Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 MolecularLab
 Microbiologia e Immunologia
 terreni di coltura GYM Streptomyces (DSMZ medium No. 65) e..
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Risorse di Microbiologia & Immunologia: Relazioni Blog InsideMicro Protocolli Siti di Microbiologia e Immunologia Ultimo notizie

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

modestobacter
Nuovo Arrivato



4 Messaggi

Inserito il - 02 agosto 2018 : 18:18:24  Mostra Profilo Invia a modestobacter un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
...Geodermatophilus obscurus media. Ciao ragazzi qualcuno sa se e dove su internet è possibile trovare questi terreni di coltura? ho bisogno di conoscere la composizione. sto studiando un articolo in cui utilizza questi due terreni e sto impazzando per conoscere la composizione. sulle tecniche molecolari non sono messo malissimo ma sui terreni di coltura faccio schifo e sto cercando in tutti i modi di capire meglio la situazione. grazie a tutti in anticipo.
i terreni sono GYM Streptomyces (DSMZ medium No. 65) e Geodermatophilus obscurus media. inoltre qualcuno conosce libri dedicati ai terreni di coltura?

GFPina
Moderatore

GFPina

Città: Milano


8408 Messaggi

Inserito il - 03 agosto 2018 : 11:45:45  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di GFPina  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di GFPina Invia a GFPina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao!
Da una veloce ricerca in Google ho scoperto questo:
1) questa è la composizione del terreno "GYM STREPTOMYCES MEDIUM" (n° 65 del catalogo DSMZ)
(DSMZ - Deutsche Sammlung von Mikroorganismen und Zellkulturen GmbH - German Collection of Microorganisms and Cell Cultures GmbH)
https://www.dsmz.de/microorganisms/medium/pdf/DSMZ_Medium65.pdf

2) Per quanto riguarda il terreno "Geodermatophilus obscurus media", l'ho trovato solo qua:
https://books.google.it/books?id=aWsF-e8tPzIC&pg=PA724&lpg=PA724&dq=Geodermatophilus%20obscurus%20medium

Ma da altre parti dicono che il Geodermatophilus obscurus viene coltivato in altri terreni, ad es. nel terreno di prima (GYM STREPTOMYCES MEDIUM) come dicono in questa pubblicazione:
"G. obscurus G-20T, DSM 43160, was grown in DSMZ medium 65"
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3035280/

oppure sul sito della ATCC ce ne sono 2 (non so la differenze) e ti consigliano i loro terreni:
- per il: https://www.lgcstandards-atcc.org/Products/All/25079.aspx#culturemethod
il terrreno è ATCC® Medium 554: Yeast extract and glycerol medium
https://www.lgcstandards-atcc.org/~/media/FD9E2D93EE88436B9351D2A0514D58E0.ashx
- per il: https://www.lgcstandards-atcc.org/products/all/25078.aspx?geo_country=it#culturemethod
il terrreno è ATCC® Medium 172: N-Z amine with soluble starch and glucose
https://www.lgcstandards-atcc.org/~/media/52BCC3EA4B8A487799CEC4603547BD7D.ashx

Infine, quello che ti ho linkato prima dove c'è la formulazione del
Geodermatophilus obscurus medium è in effetti un libro su terrreni, il link è questo:
https://books.google.it/books?id=aWsF-e8tPzIC
io però non lo conosco personalmente.


Torna all'inizio della Pagina

modestobacter
Nuovo Arrivato



4 Messaggi

Inserito il - 03 agosto 2018 : 11:59:09  Mostra Profilo Invia a modestobacter un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie!!!


Io non capisco perché i terreni vengono nominati con il nome della specie o del genere. Scusa l'enorme lacuna ma l'unica cosa che posso pensare è che quel tipo di terreno sia ottimizzato per quella specie o genere. Tuttavia nel caso del mio articolo questi due tipi di terreni (GYM Streptomyces e Geodermatophilus obscurus ) sono usati per la conta cellulare di ceppi di Blastococci.
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina