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streffer85
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 13:28:21
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Ciao a tutti!!Mi sono appena iscritto al forum!vorrei porvi un problema! Ho 22 anni e studio biologia(ho dato 10 esami 3 anni ,però quest'anno ho una grande indecisione !sono indeciso se continuare ho cambiare facoltà!se cambio facoltà faro giurisprudenza per diventare avvocato!oppure chimica e tecnologie farmaceutiche per farmi convalidare quakche esame e fare il farmacisa o ricerca non so!pero sono orientato verso giurisprudenza! secondo voi è tardi? è una buona scelta giurisprudenza?meglio avvocato o biologo come professione
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 14:08:37
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Non è assolutamente tardi. Meglio avvocato, se valuti l'aspetto economico e la possibilità di lavorare in proprio. Stupisce l'indecisione tra due lauree così diverse, a meno che non si veda la laurea come un investimento per il futuro nel qual caso le lauree che danno maggiori garanzie sono quelle che portano alle professioni di medico o avvocato. Il farmacista ha ottimi guadagni se ha una farmacia di proprietà. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 23:58:40
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Sicuramente come avvocato hai più probabilità di guadagnare, ma è un salto molto grosso da biologia a giurisprudenza... comunque se la professione di avvocato ti attira falla, se vuoi farla solo per il guadagno economico te lo sconsiglio perchè anche per fare l'avvocato ci vuole tanta passione e bravura oppure rimani povero come a fare biologia. |
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 06:17:25
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se vuoi farla solo per il guadagno economico te lo sconsiglio perchè anche per fare l'avvocato ci vuole tanta passione e bravura oppure rimani povero come a fare biologia.[/quote]
Adesso non esageriamo, una colf guadagna di più di un biologo. Comunque già lo scrivere, a ragione, che un biologo è destinato alla miseria deve indure a NON diventare biologo. Ribadisco: non è possibile investire 20 anni di vita (tra superiori, laurea e specializzazione), senza contare i volontariati e i tirocini vari, l'iscrizione ad un albo professionale, i corsi ECM, quelli di perfezionamento ecc. per avere retribuzioni da miseria (meno di una donna delle pulizie). E sentire l'ordine che è orientato a traformare i biologi in "teorici dell'etichettatura" pur di continuare a giustificare la sua esistenza. Basta, è una truffa di stato. Iscriviti a giurisprudenza, anche senza diventare avvocato, solo lavorando in uno studio legale, 2000 euro/mese li puoi portare a casa. Noi biologi non dobbiamo rassegnarci a morir di fame ma prendere il treno andare a Roma e prendere il Ministro Damiano per i coglioni. Non possiamo lavorare perchè la dottoressa calcatelli possa lavorare all'enpab. Ricordiamoci che siamo noi che paghiamo l'ordine e non viceversa.E' ora di finirla.
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 07:34:07
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Sarà, però io conosco laureati in giurisprudenza disoccupati a 2 anni dalla laurea... Sono d'accordo che una colf guadagni più di un biologo, anche un salumiere guadagna di più se è per questo. Il punto però è un altro. Quello che sto dicendo è che non tutti sono tagliati per lavorare in uno studio legale. A me personalmente farebbe abbastanza schifo, e non ci sarei tagliato per nulla. Da come dici tu sembra che uno prende, si laurea in legge e va a lavorare in uno studio legale così come niente fosse. Sinceramente non mi sembra sia così, ma questa è solo la mia opinione.
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 08:05:07
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la possibiltà di guadagnare c'è. Giudicare le intenzioni è impossibile ma se una persona è indecisa tra due lauree così diverse la logica della scelta universitaria parrebbe la seguente: sono portato per lo studio, quale laurea mi garantisce i guadagni maggiori? Risposta: medicina e chirurgia o legge (forse ancche economia e commercio). Quale laurea mi darà i guadagni peggiori (studiando più di un medico)?: scienze biologiche. I soldi non servono per la ferrari o le vacanze alle Mauritios, ma per pagare un mutuo, per le spese mediche, per il bollo auto... Noi siamo biologi per che cosa: - per consentire all'ordine di esistere? O per consentire ai quadri ONB, che svolgono attività di biologo, di guadagnare di più (visto che, stante le nostre retribuzioni, abbassiamo gli studi di settore). Se una laurea magistrale genera guadagni inferiori a quelli di un salumiere, quella laurea va eliminata e l'ordine relativo con essa. Rendiamoci conto che abbiamo meno competenze di un naturopata e un ordine professionale, non può esistere una roba del genere. Per quanto mi riguarda io applico ciò che ho studiato poi che sia un giudice a dirmi che non posso fare una mazza, almeno elimineremo l'ordne e la dott.ssa Calcatelli (parente o omonima del Dottor Calcatelli consigliere segretario ONB) andrà a lavorare da una altra parte. Fanculo.
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onoff
Nuovo Arrivato
12 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 11:32:47
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Per come la vedo io,avvocati o biologi,ricchissimi o poverissimi,l'importate è fare quello che più piace!Io francamente invidio un biologo e non un avvocato!!!!!Per me voi che dite di essere messi così male,in relaltà siete molto ,molto,molto fortunati che riuscite a fare il lavoro più bello del mondo...i biologi!Ametto,però ,che non lavorando ,ma essendo ancora uno studente non ho una visione chiarissima del mondo lavorativo in ambito scientifico!Comunque sia non smetterò mai di sperare di essere un povero(bravo)biologo come voi!!!!
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 12:20:25
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Appunto, le buone intenzioni non consentono di pagare il commercialista o il panettiere. In ogni caso bisogna andare avanti. L'unica che posso porre alla tua attenzione è quella di individuare da subito il settore che ti interessa e iniziare a lavorarci da subito. Esempio: ti interessa il settore nutrizione? Tesi di laurea sperimentale in un reparto di dietistica e internato di laurea magistrale idem. Ti interessa la biologia marina? Acquisici il brevetto da sub, patenti nautiche e tutto quello che può esserti utile un domani nella professione. Ti interessa il laboratorio di analisi cliniche? Tesi di laurea nel settore laboatoristico e idem per internato laurea magistrale. Cerca di tenere i voti alti in modo da poter andare a fare l'internato con docenti che gestiscano specializzazioni o dottorati. Ti interessa la ricerca? Impara bene l'inglese (guardati i film in lingua originale sottotitolati in inglese), approfitta dei progetti erasmus e parti dal presupposto che NON lavorerai in Italia. |
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dallolio_gm
Moderatore
Prov.: Bo!
Città: Barcelona/Bologna
2445 Messaggi |
Inserito il - 21 luglio 2007 : 19:05:35
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Più che buttare via gli esami dati a biologia io cercherei di completare il corso di laurea e poi di trovare una master o un tirocinio che ti avvicini al mondo della giurisprudenza nel campo scientifico.
In genere tutti i corsi di laurea di biologia hanno nel loro programma almeno un corso di diritto o di bioetica.. ti consiglierei di parlare con il prof responsabile.
Da quello che ho capito é un mestiere in cui si fanno palate di soldi, perché di biologi con questo tipo di competenze sono molto richiesti dalle industrie farmaceutiche. |
Il mio blog di bioinformatics (inglese): BioinfoBlog Sono un po' lento a rispondere, posso tardare anche qualche giorno... ma abbiate fede! :-) |
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 22 luglio 2007 : 08:05:33
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Mi risulta l'esatto contrario. Lo dico da ex consulente (lavoravo con le leggi in mano: normative sulle carni bovine, avicole, etichettatura, tracciabilità) non fai i soldi fai la fame. La bioetica può trovare applicabilità solo all'interno di strutture sanitarie per cui necessitano raccomandazioni papali. Non possiamo snaturare la professione ogni volta. Adesso vogliamo metterci a fare gli avvocati: nemmeno pensarci, ci fanno un mazzo così, trovate una competenza inerente la bioetica nel DPR 328/2001 (che stabilisce le competenze del biologo): non c'è n'è nemmeno una. Un conto è un medico legale che non fa l'avvocato ma effettua valutazioni cliniche che costituiranno elemento che sarà portato in tribunale da un avvocato. Altra questione sono le competenze, in ambito legale, di un biologo: ZERO: RIF, dpr 328/2001, art. 31. Io ribadisco: le attività che un biotecnologo od un biologo possono svolgere in Italia sono definite per legge. Tale legge è il DPR 328/2001, art. 31. Attività diverse da quelle indicate possono essere svolte: a) da chiunque (un esempio è proprio la consulenza nell'ambito delle procedure di Hazard Analysis and Critical Control Points - chiunque può redigere i piani di autocontrolo HACCP, non è necessaria nè la laurea in biologia nè l'iscrizione all'albo) e quindi sono pagate pochissimo, o possono essere svolte solo da specifiche categorie professionali (professioni ordinistiche). Ad esempio il fatto che, proprio il DPR 328/2001, inserisca i controlli di qualità tra le attività professionali dei biologi junior assegna l'esclusiva di tali pratiche ai biologi con i conseguenti vantaggi economici per quei biologi che operano in tale settore. SE e dico SE il Dottor Pastoni (tanto per citate uno dei più Eminenti Professionisti che considera l'attività di consulaenza l'evoluzione della professione del biologo) si occupasse di tale settore le sue attività ne avrebbero avuto un gran vantaggio economico. Personalmente continuo a ritenere che l'attività del biologo sia quella di operare nei settori della fisiologia - compresa quella UMANA-, della biochimica, dell'anatomia, della chimica fisica, dell'endocrinologia, della genetica e NON quello della consulenza sull'etichettatura o sulla tracciabilità. E che il nostro ordne dovrebbe pretendere un ampliamento delle competenze in tali settori (nel rispotto e nella tutela dei laureati in biologia sanitaria, in biologia della nutrizione umana e degli specialisti delle facoltà di medicina) e NON una "evoluzione" verso attività che, a mio avviso, con la biologia c'entrano NULLA. Sarebbe gravissimo SE e sottolineo SE, decine di migliaia di biologi fossero venduti (bloccandone o riducendone ancora le competenze nel settore umano per non inimicarsi i "signori medici") per far guadagnare i pochi biologi consulenti. E' un dato di fatto che i biologi laboratoristi necessitano dei medici per lavorare (che prescrivano gli esami). E' un fatto che i quandri dell'ONB sono prevalentamente biologi laboratoristi (soprattutto campani, cioè operanti in una realtà costituita da una sanità pubblica pessima ed una sanità privata fiorente - l'esatto opposto della realtà settentrionale-). Questi sono i fatti, a ciasccuno le considerazioni. Ricordiamoci che la laurea non c'è l'ha regalata l'ordine e sul lavoro non si può scherzare. La protesta è un atto legittimo e la ***** va fatta galleggiare. |
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caramella
Utente Junior
127 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2007 : 14:14:33
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Ancel è giusto che tu ti faccia sentire però è stressante leggere i tuoi papiri in ogni santa discussione che viene aperta |
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2007 : 15:05:42
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Basta non leggerli. |
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caramella
Utente Junior
127 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2007 : 17:47:15
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MA no ancel dico semplicemente che sappiamo come la pensi, solo che poi tutte le discussioni degenerano a senso unico. Comunque preciserei una cosa: come si può consigliare un corso di laurea che comunque si fa solo in vista di un lavoro? Voglio dire, avete considerato l'aspetto pratico "dare esami"??? No perché bella cosa consigliare legge, poi uno ci mette 10 anni a laurearsi e il nostro caro amico streffer si ritrova a 32 anni laureato in legge senza esperienze lavorative né altro.. |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2007 : 20:41:30
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è strano che hai un dubbio tra due cose così distinte,finora è la primavolta che lo sento,giurisprudenza nn ha nulla a che vedere con la scienza,e fin qui credo siam tutti d'accordo. E' molto difficile consigliare,si è capito che l'ambito della ricerca è abbastanza pietoso in italia,se nn ti dispiace l'idea di studiarti dei tomi di leggi a memoria e anzi la cosa t'intriga vagamente,iscriviti.Questo è una delle facoltà su cui personalmente nn mi è finora mai capitato di aver rimpianti di nn aver fatto (e credimi le ho passate quasi tutte le possibilità),anche se di sicuro ti ape molte possibilità ed è riconvertibile nel tempo i base anche al lavoro che fai,cosa quasi impossibile per altre facoltà dove ad es in italia se inizi con ricerca univestiaria,finisci come ricerca universitaria...good luck! |
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 24 luglio 2007 : 08:15:20
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Citazione: Messaggio inserito da caramella
MA no ancel dico semplicemente che sappiamo come la pensi, solo che poi tutte le discussioni degenerano a senso unico. Comunque preciserei una cosa: come si può consigliare un corso di laurea che comunque si fa solo in vista di un lavoro? Voglio dire, avete considerato l'aspetto pratico "dare esami"??? No perché bella cosa consigliare legge, poi uno ci mette 10 anni a laurearsi e il nostro caro amico streffer si ritrova a 32 anni laureato in legge senza esperienze lavorative né altro..
Un biologo specialista si ritrova a 32 anni senza esperienza lavorativa e con una laurea che conta meno di un certificato di naturopatia. Gli esami sono l'ultimo dei problemi, se uno ha attitudine per lo studio li dà. Mio fratello si è laureato in 4 anni (1 fuori corso) lavorando a tempo pieno (e la quinta superiore se l'era presa serale 3 aanni in 1, sempre lavorando a tempo pieno). L'unico problema di medicina è l'obbligo di frequenza (nonostante il mercato delle false firme). |
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