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cloudany
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Inserito il - 22 gennaio 2010 : 15:44:57
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Salve a tutti sono nuovo in questo ambito , vorrei solo ricevere un paio di informazioni.
1-Gli sbocchi lavorativi sia per Biotecnologo medico che per Bioinformatico.
2-Possono entrambi iscriversi nell'albo dei Biologi?
3-Entrambi possono lavorare sulla ricerca di nuovi farmaci?
Vi ringrazio in anticipo.
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chim2
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cloudany
Nuovo Arrivato
17 Messaggi |
Inserito il - 22 gennaio 2010 : 16:58:12
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Si faccio un esempio , sviluppo di farmaci come Vaccini o farmaci sperimentali. Vorrei scegliere al meglio la mia strada, entrambe sono bellissime e mi appassionano come non mai (ho visto anche gli esami ) , ma in ambito lavorativo non ho trovato grosse differenze (saro' cieco).
Ah il titolo lavorativo che si riceverà una volta acquisita la laurea quale sarà? (Pura curiosità questa) |
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chim2
Utente Attivo
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Inserito il - 22 gennaio 2010 : 17:06:22
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ti iscrivi all' albo dei biologi....scusa ma non fai prima a fare biotc farmaceutiche?? la linea di ricerca è rivolta ai farmaci biologici altrimente un corso di chimica a indirizzo organico dipende se vuoi lavorare con le reazioni o con le cellule..ma alla fine cmq dopo essere stato sintetizzato si procede con i classici saggi in vitro...ciau |
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dallolio_gm
Moderatore
Prov.: Bo!
Città: Barcelona/Bologna
2445 Messaggi |
Inserito il - 22 gennaio 2010 : 19:40:01
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Se vuoi fare modeling molecolare e simulazione di farmaci forse ti conviene fare biotec farmaceutiche, ti dá le conoscenze di base su tutti i farmaci giá esistenti e c'è piu' chimica. Un corso di bioinformatica è piu' generico e comunque i programmi per fare simulazione si possono imparare ad usare a parte, anche se costa di piu'. Poi dipende anche dalla qualitá del corso e dai docenti.
Per l'albo, io sono laureato in bioinformatica da tre anni e ho rinunciato a sapere se mi posso iscrivere all'album dei biologi, sono andato direttamente a lavorare all'estero. |
Il mio blog di bioinformatics (inglese): BioinfoBlog Sono un po' lento a rispondere, posso tardare anche qualche giorno... ma abbiate fede! :-) |
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chim2
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Inserito il - 22 gennaio 2010 : 19:50:24
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be dipende su ke piano..perke cmq il modelling fa parte della kimica teorica e computazionale e gia non è bionformatica |
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ukitel
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Inserito il - 23 gennaio 2010 : 13:00:42
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
be dipende su ke piano..perke cmq il modelling fa parte della kimica teorica e computazionale e gia non è bionformatica
Vi consiglierei di non fare queste distinzioni... Tanto per dirne una: io ho studiato la predizione del modelling delle proteine in bioinformatica. Dipende dal programma del corso, che è a discrezione del professore.
Penso sia stato detto in più di una discussione che l'unica preoccupazione sia ciò che puoi fare "legalmente", e non quello su cui sei stato preparato, che serve solo a fartelo fare meglio.
All'atto pratico un'azienda farmaceutica non andrà a spulciare il tuo piano di studi, ma chiederà l'effettiva esperienza nel campo. Per cui difficilmente se non hai fatto chimica computazionale verrai escluso, né probabilmente sapranno mai se hai fatto esami simili.
Detto questo... Per poter fare ricerca è necessaria una laurea qualsiasi nel campo, medico, biologico, biotecnologico, farmaceutico o chimico... Che equivale a scegliere quello che ti pare. Per cui la scelta dell'università dipende solo dalla particolare formazione che tu vuoi darti: dall'obiettivo che ti sei prefissato.
Per cui direi che, cloudany, hai perfettamente ragione, non c'è nessuna differenza tra gli indirizzi che vedi, cambia solo l'orientamento della tua formazione che ti consiglio di scegliere in base alle tue prospettive future (nel tuo caso dal ruolo che vuoi avere nel gruppo di ricerca).
Ormai le scienze della vita sono un ambito così vasto che la formazione per forza di cose è diventa specialistica, tuttavia, il livello di specializzazione richiesto per poter "far bene" è comunque molto oltre la formazione data all'università. Buona parte delle competenze che ti serviranno dovrai impararle da solo, o comunque sul campo. |
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chim2
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Inserito il - 23 gennaio 2010 : 13:06:27
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ma ti assicuro ke nelle aziende farmacutiche negli screening teorici lavorano chimici e fisici teorici!sulle analisi conformazionali dell proteine e la determinazione di altre proprieta chimico fisiche lavorano gli esperti chimici piu importanti...poi cmq ti ripeto che modelling...anke una mia prof(chimica farmaceutica) lo fa fa non usa i computer (di 200.000 mila euro),i programmi e le approssimazioni di MQ,MD ke uso il prof di chimica teorica al dipartimento...tutto dipende su ke piano. |
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cloudany
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17 Messaggi |
Inserito il - 23 gennaio 2010 : 15:10:29
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Siete fantastici grazie! :D
La mia inclinazione naturale sta lottando fra questi due corsi, penso che quando sarò nel campo riuscirò a scegliere bene però sono gli sbocchi lavorativi che ovviamente mi interessano, so che al 60 % dovrò uscire fuori ma voglio avere una panoramica generale ;) |
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ukitel
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Inserito il - 23 gennaio 2010 : 16:28:06
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@chim2
Sono sicuro che nella "progettazione" della molecola siano di gran lunga più competenti i chimici e i fisici teorici. Ma, immagino, che sulla scelta del target, per cui costruire la molecola, sia più competente un biologo, come pure nei farmaci ricombinanti e anticorpi monoclonali. Mi meraviglierebbe sapere che la scelta di targetare ras piuttosto che le map chinasi sia in mano a un fisico teorico... O la produzione di una proteina in lievito. Ancora una volta dipende dal ruolo che vuoi avere nel gruppo di ricerca, da cosa ti affascina. |
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chim2
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2110 Messaggi |
Inserito il - 23 gennaio 2010 : 16:45:06
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ma non hai capito il mio discorso...non dipende cosa ma dipende come ci si approccia a un problema infatti quello ke dici tu non è un campo teorico te lo dico perke kimica computazionale l ho fatta..poi ovvio se prendi un sistema anke biologico un fisico o chimico si approcciano in maniera diversa..trovare l energia,predire altre funzioni termodinamiche e cineteche...sono semplicemente approcci diversi...infatti il docking in se ( e qui si potrebbe aprire una discussione a parte) non è ben visto in ambito accademico è per questo ke si continua a lavorare in chimica quantistica sulle proteine..il docking è basato su approssimazioni su approsimazioni su approsimazioni...questo pero è anke vero ke è un disorso a parte!come disse uno non si puo spiegare shoreindinger su 2 piedi!! |
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ukitel
Nuovo Arrivato
78 Messaggi |
Inserito il - 24 gennaio 2010 : 15:31:26
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Forse non mi sono spiegato bene...
Cerco di farti un esempio palese: Immagina la produzione di insulina ricombinante... Senza dubbio è un farmaco, ma nella sua produzione di fisica teorica o di chimica computazionale c'è ben poco. I problemi sono altri, ad esempio: la scelta dell'organismo da sfruttare, eventuali modificazioni post-traduzionali, il sistema di trasfezione, il bioreattore, strategie di purificazione della proteina e controllo di qualità, ecc. Questi che ho elencato mi sembrano tutti problemi di progettazione ma da "biologo" (o da "chimico" in alcuni casi), che, infatti, sfruttano metodiche di biologia cellulare e molecolare.
Sicuramente ci saranno anche problemi di termodinamica e cinetica, ma tutto quest'altro capitolo, altrettanto voluminoso, riguarda un'altra parte del problema, strettamente "biologica" o "biotecnologica" o "medica" (quando poi si parla di sperimentazione) che va al di là della chimica-fisica di cui parlavi e che quindi, in tal senso, non è un approccio "alternativo" o "diverso".
Cercavo di dire infatti che nella risoluzione del problema spesso c'è bisogno della presenza di tutte queste figure, dipende poi dal ruolo specifico che uno vuole assumere nella soluzione.
Spero che ora sia più chiaro. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 24 gennaio 2010 : 16:00:40
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certo!ma ti volevo solo fa presente ke i farmaci (visto ke faccio un indirizzo kimico farmaceutico) e i cosiddetti target ce ne occupiano traquillamente...il problema è ke sono problemi di una complicanza matematica dietro ke non hai idea (per un chimico o fisico)....ma anzi ogni volta se ne deve progettare uno nuovo per migliare i calcoli...non è una cosa meccanica.. |
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