se con le forze di Starling mi trovo che la pressione netta di filtrazione (NFP) all'estremo arteriolare del capillare è di 13mmHg qual è la relazione che mi permette di affermare che avrò una filtrazione di 16ml di plasma al minuto pari allo 0,5% del plasma?
Legge di Starling: gli scambi di liquidi a livello capillare dipendono da un coefficiente K di conduttanza idraulica, detto anche coeff. di filtrazione, e dalla differenza tra il gradiente di pressione idrostatica e il gradiente di pressione oncotica (causata dalla presenza di proteine plasmatiche assenti nel liquido interstiziale). La legge quindi è: Jv=K(Pc-Pi)-(#960;c-#960;i) dove Jv è la velocità di movimento del fluido, quindi ml/min Pc e Pi sono rispettivamente le pressioni idrostatiche capillare e interstiziale #960;c e #960;i sono le pressioni oncotiche capillare e interstiziale K è il coeff. di filtrazione
Considerando che #960;i è zero, #960;c è 25 mmHg, Pc è 35 mmHg e Pi -2mmHg (all'estremità arteriosa del capillare), la pressione risultante di filtrazione sarà 12 mmHg (molto simile al tuo valore). Lo moltiplichi quindi per il K che dipende dall'area di superficie e dalla conduttività del liquido.
OK quindi basta moltiplicare il valore di pressione per la K (coefficiente di filtrazione)... Grazie mille!!! Esistono per caso delle tabelle con i valori di tali coefficienti riportati?