Ecco la pagella di università ed enti di ricerca

L'Anvur, Agenzia nazionale di valutazione dell'Università e degli enti di Ricerca, ha stilato una classifica di 133 strutture analizzando 185mila prodotti tra brevetti, opere ed altro

Il rapporto finale sulla valutazione della qualità della ricerca 2004/2010 è una classifica degli enti di ricerca più meritevoli, le strutture che riescono a produrre i migliori lavori scientifici, anche a livello nazionale ed i brevetti più interessanti.

Il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza ha annunciato che che l'8 per cento dei Fondi di nanziamento ordinario erogato agli atenei, 540 milioni di euro, verranno distribuiti in base al rapporto dell'Agenzia nazionale di valutazione dell'Università e degli enti di Ricerca.
"E' stato fatto uno sforzo enorme e vorrei che in altri ambiti si facesse lo stesso sforzo, con la stessa determinazione" dichiara il ministro Carrozza. "E' una decisione politicica che il governo ha voluto prendere per mostrar non solo l'esito della valutazione, ma il metodo".

In testa tra gli atenei risulta Padova e Trento mentre tra gli enti di ricerca risultano superiori l'Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) e l'Istituto nazionale geofisica e vulcanologia.

Per assegnare i punteggi l'Anvur ha divisto atenei ed enti di ricerca in tre gruppi sulla base della dimensione.

E alle 14 aree scientifiche analizzati sono stati studiati sette indicatori:
- Qualità della ricerca
- Attrazione delle risorse
- Mobilità dei ricercatori
- Internazionalizzazione dei ricercatori
- Alta formazione del personale
- Risorse proprie
- L'indicato di miglioramento

Tra gli atenei di grandi dimensioni il primo premio spetta a Padova seguita dall'Università di Milano Bicocca e gli atenei di Verona e Bologna. Alla Sapienza di Roma spetta il 22esimo posto tra 32 università mentre la maglia nera tocca all'Università di Messina: è il nord che riesce ad avere una migliore produzione scientifica.
Tra gli atenei di dimensioni medie in testa l'Università di Trento seguito da Bolzano e Ferrara.

Tra gli enti di ricerca ai primi posti l'Infn, l'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, e la Fondazione Santa Lucia, mentre bassi risultati per CNR ed il Consorzio Interuniversitario Isituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari (Inrc).

Il Ministro Carrozza ha aggiunto che adesso l'obiettivo è di "contribuire a migliorare questo processo in nome della trasparenza e della accountability", si vuole cioè "dimostrare ai cittadini che finanziano con le tasse il sistema pubblico della ricerca, il nostro compito è rendere conto dell'esito delle politiche pubbliche, è un dovere della pubblica amministrazione".

Infatti come si spiega nel dossier, "i risultati potranno essere utilizzati dagli organi di governo delle varie strutture per definire azioni di miglioramento; dalle famiglie e dagli studenti per orientarsi nella scelta dell'ateneo cui iscriversi, soprattutto per i corsi di laurea magistrale e per i corsi di dottorato"

Approfondimenti: Sito Agenzia nazionale di valutazione di Università ed enti di Ricerca

Redazione (17/07/2013)
Pubblicato in Analisi e Commenti
Tag: anvur, universita, enti ricerca

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