Autore |
Discussione |
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blackdove
Nuovo Arrivato
41 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2007 : 21:07:28
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Mah sarà.. io dove faccio il tirocinio non vedo così tanta insoddisfazione.. Sarà che c'è chi si accontenta di poco o nulla... che diavolo ne so! In ogni caso, io lo ripeto.. ci sono passata dal fare inizialmente una facoltà in prospettiva esclusivamente di un futuro lavorativo assicurato, ma è una cosa che, almeno per me, non funge.. mi faceva proprio schifo .. Non si può fare una facoltà come economia o ingegneria se non piace, ve lo posso assicurare! Siate felici di studiare quello che vi piace! |
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Crono
Nuovo Arrivato
Prov.: Padova
117 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2007 : 21:16:02
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In questo corso vi sono tanti tanti esami, non vi è il tempo oggettivo per guardarsi intorno e per evitare che i neo-laureati o i ragazzi delle superiori si accorgano di questa realtà solo al tirocinio spero vivamente che leggano questa discussione che riporta l'esperienza di molte persone laureate in questo settore. Riguardo all'estero, ribadisco che sicuramente vi è una mentalità diversa per quanto riguarda la ricerca, d'altro canto vi sono degli orari di lavoro folli (sfruttamento dell'immigrazione?). Cque se uno è diposto a lasciare tutto per tentare la fortuna all'estero e riiniziare una vita a 25 - 30 anni, io temo che ciò rifletta le scarse prospettive che quì quella persona riscontri... |
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vale1
Utente Junior
179 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 11:16:32
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putroppo molte persone che stanno in laboratorio, anche se insoddisfatte della loro vita economico-professionale, affermano di essere soddisfatte...un pò per orgoglio, un pò perchè negano la realtà anche a loro stesse, un pò perchè cercano di non avvilirsi ulteriormente...nel lab dove ho fatto la tesi ogni giorno i miei colleghi mandavano il curriculum via mail a tutta Italia e cercavano continuamente proposte di lavoro...io credo ke ci potranno essere dei REALI cambiamenti solo se le persone nei laboratori cominceranno a scioperare TUTTE e a far sentire la loro voce (senza aver paura del capo e robe simili, ma rimanendo uniti nella "lotta") e solo se ci sarà un ancor più drammatico calo delle iscrizioni alle facoltà scientifiche… in più, credo ke ci si dovrebbe togliere la “malsana abitudine” che hanno tante persone di andare a lavorare nei laboratori senza essere pagati….finkè si tratta di un mesetto passi…ma quando si tratta di vari mesi o addirittura di anni… Secondo voi serve davvero a qualcosa? Solo a far sembrare normale una realtà pressokkè assurda! E, sempre secondo il mio modestissimo parere, solo ad essere ulteriormente sfruttati, senza trarne nessun vantaggio… forse sembrerò un pò dura ma...credo che l'unico modo per cambiare le cose qui in Italia, sia quello, innanzitutto, di cominciare a farsi rispettare: basta con questi contratti atipici dove non viene pagato nemmeno lo straordinario (ke è considerevole)...si dovrebbe, a mio avviso, innanzitutto introdurre il conrtatto a tempo determinato che tutela il lavoratore molto di più, ed abolire quegli "strani" contratti tanto di moda nei lab... non è solo un fatto di soldi (anche se cmq non si campa di sola passione come vorrebbero farci credere i capi dei laboratori ke tanto hanno il contratto a tempo indeterminato e quindi se ne fregano...) ma è, innanzitutto, una questione di dignità e rispetto. Siete d’accordo? Insomma, ho l’im pressione ke tutti quelli ke lavorano nei laboratori siano bravi a lamentarsi tra di loro della loro situazione, ma poi, di concreto, non fano nulla per modificare questa realtà…ripeto, le altre categorie non si fanno problemi a scendere in piazza, a scioperare e cose simili quando c è qualcosa ke nn va, e allora mi dico…perkè nella ricerca ciò non accade, o almeno, non avviene con una “forza” tale da smuovere le cose? Pensieri maturati in un anno e e mezzo di tesi…
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CIA
Utente Junior
Prov.: Padova
Città: Rivadolmo
233 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 11:31:18
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Concordo con quasi tutto quello che ha detto vale1 |
CIA Se è verde o si muove, è biologia. Se puzza, è chimica. Se non funziona, è fisica.
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anna.spole
Utente Junior
165 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 11:38:31
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io pure!!!! |
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MariBi
Utente Junior
170 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 11:56:22
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Condivido!!! Non si vive di sola passione!! Lo dico sempre che è una questione di dignità e rispetto! |
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Crono
Nuovo Arrivato
Prov.: Padova
117 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 15:51:13
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x Vale1 é notevole ciò che hai scritto... Penso che un limite che abbiamo è che non c'è una associazione che difenda i nostri diritti ed è oggettivamente difficile convincere, organizzare e unire centinaia di persone distribuite in tutta italia a fare qualcosa per migliorare la propria situazione o per ribellarsi a questa realtà. Complimenti ancora |
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vale1
Utente Junior
179 Messaggi |
Inserito il - 17 gennaio 2007 : 16:11:18
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purtroppo è come dici tu...anche se per il presente e l'immediato futuro sono, ahimè, molto pessimista come avrai potuto constatare, credo ke nei prossimi decenni l'Italia sarà costretta per motivi socio-economico-politici a rivedere la posizione e gli stipendi delle persone che lavorano in laboratorio..credo sia questione di tempo, ma purtroppo di molto, molto tempo! chi sa, forse i nostri nipoti...
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AleXo
Moderatore
Prov.: Estero
Città: San Francisco, California
1550 Messaggi |
Inserito il - 19 gennaio 2007 : 19:00:23
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la situazione lavorativa per noi, in Italia è tutt'altro che rosea, ok.
Ma ingegneri e economisti sono messi meglio? Tanto per citare le classi che dovrebbero essere le + favorite... Forse sarò io che conosco solo sfigati (cosa che non credo) ma nessuno di loro ha contratti a tempo indeterminato o stipendi da favola ANZI praticamente sono io ad avere lo stipendio + alto ed il contratto a + lungo termine!!
Poi, per chi vuole rimanere nel settore della ricerca, almeno per il settore accademico (ma anche nelle industrie non si fa + carriera solo con la laurea, ormai) il percorso laurea-dottorato-postdoc è la norma ovunque nel mondo...
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blackdove
Nuovo Arrivato
41 Messaggi |
Inserito il - 19 gennaio 2007 : 19:58:09
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Citazione: Messaggio inserito da AleXo
la situazione lavorativa per noi, in Italia è tutt'altro che rosea, ok.
Ma ingegneri e economisti sono messi meglio? Tanto per citare le classi che dovrebbero essere le + favorite... Forse sarò io che conosco solo sfigati (cosa che non credo) ma nessuno di loro ha contratti a tempo indeterminato o stipendi da favola ANZI praticamente sono io ad avere lo stipendio + alto ed il contratto a + lungo termine!!
Poi, per chi vuole rimanere nel settore della ricerca, almeno per il settore accademico (ma anche nelle industrie non si fa + carriera solo con la laurea, ormai) il percorso laurea-dottorato-postdoc è la norma ovunque nel mondo...
Quoto e straquoto.. Anch'io conosco gente che ha fatto corsi di laurea apparentemente "buoni" per gli sbocchi lavorativi ma non è che combinino granché.. La storia delle raccomandazioni non è valida solo nell'ambito medico e della ricerca.. ovunque.. gli ingegneri con il futuro assicurato sono quelli figli di ingegneri, altrimenti nada .
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anna.spole
Utente Junior
165 Messaggi |
Inserito il - 19 gennaio 2007 : 21:11:15
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confermo per il discorso di raccomandazioni e diciamo "segnalazioni"... E confermo anche che chi ha lauree differenti dalle nostre non se la passa meglio di noi...anzi direi che siamo tutti più o meno nella stessa barca. Credo che questo sia un sintomo di come è la situazione lavorativa in Italia...ed è una cosa davvero preoccupante...non vorrei scatenare crisi di pianto a coloro che leggono le nostre seperienze...ma la realtà è questa... |
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