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Luis 22
Utente
Cittā: Bari
755 Messaggi |
 Inserito il - 23 ottobre 2006 : 13:06:24
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Ammetto di ignorare completamente cosa siano la turbidimetria e la nefelometria...Purtroppo sono quei tipici argomenti che ti ritrovi nel programma ma che nessuno ti ha mai spiegato!
Avete informazioni?
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La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine č vivere, sfogliarli a caso č sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
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1303 Messaggi |
 Inserito il - 23 ottobre 2006 : 15:56:14
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In parole molto povere la turbidimetria misura la quantita' di luce trasmessa attraverso un campione (il contrario della spettrometria, anche se la turbidimetria in genere si impiega per la conta cellulare mentre la spettrometria misura l'assorbanza di soluzioni).
La nefelometria invece misura la quantita' di luce diffusa (mi sembra che sia un metodo alternativo per misurare la concentrazioni di soluzioni di acidi nucleici).
Appena trovo gli appunti di metodologie biochimiche posto qualcosa di piu' dettagliato. |
http://www.linkedin.com/in/dariocorrada |
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Luis 22
Utente
Cittā: Bari
755 Messaggi |
Inserito il - 23 ottobre 2006 : 19:28:10
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Ok, ti ringrazio!
Se trovi qualcosa, fammi sapere!
Grazie ancora! |
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine č vivere, sfogliarli a caso č sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
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1303 Messaggi |
Inserito il - 27 ottobre 2006 : 12:13:54
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I miei appunti di Analisi dei Farmaci I sono ancora in giro, quindi per avere qualche formuletta dovrai attendere, mi dispiace.
Intanto ti posto quello che ho trovato
La turbidimetria e la nefelometria sono due tecniche [...] utilizzate per la determinazione della concentrazione di soluzioni diluite.[...]
Nel caso di una sospensione puo' avvenire un distinto fenomeno di dispersione in cui la luce e' diffratta dalle particelle sospese. Questa diffrazione dipende sia dalla riflessione che dalla rifrazione e da' origine al fenomeno Tyndall, che avviene in tutte le direzioni ed e' un esempio della piu' generale diffrazione di Rayleigh.
Nella turbidimetria la radiazione incidente e trasmessa possono essere misurate in un normale colorimetro o spettrofotometro ma il contributo del vero assorbimento, ammesso che ci sia, e' piccolo e la legge di Lambert e Beer non e' applicabile ed e' valida solo per strati molto sottili o per sospensioni molto diluite.
Anche la luce diffratta o luce Tyndall puo' essere misurata, generalmente ad angolo retto rispetto alla radiazione incidente. Questo valore da' il rapporto Tyndall, che e' il rapporto tra l'intensita' della radiazione Tyndall (credo sia la luce diffusa) e l'intensita' della radiazione incidente. [...] Se l'intensita' della radiazione Tyndall e' comparata a quella di una sospensione standard a concentrazione nota lo strumento utilizzato e' noto come nefelometro[...]La relazione tra l'energia immessa (radiazione incidente) e misurata all'uscita (trasmessa o diffratta) e' comunque piuttosto complessa e non lineare.
da Wilson, K. e Walker, J.M. - Metodologia Biochimica - ed. Cortina
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Luis 22
Utente
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755 Messaggi |
Inserito il - 13 novembre 2006 : 23:00:23
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| Perfetto! Grazie ancora! |
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine č vivere, sfogliarli a caso č sognare. (Arthur Schopenhauer)& |
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