Ciao a tutti! qualcuno potrebbe aiutarmi a rispondere a queste due domande:
In alcuni casi di una patologia chiamata sclerosi multipla compaiono sintomi di ridotta sensibilità delle parti del corpo distali. Questi sintomi riflettono: a) riduzione del diametro degli assoni b) riduzione del numero di oligodendrociti c) allargamento degli assoni d) degenerazione dei neuroni
avevo pensato la d) ma potrebbe essere anche la b) in quanto nella sclerosi multipla vi è una distruzione degli oligodendrociti, responsabili della creazione e del mantenimento di uno strato lipidico noto come Guaina mielinica, che permette ai neuroni di trasmettere potenziali d'azione.
Un neurone raggiunge tipicamente la soglia per un potenziale d'azione quando si depolarizza di circa: a) 1-2 mV b) 2-5 mV c) 5-10 mV d) 10-12mV
avevo pensato che potesse essere la d) in quanto il potenziale di riposo di una cellula nervosa è -70 mV e raggiunge il valore soglia a -55 mV, quindi la differenza tra le due è di circa 15 che si avvicina al valore 10-12mV, ma ho molti dubbi! Spero che qualcuno mi aiuti!!!
Dovrei andare a riguardarmi un po' di patologia per la prima, ma sono d'accordo per la 2a.
Conta che -70 e -55 sono dei valori "generici" e non sono necessariamente quelli reali. Sicuramente la a e la b sono da escludere, perchè sono variazioni veramente piccole di Vm, che quindi porterebbero ad un firing praticamente continuo. La d è quella che sembra più realistica.
Ti ringrazio tanto! :-) la seconda penso proprio anch'io sia il valore di 10-12 mV, mentre per la sclerosi multipla mi consigliavi, la riduzione del numero di oligodendrociti?