccare l"espressione del microRNA-203 nello strato più esterno ed hanno constatato che le cellule di quello strato proliferavano molto di più del normale.
Il microRNA-203 agisce bloccando la traduzione della proteina p63, proteina che, tra l"altro, è sovraespressa nelle cellule tumorali. Fuchs ha concluso dicendo: “Ora vogliamo studiare se il carcinoma a cellule squamose è associato ad una bassa espressione del microRNA-203 e eventualmente se, ristabilendo l"espressione di questo microRNA, è possibile inibire la crescita di queste cellule tumorali”. La notizia è stata data sulla rivista Nature.

Redazione (22/04/2008)
Pubblicato in Biochimica e Biologia Cellulare
Tag: microRNA-203, microRNA, p63, pelle

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