salve vorrei che qualcuno di maggior esperienza mi facesse un pò di luce sulle metodologie di pcr quantitativa, in particolare per quanto riguarda la pcr competitiva la sintesi degli standard interni ed esterni, omologhi o eterologhi. grazie....la discussione è aperta!!!!!!
ciao a tutti, riprendo una vecchia discussione per inserire un mio nuovo dubbio... avevo questa domanda a un esame, e non saprei come rispondere: La PCR competitiva mi fornisce un'ulteriore garanzia rispetto alle altre PCR quantitative e mi permette di evitare un controllo che invece va fatto nelle altre quantitative. Quale? da quello che sono riuscita a strappare al professore, ho capito che non si trattava delle curve standard che si devono fare per esempio nella real time. Inoltre sono riuscita a capire che deve trattarsi di un controllo positivo... io non ho mai lavorato con PCR (tantomeno ne ho mai fatte di quantitative), e l'unica cosa che sapevo dal mio studio era che le pcr real time sono migliori perché si può leggere la quantità di DNA durante la fase esponenziale, evitando il rischio che ho nella PCR competitiva end point di andare a saturazione... non so proprio quale controllo migliore possa invece dare la competitiva!! qualcuno mi può dare un'idea? Grazie mille