Salve, Sono uno studente di CTF e avrei proprio bisogno del vostro aiuto Devo stabilire un protocollo per il dosaggio di una proteina ricombinante ad attività ATPasica (UvrA) e avevo pensato di sfruttare la Luciferasi. La mia idea era quella di incubare un volume noto di soluzione contenente la proteina con una quantità nota di ATP, dopo un tempo stabilito e fisso blocco la reazione riscaldando. A questo punto doso l'ATP che non ha reagito aggiungendo luciferina, luciferasi e acqua ossigenata come ossidante, si sviluppa la luminescenza che misuro con un luminometro. All'aumentare della purezza della proteina la luce emessa dovrebbe diminuire. Vi sembra fattibile? Eventualmente avete un protocollo da poter applicare o in alternativa qualche metodo migliore? Avevo pensato anche al saggio con verde malachite ma non vorrei che la misura venga falsata dal fosfato eventualmente presente in soluzione e non derivante dall'idrolisi dell'ATP. Lo scopo del saggio é verificare che la proteina rimanga funzionale durante tutti i passaggi di purificazione. Ringrazio in anticipo chiunque voglia rispondermi