Salve, vorrei sapere come approcciarmi per effettuare uno studio di proteomica quantitativa usando la tecnica SILAC. Qualcuno ha mai lavorato con questa tecnica e mi saprebbe dire il protocollo che ha utilizzato? grazie
Ti ringrazio! L'intenzione è quella di applicare uno studio di proteomica quantitativa per valutare l'espressione di certe proteine che poi mi isolerò con la 2-D oppure con un approccio shotgun.. In ogni caso mi interessava sapere come muovermi per il reagentario ecc..
Patrizio, vorrei farti una domanda. nel caso in cui arriva il momento di effettuare un cambio terreno, come mi regolo? in altre parole: preparo a parte un terreno marcato e uno non e poi aggiungo le stesse quantità di terreno marcato nella coltura marcata e di terreno non marcato nella coltura non marcata?
Visto che tu sei un chimico, credo che faresti bene a chiedere ad un biologo che sappia lavorare con le cellule. Il cambio di terreno non è un caso...è una necessità e le cellule crescono normalmente come una normale coltura cellulare fatta eccezione per il terreno. Se lavori con cellule di mammifero, insetto etc.. devi usare un terreno apposta per SILAC che sia privo di quegli aminoacidi isotopi e che andrai ad aggiungerci, come ad esempio Arg6 Lys4( ci sono anche terreni già pronti ) quindi avrai cellule marcate heavy e in un'alta piastra cellule marcate light( senza isotopi ) se lavori con lieviti ci sono altre differenze. Le cellule cresceranno in queste condizioni fino a che non saranno marcate al 100%, in genere per certe ragioni non si arriva mai al 100%, tuttavia dopo 6-7 divisioni dovrebbero essere ok.