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Alvin
Nuovo Arrivato
46 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 11:17:43
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Spero di aver inserito la discussione nel settore giusto, visto che in ogni caso è strettamente correlata con il sistema formativo universitario, che in italia risulta essere molto confusionario, soprattutto dopo la riforma del 3+2 ...
Io sono laureato in scienze motorie ad indirizzo biomedico e specializzando in scienze motorie per la prevenzione e il benessere (LM-67, scienze delle attività motorie preventive e adattate), lavoro come libero professionista collaborando con palestre, strutture fitness e centri specializzati, nel campo del fitness, della ginnastica posturale e delle discipline per il benessere psico-fisico. Le statistiche parlano chiaro, la maggior parte delle persone che fa fitness o che cmq frequenta un corso in palestra lo fa per DIMAGRIRE, per perdere peso. Inutile dirvi a riguardo la fondamentale importanza del binomio "esercizio fisico(aerobico in questo caso)-dieta adeguata", sarebbe infatti auspicabile un intervento congiunto "dottore in scienze motorie + nutrizionista", ma qui in italia forse ci troviamo ancora ad un livello utopico. Ovviamente per quelle che sono le mie competenze professionali mi occupo del movimento a 360 gradi e non vado oltre il "consiglio" alimentare, l'educazione alimentare o, come mi piace di più definirla, "la filosofia dell'alimentazione" ... mando i miei clienti da un dietologo di mia conoscenza (medico ecografo, specializzato in endocrinologia e in dietologia) e cerchiamo di fare questo lavoro congiunto... ora molti clienti mi domandano: "persone che conosco vanno dal nutrizionista e non dal dietologo... perché non mi mandi dal nutrizionista?" esiste un'evidente accavallamento di figure professionali, troppo simili tra loro, e spesso sconfinano nei rispettivi campi d'azione ...
sinceramente preferisco mandare i miei clienti da un medico dietologo per una semplice questione di COMODITà e risparmio di tempo. Infatti il medico può fare diagnosi, prescrivere analisi ed altri esami, prescrivere farmaci nel caso ce ne fosse bisogno ecc ecc, prima, durante e dopo la prescrizione della dieta da seguire (ovviamente abbinata all'attività fisica). al contrario il nutrizionista (biologo) può solamente prescrivere la dieta, e i miei clienti sarebbero in ogni caso costretti a rivolgersi ad un medico per eventuali analisi ecc ecc ... diventa così tutto più dispendioso. in tutta sincerità vedo il biologo come una figura professionale adatta alla ricerca, alle analisi di laboratorio biomedico, e anche il nutrizionista come un ricercatore nel campo della nutrizione e degli alimenti, visto che cmq dal punto di vista pratico le sue azioni sono limitate. ora, non conoscendo appieno il vostro settore vi pongo una domanda: perchè dovrei mandare un/una mio/a cliente da un biologo nutrizionista anziché che da un medico dietologo (che risolve tutto in un colpo solo) ? grazie anticipatamente!
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CNS
Utente Junior
234 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 11:37:53
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Ciao Alvin, non scriverò una risposta secca al tuo quesito ma ti offro un ulteriore spunto di riflessione. Esempio: io non mando un mio amico da un dietologo (specialista in Scienza dell'Alimentazione) o da un biologo nutrizionista; lo mando dal Dott. XXXXXX (medico) se lo reputo un professionista di tutto rispetto o lo mando dal Dott. YYYYYY (biologo nutrizionista) se lo giudico preparatissimo. In poche parole, credo sia il caso di iniziare a valutare la persona (in questo caso il professionista) e non la professione. Il tuo ragionamento fila liscio, forse hai trovato una persona seria, preparata, coscienziosa.; ma il titolo in questo campo conta fino ad un certo punto! Avrai a che fare con il medico finto-dietologo incompetente...e con il biologo marino che si improvvisa nutrizionista. Entrambi hanno il titolo ma non la preparazione adatta. Ti trovi bene con il tuo medico/dietologo di fiducia? Allora non lo abbandonare...e vedrai che di tanto in tanto un sano confronto non farà altro che migliorare la vostra collaborazione. Qualora le cose non dovessero procedere nel verso giusto, valuterai una nuova collaborazione...senza precluderti alcuna strada: medico o biologo nutrizionista...conta la persona! |
www.scuolanutrizionesalernitana.it |
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Alvin
Nuovo Arrivato
46 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 12:46:34
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Ciao Cns, grazie per la tua risposta, molto seria e coscienziosa devo dire... in effetti non penso che sia il titolo a fare la differenza, bensì le leggi a favore di un titolo piuttosto che di un altro... mi spiego meglio, ripetendo il concetto di prima: alla luce di un risparmio di tempo e di denaro sembra essere più logico e conveniente affidarsi ad un unica figura quale il dietologo che, essendo medico, può anche prescrivere tutto il background di analisi, esami, farmaci, fare diagnosi ecc ecc, cosa che con un biologo nutrizionista non avverrebbe. con ciò, in tutta sincerità, non reputo affatto il dietologo più preparato del biologo solo perchè medico... semplicemente credo che sia una figura più di comodo. in italia, purtroppo, l'ordine professionale dei medici è troppo potente e si riserva tante "esclusive" che in altri paesi europei e transeuropei non esistono! io sono contrario agli ordini professionali e agli albi, in quanto sono solo un' "italianata", passami il termine, sono delle caste, delle lobbies ... il fatto che siano costituiti per l'interesse e la tutela del cittadino è una pura ipocrisia di facciata, l'unica cosa che tutelano sono le proprie finanze... |
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Hyo
Utente Junior
148 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 16:37:43
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In tutta onestà non capisco perchè poni la domanda, dato che ti sei dato già la risposta. (Meglio mandare i pazienti dal medico, perchè è più comodo). Io personalmente tutta questa gran differenza non la vedo. Chi frequenta una palestra ha già verosimilmente effettuato una visita per attività fisica agonistica o non agonistica, per cui eventuale diagnosi sono già state fatte dal medico di base. Idem per le analisi, se servono le prescriva il medico di base (facciamoli lavorare, con tutto quello che guadagnano!). Per quanto riguarda i farmaci, difficilmente (mai) servono nella dieta del fruitore medio di una palestra (quello che vuole dimagrire, definire, fare massa, etc) e stai sicuro che chi ha un problema metabolico è già sotto terapia farmacologica e già seguito da un centro specializzato (non da un libero professionista).
Io, lavorando in una palestra, non ho mai trovato problemi. Dopo il suo allenamento, l'unica cosa che deve fare il cliente per venire nella stanza dove ricevo è una doccia.. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 20:56:53
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Giulià ma scherzi ??? Ogni medico può prescrivere TUTTI gli esami che vuole, dalla glicemia con lo stick all'AngioTC con mezzo di contrasto. La differenza sta nella prescrizione da un punto di vista amministrativo. Lo Specialista, se non ospedaliero, invita i pazienti ad andare dal proprio medico di famiglia affinchè questo glieli prescriva sul ricettario regionale. Se lo Specialista non è convenzionato, questi non può fare altro che elencarli e scriverli sul suo ricettario intestato (cosiddetto "bianco") e come tali devono esssere effettuati in strutture private e pagati. Se uno vuole (e può permetterselo) va in un istituto privato e li esegue pagando.
Per tornare alla domanda di Alvin, le persone che svolgono attività fisica in palestra hanno l'imprimatur del medico (che ha già rilasciato il certificato di idoneità all'attività non agonistica), il che implicitamente significa che non vi sono particolari patologie di rilievo. In questo caso, per un problema di tipo nutrizionale, medico o biologo poco cambia. Pertanto sono completamente d'accordo con Hyo. Al massimo dipende dalla fiducia che riponi in un professionista e del rapporto che ci instauri.
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 20:59:28
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due
Giulià ma scherzi ??? Ogni medico può prescrivere TUTTI gli esami che vuole, dalla glicemia con lo stick all'AngioTC con mezzo di contrasto. La differenza sta nella prescrizione da un punto di vista amministrativo. Lo Specialista, se non ospedaliero, invita i pazienti ad andare dal proprio medico di famiglia affinchè questo glieli prescriva sul ricettario regionale. Se lo Specialista non è convenzionato, questi non può fare altro che elencarli e scriverli sul suo ricettario intestato (cosiddetto "bianco") e come tali devono esssere effettuati in strutture private e pagati. Se uno vuole (e può permetterselo) va in un istituto privato e li esegue pagando.
Ah ok, visto che mi era capitata più di una volta una situazione del genere, credevo che ci fosse qualche vincolo. |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 21:19:19
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
Non sono sicuro, ma un medico diverso dal medico generico di famiglia del paziente non credo possa prescrivere analisi. Mi son trovato più volte a fare visite specialistiche col medico che diceva: vai dal tuo medico e fatti prescrivere queste analisi che mi servono. Farmaci sì, ma analisi credo sia competenza del medico di base, quindi biologo o dietologo sotto quel punto di vista credo cambi poco. Poi come dice Hyo, non credo servano farmaci per una dieta dimagrante, e se servono la persona è sicuramente già seguita da tempo
no giuliano qualsiasi medico,anche senza nessuna specializzazione,puo' prescrivere qualsiasi analisi un istante dopo la sua iscrizione all'ordine dei medici. ovviamente un medico che non sia quello di famiglia dice: vai dal tuo medico di famiglia per farti prescrivere su apposita ricetta i medicinali che possono essere dispensati dal ssn gratuitamente o pagando un ticket.solo questo
se magari al paziente vengono prescritte medicine non dispensati dal ssn allora se le deve pagare per intero ed e' intuile che va dal medico di medicina generale. |
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Alvin
Nuovo Arrivato
46 Messaggi |
Inserito il - 22 novembre 2010 : 00:32:56
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capisco, ma la domanda riguardava una pura e semplice convenienza, comodità: perchè dovrei mandare un/una mio/a cliente da un biologo nutrizionista anziché che da un medico dietologo (che risolve tutto in un colpo solo) ? che servizio in più può offrire un biologo nutrizionista?
so benissimo che è necessario in primis un certificato medico, è sottinteso, la domanda era ovviamente riferita al momento in cui il cliente mi dice "devo dimagrire, cosa mi consiglia?" |
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Hyo
Utente Junior
148 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2010 : 12:54:38
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Citazione: Messaggio inserito da Alvin "devo dimagrire, cosa mi consiglia?"
Attività fisica (tu) e dieta (medico o biologo indifferentemente, dato che come già detto le analisi le prescriverebbe comunque il medico di base e i farmaci di base non si usano). Come diceva CNS la migliore scelta è scegliere qualcuno di cui ti fidi.
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Alvin
Nuovo Arrivato
46 Messaggi |
Inserito il - 23 novembre 2010 : 19:26:00
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ok! grazie mille! io e un mio amico (biologo, specializzato alla sapienza in biologia applicata alla ricerca biomedica) volevamo aprire uno studio associato, lui farebbe le diete e io mi occuperei della compilazione di schede atletiche personalizzate, attività fisica per il dimagrimento e posturologia... ma in italia visto lo strapotere dell'ordine dei medici la vedo difficile ... e sinceramente non so neanche i passi da compiere dal punto di vista legale e fiscale...(oltre l'apertura della partita iva) |
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