Ciao a tutti! sono nuova del forum e scrivo per avere delle informazioni e per ascoltare le storie di chi ha conseguito una laurea in farmacia. Io attualmente sono all'ultimo anno e devo scegliere se fare una tesi sperimentale o compilativa. Oltre a questo devo ancora capire se preferisco esercitare la normale professione di farmacista oppure lavorare in un industria farmaceutica. Le mie domande in merito sono queste: 1) Il voto di laurea e il tipo di tesi scelta (compilativa o sperimentale) č importante ai fini dell'assunzione in industria? C'č qualcuno di voi che con una tesi compilativa č entrato in industria o occorre fare per forza la sperimentale? 2) Gli stipendi sono migliori del lavoro in farmacia? č possibile passare di grado piano piano aumentando il proprio stipendio? Vi ringrazio molto per l'attenzione e per le risposte che darete!
Dipende da cosa vorresti fare in industria, e ti conviene davvero schiarirti le idee. Se opti per ricerca o sviluppo prodotto/processo direi che la tesi sperimentale conviene. Altrimenti devi piu' che altro saperti vendere bene e avere molta voglia di imparare e lavorare. Poi per entrare in industria piu' del voto devi avere la mentalitā e il modo di porti giusti (e magari qualche amico che ti raccomanda da dentro), l'industria deve essere la tua prima scelta. Da noi ho riscontrato che quelli usciti con 107-105 o anche meno erano stranamente quelli che trovavano stage con discreta facilitā, rispetto a quelli con voti top. Cosa che mi hanno fatto notare anche persone di altri corsi di laurea (casualitā? boh ) In genere inizi con stage pagati al minimo e dopo anni sali, in confronto al farmacista che prende piu' o meno sempre lo stesso stipendio.