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zerhos
Utente Junior
Prov.: Pisa
Città: Pisa
421 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 21:57:33
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(Scusate non so come ridimensionare l'immagine)
Sto leggendo alcuni lavori di neurobiologia (non è proprio il mio campo di interesse :D), e ad essere sincero, a volte riscontro qualche difficoltà nell' interpretazione delle analisi elettrofisiologiche. Riporto quì alcuni grafici dove si valuta la plasticità sinaptica in topi AD11 (che nel tempo tendono a perdere l'NGF), ho delle difficoltà nella loro interpretazione, qualche chiarimento lo apprezzerei moltissimo.
Immagine:
292,92 KB Figure 1. Short-term plasticity deficits at the SC–CA1 and MPP–DG synapses of fully symptomatic (11–13 months) AD11 mice. A, SC–CA1 synapse input–output curves (fEPSP slopes versus increasing afferent FV amplitudes)were similar in aged-matchedWT and AD11mice (nslices, Nmice). B, SC–CA1 synapse PPRs (fEPSP2 slope/fEPSP1 slope)were similar inWT and AD11mice at all ISIs examined. C, Synaptic facilitation during repeated stimulation (15 pulses at 40 Hz) was significantly reduced at the SC–CA1 synapse fromthe fifth stimulus onwards in AD11 compared to WT mice (normalized to first response of train). D, MPP–DG synapse input–output curves were similar inWT and AD11 mice. E, PPR was altered, displaying increased depression, at the MPP–DG synapse of AD11 compared to WT mice. F, Synaptic depression during repeated stimulation (15 pulses at 40 Hz) was increased at the MPP–DG synapse from the fifth stimulus onwards in AD11 compared toWT mice (normalized to first response of train). Representative traces of fEPSP recordings of responses at FV intensities 100–300V(A, D), of PPR (all ISIs) (B, E), and of the train of fEPSPs (C, F ) are shown above graphs forWT and AD11 mice. *p0.05; **p0.01.
allego il lavoro: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20881126
grazie a tutti.
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"l'unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo!" Salvador.Dalì
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elly_
Utente Junior
400 Messaggi |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 09:06:19
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Non sono un'elettrofisiologa, però ti posso dire come interpretare i grafici a grandi linee: per plasticità a breve termine si intente la capacità del neurone postsinaptico di evocare dei potenziali elettrotonici di maggiore ampiezza in seguito a uno stimolo ripetitivo. Da quel che ho capito dai grafici, la perdita di NGF smorza l'ampiezza dei potenziali postsinaptici a parità dello stimolo applicato, rendendo più difficile l'instaurarsi di una plasticità a breve termine.
Spero sia ok!! elly_ |
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