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Discussione |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
 Inserito il - 09 ottobre 2007 : 21:08:53
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ciao a tutti,
un informazione.. con una laurea in informazione scientifica sul farmaco una laurea triennale in biotecnologie industriali un OTTIMA conoscenza dell inglese una persona per lavorare in Italia dove deve sbattere la testa?
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tommasomoro
Utente Junior
358 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 10:46:56
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contro il muro !!!!
T. |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 13:22:23
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grazie..
per dirle un altra.. poco tempo fa un fatto un colloquio con azienda METALMECCANICA per lavorare come operaio(niente di pretenzioso)non mi hanno preso neanche li perche ero troppo vecchio per loro e non avevo nessuna esperienza in quel settore..
nessuna azienda e piu disposta ad investire.. tutti gli annunci vogliono sempre esperienza in un determinato campo.. secondo chi ha esperienza se LA TIENE.. anyway io non so piu che cosa inventarmi..
i suggerimenti e consigli sono ben accetti.. |
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Crono
Nuovo Arrivato
Prov.: Padova
117 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 13:49:58
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scusa Puccio, ma nemmeno come informatori dl farmaco si riesce a trovare lavoro?!  Pensavo che fosse una delle opportunità lavorative più ricercate e retribuite nel nostro settore, che di per sè sono già tante... |
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tommasomoro
Utente Junior
358 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 14:02:27
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io sto cercando lavoro e le offerte per ISF
vanno dal 30 al 40% delle offerte totali indirizzate a biologi/chimici/biotnologi/farmacisti etc etc
T. |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 14:12:26
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caro crono tocchi un tasto dolente..
a)le aziende farmaceutiche ti assumono (ti fanno fare un colloquio)solo se tu sei residente nella zona dove serve isf nel senso che su tu abiti a MILANO ma l isf serve a brescia cosi come Lodi o Pavia ecc non ti prendono neache in considerazione..
b)io risiederei a piacenza ed da circa 4 anni ed e satura di isf..
c)ormai non ti assume piu nessuno.. tutte le inserzioni riguardanti l isf sono tutte da AGENTE.. qdi ti devi aprire la partita iva fare il corso di agente utilizzare la tua macchina senza sapere come andra a finire..
d)cercano sempre gente con esperienza..
ho provato per ben 3 anni ad entrare in qsto ambiente che oltretutto
e diventato difficile farlo..per intenderci hai presente i lavavetri alla fermate dei semafori?qsta e la considerazione dei medici per gli isf
quindi bo.. non so che pesci pigliare..
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tommasomoro
Utente Junior
358 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 17:30:49
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hai presente i lavavetri alla fermate dei semafori qsta e la considerazione dei medici per gli isf....................
certo certo anche dopo che gli consegni il TV al plasma da 42''
tutti i miei amici informatori sono amiconi coi loro amici medici
e vanno fuori a cena insieme
T.
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vale1
Utente Junior
179 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 18:40:54
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se non l'hai già fatto, prova a mandare il cv alla innovex. è un'azienda di lavoro interinale che cerca informatori scientifici in tutta italia per importanti aziende farmaceutiche. offrono un buon contratto iniziale,a tempo determinato con possibilità di assunzione dopo 1 anno. io lo so perkè feci un colloquio con loro ma fui scartata!forse a te andrà meglio  |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 22:53:00
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GRAZIE VALE PER IL SUGGERIMENTO..MA ANCHE LI S STATA UNA TRAGEDIA..
MI RICORDO ANCORA.. L INTERVISTATORE MI CHIESE DI VENDERGLI UNA BIRO SUL MOMENTO... E IO NON HO SAPUTO CHE PESCI PRENDERE..
PROVERO NEL CIRCO.. |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 23:09:15
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puccio,già so che mi capiterà lo stesso dramma quando tornerò in italia..e se torno lo faccio per amore mannaggia me stessa..non certo perchè mi manca la condizione lavorativa che c'è lì.
però penso che spedirò cv anche a industrie alimentari..perchè non provi? in fondo per quelle farmaceutiche tutti si lamentano del fatto di esser sempre considerati delle mezze calzette..(perchè mai poi...),magari in industrie alimentari ci sono altri tipi di disagi o svantaggi ma di sicuro non hai questo ruolo di subordinazione di categoria.. |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 23:18:16
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ahh sei a Londra?CHE FIGO? CHE FAI?
se vuoi un consiglio NON TORNARE..! QUI IN ITALY NON TI CONSDERANO..
E UNO SCHIFO.. NON C E NIENTE.. IL CONSIGLIO SE POSSO TE LO DO IO.. RIMANI DOVE SEI.. SICCOME SEI GIA COME MUOVERTI E DOVE ANDARE STAI PUR LI.. CHE TANTO QDO TORNI TI VIENE SUBITO VOGLIA DI RIPARTIRE..ANCHE PER NECESSITA CHE COME AVRAI CAPITO QUI NON C E NESSUNO CHE SE LA PASSA BENE.. TUTTI SI LAMENTANO.. |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 11 ottobre 2007 : 09:09:58
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qui faccio il dottorato di topolino.scherzo ma nn troppo,cmque faccio ricerca senza troppe soddisfazionima l'ambiente è ok.Londra è difficile starci una vita e se voglio una famiglia di sicuro mi sposto da qui..troppi problemi con sto'cosmopolitismo..troppa criminalità minorile,e troppi costi.Ma in italia ci andrei soloper il mio moroso (tral'altro della tua regione-e ho cercato anche lì quindi capisco perfettamente quel che dici),ogni posto (anche francia e spagna)mi attira ma nn tornare..che brutto avere questa sensazione ma purtroppo ho tanto penato prima di trovare questo posto e in un periodo di 6 mesi a teviso ho trovato solo tante porte chiuse,come se fossi una immigrata clandestina,e neanche una cittadina italiana laureata onorevolmente in una materia scientifica.
Ti dico solo,se io torno mi metto a vendere per un pò...informatore o meno,quella è un'esperienza che viene considerata,anche se poi hai in mente tutt'altro lavoro.E'sicuramente dura all'inizio,però so di gente (in ambiente nn farmaceutico però) che dopo anni...anche 10,ha trovato un lavoro che soddisfa.
L'unica cosa è che credo nn farò ricerca,il baronato dell'università mi dà la nausea.. |
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puccio
Utente Junior
Prov.: Piacenza
Città: cortemaggiore
245 Messaggi |
Inserito il - 11 ottobre 2007 : 13:06:35
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brava..
guarda ti dico.. sono solito spulciare gli annunci in ABOUTPHARMA e tutte le inserzioni riguardanti le offerte di lavoro a Londra venivano selezionate la un certo John lavarino.. cosa fai? telefoni.. e scopri che qsto john ha 24 anni vive a Londra e italiano seleziona il personale (farmaceutico)per tutte le posizioni (personA MOLTO DISPONOBILE E SIMPATICA) mi ha detto che recentemente ha provato a cercare lavoro in Italia.. 000 zero niente gli hanno detto che e TROPPO GIOVANE..
qsto per dirti che sicuramente c e qualcuno che se la passa bene.. ma sono veramente pochi.. io abito anche nel nord Italia..qdi si dovrebbe supporre qualcosa in piu..ma.. gli unici che lavorano sono gli INGEGNERI..
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Dinosauri.too.it
Utente Junior
Città: Napoli
167 Messaggi |
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n/a
deleted
488 Messaggi |
Inserito il - 11 ottobre 2007 : 16:47:59
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Gentile "Dinosauro",
ho parlato, e intrattenuto uno scambio di mail (purtroppo cancellate per la disperazione) con il candidato regionale del partito democratico della mia regione (Friuli Venezia Giulia), il candidato si chiama Francesco Russo ed è direttore del Centro Studi e Ricerche dell'Isituto J. Maritain (http://www.maritain.org/organi_statutari.html).
Francamente, secondo me, non è assolutamente una persona che possa contribuire a risolvere le problematiche della ricerca in Italia.
Esiste un solo modo per eliminare il clientelismo: inviare i candidati ai concorsi di ammissione di dottorato/specializzazione o ai posti per ricercatore a sostenere il concorso negli Stati Uniti.
Anche se i raccomandati avessero molte pubblicazioni a loro nome (con nominativo inserito da professori parenti o amanti) gli statunitensi li boccerebbero alla prova teorica o a quella pratica.
Il partito democratico non propone questo per cui sono assolutamente convinto che i finanziamenti alla ricerca andrebbero esclusivamente a "sistemare" raccomandati (i soliti "figli di" - cacchio: già i loro padri hanno stipendi con molti zeri, dobbiamo anche farli sistemare sulla pelle nostra? Che provino a lavorare anche loro).
Con un ulteriore inganno a danno degli studenti impegnati all'università, a lavorare come negri fino a quarantanni per poi ricevere un bel calcio nel culo e iniziare la SSIS con i ventenni (che potrebbero essere i loro figli).
In più si darebbero voti al governo di sinistra che sta massacrando, con gli studi di settore, i precari, primi fra tutti i laureati di facoltà scientifiche a cui per lavorare viene richiesta la partita IVA (ISF, biologi, chimici, fisici, ecc.).
Quindi ci ritroveremmo con nessuna possibilità di lavoro stabile nel settore pubblico e senza possibilità di lavorare autonomamente per i privati (studi di settore del caro P. Schioppa). Cosa facciamo? Ci mettiamo la maglietta con l'immagine del Che e andiamo a spaccare le vetrine con i no global sperando che Caruso o Bertinotti ci adottino?
Questo è il link dello spot di Francesco Russo (candidato del Partito Democratico in Friuli), volete affidargli il vostro futuro?
http://video.google.it/videoplay?docid=7485582643737552909&q=francesco+russo&total=80&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=3
Ma piuttosto meglio:
http://video.google.it/videoplay?docid=-5792453893417693141&q=cetto+la+qualunque+comizio&total=13&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=1
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