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 Cosa accomuna febbre dengue e morbillo? (immunologia)
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Inserito il - 23 giugno 2015 : 13:46:06  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di login Invia a login un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti, sono uno studente di medicina e sono alle prese con immunologia e microbiologia, come libri uso Murray e parham, studiando ho trovato alcune incongruenze
Da quanto ho capito: mi infetto con la febbre dengue una volta, guarisco, poi mi infetto una seconda volta con la dengue, la seconda volta è molto peggio della prima perché è vero che ho una risposta immunitaria secondaria (memoria) ma tale risposta è così potente che mi causa più danni!? La stessa cosa dovrebbe valere per il morbillo, ma allora i vaccini contro il morbillo!?
Sul libro di immuno inoltre ho trovato che bimbi sottoposti a vaccino per virus respiratorio sinciziale se vengono infettati dal virus è peggio perché la risposta immunitaria secondaria (th2 cd4) è troppo potente!? È lo stesso meccanismo delle dengue?

Non dovrebbe essere meglio avere una memoria immunologica?

Scusate la prolissità (ed eventualmente la stupidità) della domanda, spero qualcuno mi aiuti perché sto impazzendo :)

Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 23 giugno 2015 : 16:41:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Dove hai letto che una seconda infezione da morbillivirus è più grave della prima?

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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Giuliano652
Moderatore

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Prov.: Brescia


6941 Messaggi

Inserito il - 23 giugno 2015 : 16:43:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caffey, credo che la domanda sia: perché certe malattie danno una reazione immunitaria abnorme e certe altre no?
Una volta sapevo la risposta, sono passate troppe lune da allora.

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Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 23 giugno 2015 : 16:56:01  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

Caffey, credo che la domanda sia: perché certe malattie danno una reazione immunitaria abnorme e certe altre no?
Una volta sapevo la risposta, sono passate troppe lune da allora.



Se questa è la domanda provo a rispondere. Quanto detto in merito alla Dengue è vero (non mi risulta per il morbillo!) ed in realtà il meccanismo non si conosce molto bene: probabilmente si tratta di più processi che determinano questo effetto.
Innanzi tutto è opportuno sottolineare che questo effetto è presente se si viene infettati una seconda volta da parte di un sierotipo diverso di Dengue (e diverso tempo dopo) rispetto al sierotipo che ha causato la prima infezione.
Classicamente questo apparentemente strano fenomeno viene spiegato da un processo detto Antibody-Dependent Enhancement (ADE). In sostanza si suppone che gli anticorpi sviluppati in seguito alla prima infezione siano in grado di cross-reagire con gli antigeni di sierotipi diversi del virus, ma non siano sufficientemente affini da determinare un efficace controllo umorale del virus circolante. Al contrario permettono al virus, legandosi ai recettori per il frammento Fc presenti sulla superficie delle cellule sane dell'organismo, di penetrare con maggiore efficacia nelle cellule dell'ospite, rendendolo così più virulento. Il virus in sé non ha recettori particolarmente affini per le molecole espresse sulla superficie delle cellule dell'ospite ed è per tale motivo che nella maggior parte dei casi una prima infezione risolve abbastanza agevolemente...

Per quanto riguarda il morbillo tutto ciò non c'entra niente, a quanto ne so io... Sei sicuro che tu non stia parlando delle complicanze immuno-mediate a lungo tempo come la SSPE?

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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Inserito il - 23 giugno 2015 : 17:46:15  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di login Invia a login un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao Caffey e grazie per la risposta :)
Dunque da quanto ho capito quindi la seconda infezione è più grave perchè il sierotipo di Dengue è diverso (molto diverso o leggermente diverso?), gli anticorpi contro la Dengue riconoscono in parte gli antigeni ma fanno solo danno perchè li fanno entrare più facilmente nelle nei macrofagi (qui entra in gioco il recettore Fc che i macrofagi hanno)

Riguardo al morbillo l'ho letto a pag. 424 del Murray, è probabile che non abbia capito cosa voleva dire XD Cito il testo

"Nel caso del virus della Dengue e del morbillo la parziale immunità nei confronti di un ceppo virale correlato o inattivato può causare una malattia più grave nel caso di un'infezione successiva"

"Le risposte antigene-specifiche T-cellulari e anticorpali sono amplificate e provocano danni mediate dall'infiammazione e dalle reazioni di ipersensibilità alle cellule endoteliali (Dengue) o alla cute e al polmone (Morbillo atipico)"


Alla luce di quello che mi hai spiegato, potrebbe essere che se mi infetto con un sierotipo diverso di morbillo succede la stessa cosa della Dengue? (Non succede perchè il morbillo non varia quindi non cambia sierotipo e il vaccino funziona, ma in teoria?)

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Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 23 giugno 2015 : 20:44:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ok, ora ho capito di cosa stiamo parlando. Non ero a conoscenza di questo fenomeno a carico del morbillo e devo dire che non ho trovato praticamente nulla in merito al meccanismo immunologico, che tuttavia non ha niente a che vedere con i sierotipi, ma con una reazione da ipersensibilità causata da una vaccinazione incompleta.
E c'è una ragione per cui non la conoscevo, anzi più di una: innanzi tutto questo fenomeno è stato una conseguenza dell'uso di un vaccino a virus ucciso (ormai abbandonato dal 1970 e usato solo per qualche anno negli anni '60), che non forniva una immunizzazione efficace ma dava luogo a reazioni da ipersensibilità in seguito ad una eventuale infezione in comunità a carico dei soggetti vaccinati; come ho già detto non ho trovato maggiori dettagli sul meccanismo. E' intuibile che al giorno d'oggi è decisamente improbabile imbattersi in un caso del genere quindi non l'avevo mai approfondito.
In secondo luogo, leggendo le caratteristiche cliniche di questo morbillo atipico, non trovo niente di particolare che mi permetta di distinguerlo clinicamente da una forma aggressiva di morbillo "comune", quindi ha poca utilità considerarla una entità nosologica a sé stante, visto che in fin dei conti neanche diagnosi e trattamento differiscono.

Per quanto riguarda la tua domanda sul sierotipo delle Dengue: non saprei come quantificare l'entità della differenza tra i sierotipi ma direi che è abbastanza poca da non costituire un problema nei mesi subito successivi alla prima infezione, ma sufficiente da non permettere una protezione crociata a lungo termine... Lo so che non ho risposto alla tua domanda ma non saprei fare di meglio.

In conclusione quindi: hai ragione tu e io sono ignorante. Però, anche grazie a te, adesso lo sono un po' di meno... Utilità scarsa ma è sempre meglio sapere qualcosa in più che in meno!

Ti direi di continuare chiedere qualora avessi altri dubbi, con la speranza che la comunità sia in grado di fornirti risposte.

PS: benvenuto in MolecularLab!

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Titus Lucretius Carus
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Inserito il - 24 giugno 2015 : 13:29:55  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di login Invia a login un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie mille per i chiarimenti Caffey
Anche se non si conosce il meccanismo finalmente ho capito, una vaccinazione a virus ucciso incompleta può portare a reazioni di ipersensibilità gravi se il vaccinato si infetta.
Avevo trovato un altro riferimento a ciò sul virus respiratorio sinciziale RSV, secondo uno studio su bambini USA quelli che erano stati vaccinati con un virus ucciso se s'infettavano mostravano una patologia molto più grave. Questa dinamica sembra molto simile a quella del morbillo, il libro di immunologia (Parham) dice che la vaccinazione in quel caso causava una grossa risposta immunitaria Th2 CD4 virus-specifica, la qual cosa dovrebbe essere positiva (?) se non fosse per la massiccia produzione di IL-3 IL-4 che dovrebbe causare broncospasmo nei bimbi vaccinati con RSV ucciso e poi infettati.

In ogni caso grazie ancora per la pazienza (certe volte mi accanisco sulle minuzie

)

Mi chiedo chissà cos'è che non aveva funzionato del vaccino a virus ucciso e che tipo di reazione di ipersensibilità si trattava

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