sto studiando le proteine contenenti metalli con funzione di trasporto di elettroni.
Alcuni hanno potenziali redox positivi(come proteine al rame e alcune Fe-S) e altri negativi come i citocromi e le proteine Fe-S .
Quello che vorrei sapere è come si comportano le proteine quando hanno un potenziale + e come si comportano quando hanno un potenziale -
Se non ho capito male :
quando hanno E° - tendono a ridurre quindi si ossidano donando l'elettrone ad un centro accettore.
quando hanno E° + tendono invece a essere ridotte quindi accettano gli elettroni da un centro donatore.
Che ne dite? ho capito bene oppure ho sbagliato tutto?
E poi...... visto che siamo in argomento vorrei sapere riguardo alle ferrodossine [4Fe4S]:
quelle classiche, che lavorano ad uno stato +1 e +2 hanno un potenziale redox negativo perchè l'intorno proteico è costituito da a.a. idrofilici che consentono di delocalizzare la carica attraverso la formazione di legami H con gli a.a. della proteina cosi che la carica no sia concentrata, ma delocalizzata.
Per quanto riguarda gli E° positivi e negativi,gli elettroni transitano spontaneamente dalla specie con potenziale redox più negativo alla specie con potenziale redox meno negativo.Vedi la catena respiratoria mitocondriale:gli elettroni transitano dal NADH+H+ (E°=-0.32) all'ossigeno (E°=+0.82).Quindi hai capito bene.