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Luis 22
Utente
Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2005 : 17:21:32
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Sapete darmi più informazioni riguardo questo effetto? Da quello che so, è dovuto alla presenza di gruppi carichi sulla superficie del mezzo di supporto.
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La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2005 : 21:18:56
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Era qualcosa riguardante l'elettroforesi... ma sinceramente non mi ricordo e i miei appunti sono rimasti a circa 20000km da qui! |
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Luis 22
Utente
Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 01 gennaio 2006 : 14:22:26
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Grazie comunque per la risposta! |
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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Luis 22
Utente
Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 00:30:54
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Mi auto-rispondo, sperando che possa servire anche in futuro. Questa è l'unica cosa che ho trovato: fenomeno dovuto alle cariche negative superficiali presenti nell’agarosio che influiscono negativamente sulla migrazione elettroforetica. |
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 07:06:58
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Sai che mi sovviene qualcosa? Pero per l'elettroforesi capillare, ma credo che l'idea sia simile.
In pratica nell'elettroforesi capillare, usando un capillare uncoated (cioe solo vetro), hai i silanoli del capillare che sono presenti come SiO- (a pH>3-4). Quindi succede che sulla superficie interna del capillare si va a formare uno strato di elettroliti carichi + (derivanti dal buffer) che sono attratti da queste cariche. Quando applichi il campo elettrico x far migrare il tuo campione questo strato carico si muovera' verso il catodo e questo si chiama flusso elettroendosmotico. Ovviamente se i composti che stai separando sono carichi + questo velocizzera la corsa, altrimenti la rallentera'. In alcuni casi, questa e' una cosa positiva perche', ad es, puoi anche far migrare sostanze neutre che altrimenti non migrerebbero. Tuttavia in altre situazioni non lo vuoi, quindi usi capillari ricoperti internamente per evitare questo fenomeno (o invertirlo se usi coating acidi!).
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Luis 22
Utente
Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 23:10:24
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Sicuramente il fenomeno sarà qualcosa del genere! |
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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Talia
Nuovo Arrivato
Prov.: Napoli
Città: Napoli
35 Messaggi |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 10:11:31
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l'elettroendosmosi è un fenomeno che influisce sulla velocità di migrazione delle particelle durante l'elettroforesi.E' dovuto alla presenza di gruppi,quali -COOH(nei supporti di carta),SO4(nel gel) ed SiOH (nel vetro)...questi gruppi si ritrovano esposti sulla superficie del supporto utilizzato nei diversi tipi di elettroforesi eseguite ed essi possono essere causa del mantenimento delle molecole lungo il supporto durante la corsa! |
Talietta |
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Luis 22
Utente
Città: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 08 febbraio 2008 : 00:41:00
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Grazie! Alla fine trovai qualcosa sull'argomento. |
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