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Nobel per medicina a Montagnier e Zur Hausen
Premiate le ricerche riguardanti due virus di importanza mondiale, il Papillomavirus e il virus dell'HIV
Il nobel per la medicina 2008 è stato assegnato a Luc Montagnier e Francoise Barrè Sinoussi, per la scoperta del virus responsabile dell'Aids, ed a Harold zur Hausen per aver isolato l'Hpv (Human Papilloma Virus).
La scelta degli accademici di Stoccolma è stata di assegnare il premio a scoperte fondamentali per la lotta a due virus riconosciuti come minacce universali per la salute, entrambi presenti ovunque nel mondo: la maggior parte dei casi e delle morti, per tutte e due le affezioni virali, si verificano nei Paesi in via di sviluppo.
Si stima che i casi di Aids nel mondo siano più di 33 milioni mentre il Papilloma Virus provoca circa mezzo milione di casi di tumore del collo dell'utero e 250.000 morti, l'80% delle quali avvengono nel Sud del mondo.
Luc Montagnier è un medico e biologo francese, nominato capo dell'Unità Oncologica Virale dell'Istituto Pasteur nel 1972 e, nel 1974, direttore del Cnrs (Centro nazionale di ricerca scientifica).
Nel 1982 gli fu chiesto di occuparsi di una nuova malattia chiamata Aids della quale scoprì l'agente eziologico attraverso una biopsia al linfonodo di un paziente.
Al virus scoperto fu dato inizialmente il nome di LAV (lymphadenopathy-associated virus, ovvero virus associato a linfoadenopatia), mutato poi in HTLV dal gruppo di studiosi americani guidato da Robert Gallo, che confermò la scoperta del virus.
Montagnier nel 1986 ha isolato anche un secondo ceppo di HIV, diffuso in africa, denominato HIV2.
Alla scoperta di Montagnier ha partecipato Francoise Barrè Sinoussi, ricercatrice e docente all'Istituto Pasteur di Parigi, dove dirige l'Unità di Regolazione delle Infezioni Retrovirali.
Sul fronte del papilloma virus il ricercatore che è stato insignito del nobel è il tedesco Harald zur Hausen, direttore scientifico dell'Istituto tedesco per la ricerca sul cancro di Heidelberg, del quale oggi è professore emerito. A lui si deve la teoria, poi confermata, che al papilloma virus si debba il cancro alla cervice. Lo studioso ha dimostrato che l'Hpv-Dna può esistere in uno stato non produttivo nei tumori e può essere rilevabile attraverso specifiche ricerche mirate al Dna virale, anche se dietro la denominazione di Hpv si nasconde invece una famiglia di virus eterogenei, solo alcuni cancerogeni. A Zur Hausen è stato assegnato il Nobel con la motivazione "La sua scoperta ha portato alla caratterizzazione della storia naturale dell'infezione, alla comprensione dei meccanismi della cancerogenesi indotta dall'Hpv e, alla fine, allo sviluppo di vaccini contro il Papillomavirus"
In proposito di vaccini nel giorno dell'assegnazione del nobel Montagnier si sbilancia, affermando che entro 4 anni sarà disponibile un vaccino terapeutico, se sarà possibile svilupparlo grazie a finanziamenti costanti.
Redazione (08/10/2008)
Pubblicato in Analisi e Commenti
Tag:
Nobel,
Montagnier,
Sinoussi,
Papillomavirus,
AIDS
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