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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 03 ottobre 2013 : 14:03:57
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ultimamente siano create sempre più lauree magistrali della classe di laurea in scienze della nutrizione umana, aperte anche a chi è laureato in agraria, farmacia, tecnologie alimentari, tecnologie chimiche e professioni sanitarie varie? nel senso, già noi biologi non abbiamo ruoli lavorativi specifici e subiamo concorrenza da moltissime altre figure. ora se persino laureati in agraria, tecnologie chimiche, professioni sanitarie possono diventare facilmente nutrizionisti quanto pensate ci vorrà a raggiungere una saturazione anche di questo settore lavorativo? voi biologi nutrizionisti, soprattutto chi ancora non si è fatto un nome importante, non siete molto preoccupati dato che state investendo tutto su questa professione? so che sono praticamente parole al vento ma l'ordine non dovrebbe tutelarci di più? e noi non dovremmo lamentarci un po' di più?
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Giuliano652
Moderatore
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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 03 ottobre 2013 : 15:35:25
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
ho scelto da molto tempo di non parlare mai di questo tipo di cose. Mi farei il fegato amaro senza alcun tipo di risultato punto e basta.
io infatti sono un giovane neolaureato che ancora ha tempo di farsi il fegato amaro con domande probabilmente ingenue!
posso chiederti quanto personalmente temi l'aumento di concorrenza e la saturazione del settore? io ora da neolaureato sto cercando in tutti i campi ma sono già anni che lavoro nel mondo dello sport e da questo punto di vista la nutrizione sportiva, essendo un biologo abilitato, è per me uno sbocco ovvio e naturale. così mi sto informando, come tanti, se valesse la pena dedicarsi al 100% a sport, nutrizione e affini visto che le altre prospettive per un biologo non sono gran che allettanti.
personalmente mi spaventa la questione della saturazione, ho sentito che i corsi in scienze della nutrizione sfornano 600 laureati all'anno in italia e come mi ha fatto notare in maniera retorica recentemente un prof ordinario, quanto ci vorrà perchè il settore sia totalmente saturo? tutto ciò è solo negli interessi delle facoltà non certo di noi biologi e sicuramente nemmeno dei medici. |
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Giuliano652
Moderatore
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ValeCGC
Utente
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Inserito il - 03 ottobre 2013 : 17:45:10
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io penso che in generale il canale nutrizione sia già saturo, ma come dice giuliano mi sa che dipende anche dalla zona, una città come roma è sicuramente strapiena sia di nutrizionisti, che di medici "dietologi" che di abusivi, da me ho tentato più volte di fare indagini di mercato, di biologi che cmq si pubblicizzano ne ho trovato pochi pochi, ci sono naturalmente i dietisti e i dietologi.. però in generale se ci si sposta, e ci si sposta sempre credo, la situazione cambia, sono microambienti..come in ecologia :D
anche a me non piace che ora chiunque possa iscriversi a una magistrale che dà il permesso di fare l'esame di stato per biologo quando magari non ha mai studiato biologia davvero... però cosa possiamo farci... ormai è così... per me non aveva già senso fare triennali e migliaia di magistrali... :) |
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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 06 ottobre 2013 : 15:09:45
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Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
io penso che in generale il canale nutrizione sia già saturo, ma come dice giuliano mi sa che dipende anche dalla zona, una città come roma è sicuramente strapiena sia di nutrizionisti, che di medici "dietologi" che di abusivi, da me ho tentato più volte di fare indagini di mercato, di biologi che cmq si pubblicizzano ne ho trovato pochi pochi, ci sono naturalmente i dietisti e i dietologi.. però in generale se ci si sposta, e ci si sposta sempre credo, la situazione cambia, sono microambienti..come in ecologia :D
anche a me non piace che ora chiunque possa iscriversi a una magistrale che dà il permesso di fare l'esame di stato per biologo quando magari non ha mai studiato biologia davvero... però cosa possiamo farci... ormai è così... per me non aveva già senso fare triennali e migliaia di magistrali... :)
del resto servirebbe anche un controllo maggiore sull'attività di estetiste e dietiste che spesso fanno quello che vogliono... |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 07 ottobre 2013 : 14:05:42
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Sull'attività dei dietisti non starei a questionare, secondo me sono quelli che ne sanno di più.. Più chealtro estetisti trainer efigure come i farmacisti a cui vienedatala fiducia che viene data al medico, ma che legalmente non lo possono fare... Ilproblema è che la situazione si incasina sempre più a nostro sfavore per mille ragioni,i biologi vengono relegati sempre più nell'angolino a e con condizioni severe, ma contro gli abusivi nessuno fa niente e agiscono indisturbati...fa venire voglia dimollare tutto fare un corso fuffo da naturopata e aprireuno studio che farebbe i soldoni... Gli unici che incitano contro gli abusivi e che invitano a fare qualcosasono imembri del sibion, ilnuovo sindacato dei biologi...anche se a volte, date le condizioni, trovo che gli stessi biologi si facciano la guerra da soli a colpi di "io ho i cfu, tu hai gli ecm o hai studiato da solo,quindinon dovresti esercitare" ecc... Invece di pensare alla vicina di casa con la terza media coach nutrizionale di herbalifeehehehehe |
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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 07 ottobre 2013 : 16:05:51
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Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
Sull'attività dei dietisti non starei a questionare, secondo me sono quelli che ne sanno di più.. Più chealtro estetisti trainer efigure come i farmacisti a cui vienedatala fiducia che viene data al medico, ma che legalmente non lo possono fare... Ilproblema è che la situazione si incasina sempre più a nostro sfavore per mille ragioni,i biologi vengono relegati sempre più nell'angolino a e con condizioni severe, ma contro gli abusivi nessuno fa niente e agiscono indisturbati...fa venire voglia dimollare tutto fare un corso fuffo da naturopata e aprireuno studio che farebbe i soldoni... Gli unici che incitano contro gli abusivi e che invitano a fare qualcosasono imembri del sibion, ilnuovo sindacato dei biologi...anche se a volte, date le condizioni, trovo che gli stessi biologi si facciano la guerra da soli a colpi di "io ho i cfu, tu hai gli ecm o hai studiato da solo,quindinon dovresti esercitare" ecc... Invece di pensare alla vicina di casa con la terza media coach nutrizionale di herbalifeehehehehe
guerre tra biologi sono, passatemi il termine, cagate senza senso contando tutti gli abusivi che ci sono. è redditizio fare un corso da naturopati? ho visto che alcuni biologi lo hanno fatto e non vedo perchè non farlo nel caso possa dare vantaggi dal punto di vista lavorativo. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 07 ottobre 2013 : 18:24:20
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
nel caso specifico, perché sono pratiche non scientifiche, e io ci tengo alla mia professionalità EDIT: anche l'Ordine vieta di associare "naturopata" a "biologo"
in realtà non sono gran che informato rispetto alla naturopatia, speravo ci fossero cose con un minimo di fondamento. ho guardato due corsi ora su google e ho visto si parla di fiori di bach e iridologia, pensavo non si scendesse a questi livelli...
comunque alcuni colleghi da come si legge sui loro siti hanno fatto questi corsi.. |
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ValeCGC
Utente
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Inserito il - 07 ottobre 2013 : 19:46:33
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In italia non è una professione riconosciuta, anche se i naturopati si fanno un sacco di soldi. Se vuoi fare il naturopata peró non puoipiù fare il biologo, perchè come dice giuliano è vietato accostare queste sottospecie di specialità al proprio titolo, come è fatto divieto di fare l'estetista al posto del nutrizionista. Quelli che lo fanno dovrebbero essere ripresi dall'ordine stesso e anche dai colleghi biologi, sarebbe da segnalare. Bene inteso che io trovo senza senso la guerra tra nutrizionisti che abbiano un'eticaprofessionale, non quella contro chi accosta iridologia naturopatia test delle intolleranze su seicento sostanze diverse col pendolino magico alla propria professione di biologo nutrizionista solo per avere un ritorno economico, va bene che il fine giustifica i mezzi, ma è propriouno svilimento della professione e io penso anche del propriopercorso di studi scientifico..... |
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jinx
Utente Junior
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Inserito il - 07 ottobre 2013 : 22:32:23
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si avete ragione, non pensavo che la naturopatia fosse una disciplina totalmente in mano alle credenze |
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FIL
Nuovo Arrivato
24 Messaggi |
Inserito il - 19 ottobre 2013 : 19:31:53
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ciao, pensa che io da tecnologo alimentare mi sono sempre chiesto il contrario: per quale motivo cioè noi che studiamo per 5 anni gli ALIMENTI sotto tutti i punti di vista NON possiamo accedere all'esame di Stato per esercitare come "Nutrizionisti"? E perchè possono invece farlo i biologi che NON fanno un esame che è uno su alimenti e nutrizione umana ???!!!! Inoltre, a proposito di posti di lavoro "rubati", ricordo che i biologi possono anche lavorare nelle aziende alimentari...!!
Certo che a volte il mondo va proprio al rovescio, a seconda di come ognuna la legga ...!!!
Citazione: Messaggio inserito da jinx
ultimamente siano create sempre più lauree magistrali della classe di laurea in scienze della nutrizione umana, aperte anche a chi è laureato in agraria, farmacia, tecnologie alimentari, tecnologie chimiche e professioni sanitarie varie? nel senso, già noi biologi non abbiamo ruoli lavorativi specifici e subiamo concorrenza da moltissime altre figure. ora se persino laureati in agraria, tecnologie chimiche, professioni sanitarie possono diventare facilmente nutrizionisti quanto pensate ci vorrà a raggiungere una saturazione anche di questo settore lavorativo? voi biologi nutrizionisti, soprattutto chi ancora non si è fatto un nome importante, non siete molto preoccupati dato che state investendo tutto su questa professione? so che sono praticamente parole al vento ma l'ordine non dovrebbe tutelarci di più? e noi non dovremmo lamentarci un po' di più?
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2013 : 01:39:41
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perchè il tecnologo alimentare studia la chimica degli alimenti e dei processi di produzione ma non sa niente di fisiologia umana, e poi io a biologia ho fatto anche chimica degli alimenti, non è che tutti i percorsi curriculari sono uguali e si studiano i funghi le alghe e gli stambecchi eh.. |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2013 : 18:20:28
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Citazione: Messaggio inserito da FIL
ciao, pensa che io da tecnologo alimentare mi sono sempre chiesto il contrario: per quale motivo cioè noi che studiamo per 5 anni gli ALIMENTI sotto tutti i punti di vista NON possiamo accedere all'esame di Stato per esercitare come "Nutrizionisti"? E perchè possono invece farlo i biologi che NON fanno un esame che è uno su alimenti e nutrizione umana ???!!!! Inoltre, a proposito di posti di lavoro "rubati", ricordo che i biologi possono anche lavorare nelle aziende alimentari...!!
Certo che a volte il mondo va proprio al rovescio, a seconda di come ognuna la legga ...!!!
Citazione: Messaggio inserito da jinx
ultimamente siano create sempre più lauree magistrali della classe di laurea in scienze della nutrizione umana, aperte anche a chi è laureato in agraria, farmacia, tecnologie alimentari, tecnologie chimiche e professioni sanitarie varie? nel senso, già noi biologi non abbiamo ruoli lavorativi specifici e subiamo concorrenza da moltissime altre figure. ora se persino laureati in agraria, tecnologie chimiche, professioni sanitarie possono diventare facilmente nutrizionisti quanto pensate ci vorrà a raggiungere una saturazione anche di questo settore lavorativo? voi biologi nutrizionisti, soprattutto chi ancora non si è fatto un nome importante, non siete molto preoccupati dato che state investendo tutto su questa professione? so che sono praticamente parole al vento ma l'ordine non dovrebbe tutelarci di più? e noi non dovremmo lamentarci un po' di più?
fosse per me per diventare nutrizionista bisognerebbe fare una sorta di esame di stato serio in cui ammettere persone con almeno triennale e specialistica, un numero di crediti precisi per specifici insegnamenti accademici (anatomia, fisiologia, biochimica, patologia, chimica degli alimenti, qualità ecc ecc) e un numero x di ore di tirocinio.
il mio post girava intorno a un'altra questione: dato che la legge almeno per una volta concede qualcosa ai biologi, perchè non riusciamo, noi biologi, a tutelarci? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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FIL
Nuovo Arrivato
24 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2013 : 19:24:17
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sono d'accordo sul fatto che i percorsi curriculari possano essere diversi: infatti, per esempio, a tecnologie alimentari ci sono due esami di alimentazione e nutrizione umana, dove, tra le tante altre cose, si studia, in maniera approfondita la fisiologia della nutrizione umana(compresa di apparato digerente!) ; attualmente sto frequentando un corso magistrale di biologia applicata alla nutrizione presso la facoltà di Biologia e sto constatando, ahimè, che l'esame di chimica degli alimenti è tutto fuorché "chimica degli alimenti" !!! (si tratta, infatti, solo di una chimica organica un po' più "applicata"...) - com'è possibile che un biologo nutrizionista si laurei senza avere nozioni su com'è fatto il latte?? i formaggi?? l'olio ??? non è necessario arrivare ad avere per forza nozioni tecnologiche, ma perlomeno nozioni di merceologia e nutrizione di ogni singolo alimento... SIIII !!
Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
perchè il tecnologo alimentare studia la chimica degli alimenti e dei processi di produzione ma non sa niente di fisiologia umana, e poi io a biologia ho fatto anche chimica degli alimenti, non è che tutti i percorsi curriculari sono uguali e si studiano i funghi le alghe e gli stambecchi eh..
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 20 ottobre 2013 : 21:02:54
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Citazione: Messaggio inserito da FIL
sono d'accordo sul fatto che i percorsi curriculari possano essere diversi: infatti, per esempio, a tecnologie alimentari ci sono due esami di alimentazione e nutrizione umana, dove, tra le tante altre cose, si studia, in maniera approfondita la fisiologia della nutrizione umana(compresa di apparato digerente!) ; attualmente sto frequentando un corso magistrale di biologia applicata alla nutrizione presso la facoltà di Biologia e sto constatando, ahimè, che l'esame di chimica degli alimenti è tutto fuorché "chimica degli alimenti" !!! (si tratta, infatti, solo di una chimica organica un po' più "applicata"...) - com'è possibile che un biologo nutrizionista si laurei senza avere nozioni su com'è fatto il latte?? i formaggi?? l'olio ??? non è necessario arrivare ad avere per forza nozioni tecnologiche, ma perlomeno nozioni di merceologia e nutrizione di ogni singolo alimento... SIIII !!
Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
perchè il tecnologo alimentare studia la chimica degli alimenti e dei processi di produzione ma non sa niente di fisiologia umana, e poi io a biologia ho fatto anche chimica degli alimenti, non è che tutti i percorsi curriculari sono uguali e si studiano i funghi le alghe e gli stambecchi eh..
ma fare sti discorsi sul chi ce l'ha più lungo non porta a nulla. un biologo potrebbe dirti: va bhè ma te conoscerai anche l'apparato gastrointestinale ma che ne sai di tutta la fisiologia del resto del corpo? e un medico potrebbe prenderci tutti e dirci ma voi che ne sapete di patologia? e un dietologo potrebbe dire al medico e tu che ne sai di nutrizione di base? e io potrei dire al dietologo ma te hai solo la laurea triennale e così via all'infinito. siamo un po' più maturi, suvvia |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2013 : 13:03:54
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L'argomento nutrizione è uno dei più dibattuti, non serve fare a chi ce l'ha più lungo bensì capire chi e come se ne possa occupare. Io sono sempre stato critico su come sia selvaggio questo aspetto professionale del Biologo, che spesso non sa niente di nutrizione di default si trova a poter prescrivere diete anche a persone con patologie delle quali non sa nulla, e se si pensa che anche un laureato in Scienzae Ambientali, paradossalmente (anche se magari non lo farà mai) una volta iscritto all'Albo dell'Ordine si ritrovi in mano tale possibilità, si capisce come questa disciplina sia totalmente allo sbando. Tuttavia la differenza fra Biologi puri e Tecnologi Alimentari è ben definita. Per definizione il Biologo è colui che è "esperto" della vita in tutte le sue forme, quindi è naturale che possa e debba conoscere e stabilire i fabbisogni nutrizionali di un organismo vivente. Il Tecnologo non può fare altrettanto, ed è giusto così. Lasciando da parte i medici, ai quali tutto è concesso, io sono sempre stato del parere che occorresse riformare tutto il discorso sulla nutrizione, istituendo un Ordine a parte, magari accettando più percorsi di studio ma avendo sostenuto specifici insegnamenti in specifiche discipline, con un numero minimo di crediti da stabilire. Una volta fissato questi paletti non ci sarebbero più reclami da parte di nessuno, se uno ambisse a fare il nutrizionista dovrebbe sostenere tutti quei dati corsi, oppure fare quello per cui ha studiato senza pretendere ciò che non gli spetta.
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2013 : 19:31:43
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FIL, io ho fatto un corso su come è fatto il latte, l'olio, su cosa vuol dire fare una maionese o montare a neve un bianco d'uovo, su cos'è una gelatina ecc ho fatto però anche corsi di fisiologia umana che trattavano tutti gli apparati e non solo il digerente. non mi sognerei di andare a fare il controllo qualità in un'azienda alimentare perchè anche se sono cose che in pratica potrei fare, non sono preparata per farle, dovrei prima fare un tirocinio almeno, ma non perchè non so niente di microbiologia, solo che non so abbastanza di tecnologie utilizzate, punti di controllo ecc la legislazione per il controllo qualità e per la sicurezza la conosco, ma non abbastanza. per definizione un tecnologo è un esperto di trasformazione degli alimenti, ma alimentazione non è sinonimo di nutrizione, sono percorsi diversi. sono d'accordo con dearg-due sul fatto che un laureato in scienze ambientali non possa essere idoneo alla professione di nutrizionista perchè si è studiato gli ecosistemi lacustri e poi è andato ad osservare gli stambecchi nel parco regionale, però un biologo "classico" che ha un curriculum magari fisiopatologico, o che non sia comunque ecologico, modificato in base alle sue esigenze e al suo gusto (come ho fatto io) ha una formazione diversa. nel mio biennio (biotecnologico) uno degli esami fondamentali era appunto la biochimica biotecnologica, che nel mio ateneo corrispondeva alla chimica degli alimenti, che non saprò mai come un tecnologo, ma che posso sempre approfondire. però durante il percorso di studi ho fatto molti altri esami non "comparati", fisiologia umana, immunologia (del percorso di studi di biologia sanitaria), patologia e farmacologia, tossicologia, leviamo anche le genetiche volendo, anche le microbiologie, perchè non era microbiologia delle trasformazioni alimentari, ma credo sia diverso... :) |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2013 : 22:15:00
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poi diciamocelo, ci sono anche esempi sul forum, quasi tutti i biologi continuano a formarsi con master e specializzazioni in questo campo.. non ho mai visto ecologi che di punto in bianco hanno pensato di fare diete, anche perchè per farlo legalmente occorre un certo investimento di tempo e soldi, non è una scelta improvvisata. di solito vedo fare le cose abbastanza bene.. |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2013 : 14:14:01
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Per fare "legalmente" il nutrizionista (non essendo medico), è sufficiente essere iscritti all'Ordine dei Biologi. Per farlo onestamente e correttamente occorre implementare la formazione di base. Per imparare a farlo, poichè occorre anche sapere come rapportarsi al cliente (specialmente se patologico, con tutte le variabili possibili), occorrono studi successivi e pratica sul campo. Ho fatto l'esempio dell'Esperto Ambientale non perchè ci sia qualcuno che si sia mai azzardato (credo) a fare il nutrizionista, ma per puntualizzare la mancanza assoluta di regolamentazione del settore. Nessuno ha pensato, per esempio, di escludere certe categorie di laureati (sia pur iscritti all'Ordine), dall'esercizio della professione di nutrizionista (che giuridicamente nemmeno esiste, sulla Carta d'Identità non puoi scrivere "Nutrizionista", non è contemplata tale attività, ma devi scrivere Biologo).
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2013 : 15:04:47
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il problema è sorto secondo me nel momento in cui hanno creato mille equipollenze alla laurea in scienze biologiche, dal momento in cui quasi chiunque può fare l'esame di stato da biologo legalmente tutti possono fare i nutrizionisti, e tanti possono accedere alle lauree magistrali di qualche classe ammessa a sostenere l'esame di stato..quindi diventare per la legge biologi anche se non lo sono.. è questo il non sense... poi io voglio augurarmi che ogni biologo deciso a intraprendere questa strada faccia tutto quello che può permettersi economicamente per formarsi in tal senso, anche stare sveglio le nottate a studiare per conto suo.. voglio sperarlo, ma non ne sono sicura...
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FIL
Nuovo Arrivato
24 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2013 : 16:14:27
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Vale, sono d'accordo con te tranne che per:
Citazione: Messaggio inserito da ValeCGC
per definizione un tecnologo è un esperto di trasformazione degli alimenti, ma alimentazione non è sinonimo di nutrizione, sono percorsi diversi.
purtroppo non è sempre così!! Un esempio su tutti: La scuola di Specializzazione di Medicina e Chirurgia si chiama "Scienze dell'ALIMENTAZIONE" - quando invece trattasi di nutrizione!
Bada bene però che il mio non vuole essere un attacco ai biologi ma un piccolo "rammarico" per chi come me ha frequentato il corso di laurea in "scienze e tecnologie alimentari" credendo - FACENDOGLI CREDERE- di poter poi occuparsi di nutrizione!!! - anche per continuità con quanto indicato poc'anzi per i medici (pensa che la laurea magistrale che frequentai io ad Agraria si chiamava addirittura solo SCIENZE ALIMENTARI - poi corretto in Scienze e Tecnologie Alimentari, quando si resero conto che forse la mancanza della parola "tecnologie" potesse essere millantatoria.... |
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