Applicazione della fecondazione artificiale tra bovin e zebù

Importante applicazione della fecondazione artificiale in un’azienda della costa rica

Verso la fine del 1999, nella regione nord ovest del Costa Rica - gemellata con la Regione Piemonte - è stata identificata un'azienda sperimentale - Gruppo Los Mogotes - allo scopo di incrementare la produzione di carne pregiata tramite la fecondazione artificiale di bovini e zebù allevati localmente con dosi di seme congelato di bovini di razza Piemontese. Gli allevatori si sono costituiti in un'Associazione senza fini di lucro - ACORAPI - Associazione Costarricense Razza Piemontese. Il supporto scientifico al progetto è stato fornito dalla facoltà di Medicina Veterinaria e dalla facoltà di Agraria dell’Università di Torino. Presso l'Azienda Sperimentale - 1.850 ettari, dei quali 1.200 a pascolo seminato e il restante a bosco protetto - sono presenti ad oggi 2.205 capi in totale. L'incrocio ottenuto con la Piemontese è stato definito commercialmente "PIEMBRA®" (da PIEMontese e BRAhman).

Si è utilizzato il seme di 25 differenti riproduttori del Centro Genetico Anaborapi di Carrù, con particolare attenzione alla facilità di parto e all’assenza di difetti. Tutti i vitelli sono stati pesati mensilmente e hanno registrato accrescimenti medi giornalieri di 600-1.000 grammi totali. Le stime economiche e i controlli eseguiti durante i vari processi produttivi hanno consentito di dimostrare al ministero dell'Agricoltura della Costa Rica la validità di questo intervento zootecnico, mentre la collaborazione con le Università costaricensi ha permesso di avviare relazioni di scambio di docenti e studenti tra i due paesi, programma che è stato finanziato dall'Unione Europea. Le Missioni Don Bosco Valdocco onlus, che si occupano del ricupero di giovani a rischio, hanno partecipato al programma socio-culturale inviando presso l'azienda sperimentale giovani interessati ad apprendere le moderne tecniche di allevamento in vista di una futura occupazione nel settore. Dai molti dati tecnici emersi e da quelli ancora in valutazione, sarà possibile raggiungere una più dettagliata conoscenza delle prestazioni del meticcio Piemontese in ambiente sub-tropicale e il programma realizzato in Costa Rica potrà diventare un modello di tecnologia applicabile a tutti i paesi dell’area centroamericana e latinoamericana per sviluppare e migliorare la produzione di carne e diffondere l'incrocio con la razza bovina Piemontese come mezzo di miglioramento della redditività agricola e delle condizioni di vita nelle popolazioni rurali. Anche l'immagine del Piemonte si avvantaggia del successo di questo progetto, che potrà promuovere accordi e relazioni commerciali nei settori eno-gastronomico, turistico e industriale.

Fonte: (08/04/2004)
Pubblicato in Ecologia e Ambiente
Tag: fecondazione

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