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MCV91
Nuovo Arrivato



106 Messaggi

Inserito il - 28 novembre 2012 : 12:52:42  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di MCV91 Invia a MCV91 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Da cosa è determinato? Perchè è necessario uno stimolo più forte di quello precedente per generare un nuovo potenziale d'azione?????

Inoltre volevo chiedervi: durante il periodo refrattario(assoluto e relativo) i canali Na+ si inattivano progressivamente lungo l'assone non tutti insieme contemporaneamente giusto?????

Vi prego è importante!!!!!!!!
Grazieee

Connacht
Nuovo Arrivato

Portishead



14 Messaggi

Inserito il - 31 dicembre 2012 : 00:56:10  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Connacht  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Connacht Invia a Connacht un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
In sintesi il periodo refrattario corrisponde ad un innalzamento della soglia, cioè del valore necessario affinché uno stimolo indotto nella cellula faccia insorgere il potenziale d'azione.
Questo perché i canali degli ioni sodio hanno tre stati: quello disattivo, in cui il potenziale di riposo è stabile e il canale è chiuso sul lato extracellulare ma che può essere aperto da uno stimolo sufficiente; quello aperto o attivo, per l'appunto, in cui vi è ingresso di Na+ con aumento del potenziale di membrana all'interno della cellula; e quello inattivo in cui il canale, una volta raggiunto un determinato picco di potenziale (lo "spike"), subisce una modificazione conformazionale che ne comporta la chiusura dal lato intracellulare interrompendo l'ingresso di ioni (e quindi facendo ripolarizzare il sistema).
Lo stato disattivo non va confuso con quello inattivo, tale blocco infatti è a parte rispetto a quello del primo stadio. Senza starti a descrivere la struttura molecolare del canale immaginalo come se ci fossero due tappi, normalmente c'è il primo a chiudere l'ingresso che può essere "stappato" con uno stimolo ma raggiunto il picco del potenziale dall'altra parte viene inserito il secondo che non può essere rimosso finché il potenziale non torna ai livelli standard.
Questo periodo viene definito di refrattarietà assoluta, in cui il valore di soglia risulta aumentato e superiore al valore di picco (o si dice più comunemente che è "all'infinito"). Nella refrattarietà relativa, in cui entrano in gioco anche i canali del potassio, invece si dice che il valore di soglia è incrementato ma rimane comunque inferiore al picco di potenziale: perciò stimoli più grandi potrebbero far insorgere comunque il potenziale d'azione.
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