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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
 Inserito il - 25 marzo 2010 : 09:45:04
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scusate per la domanda che a molti sembrerà banale o sciocca, ma ne so ancora molto poco di nutrizione e simili (anche se sono molto desiderosa di imparare ): tutti i nutrizionisti utilizzano dei software per la creazione di diete personalizzate?
grazie
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 12:55:38
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Ormai quasi più nessuno.
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 14:02:58
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Citazione:
Messaggio inserito da Dearg-Due
Ormai quasi più nessuno.
grazie a tutti e due per la risposta (anche a Giuliano).
In effetti anch'io vedo più il nutrizionista come quello che insegna alla persona a mangiare in modo corretto e non quello che dà una dieta preconfezionata, in cui tutti gli alimenti devono essere pesati al grammo! (Anche perchè è impossibile pensare di passare tutta la vita pesando tutto quello che si vuole mangiare )..... ma non ti sembra che la persona che si rivolge al dietologo o al nutrizionista purtroppo si aspetti di ricevere una vera e propria dieta di quel tipo lì (alimenti specificati e nelle quantità specificate e guai a chi sgarra)?
Cosa ne dici, per tua esperienza?
ciao
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 14:18:57
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| Io sto studiando, sto facendo un master universitario che, come tale, è impostato molto su calorie e grammi (essendo di derivazione medica), quindi per quel poco ancora che ho fatto posso dire che mi sono basato su quello che mi è stato insegnato. Però non credo che tutte le persone che si rivolgono ad un professionista vogliano le diete millimetriche, anche perché altrimenti buffi personaggi di cui non voglio fare il nome in pubblico non potrebbero andare avanti e guadagnare fior di euro: il loro motto è "guarda più quello che mangi che quanto ne mangi", che non è una stupidaggine di per se, ma tutto va inserito in un contesto armonico nurizionale, altrimenti si va in carenza o in eccesso di qualche nutriente |
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 14:24:31
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Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652
Io sto studiando, sto facendo un master universitario che, come tale, è impostato molto su calorie e grammi (essendo di derivazione medica), quindi per quel poco ancora che ho fatto posso dire che mi sono basato su quello che mi è stato insegnato. Però non credo che tutte le persone che si rivolgono ad un professionista vogliano le diete millimetriche, anche perché altrimenti buffi personaggi di cui non voglio fare il nome in pubblico non potrebbero andare avanti e guadagnare fior di euro: il loro motto è "guarda più quello che mangi che quanto ne mangi", che non è una stupidaggine di per se, ma tutto va inserito in un contesto armonico nurizionale, altrimenti si va in carenza o in eccesso di qualche nutriente
sono assolutamente d'accordo con te. Non ci vuole nè la laurea nè un master per capire che anche le quantità sono importanti, basta il vecchio buon senso
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 14:45:21
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Citazione:
Messaggio inserito da raggiodisole
Anche perchè è impossibile pensare di passare tutta la vita pesando tutto quello che si vuole mangiare)..... ma non ti sembra che la persona che si rivolge al dietologo o al nutrizionista purtroppo si aspetti di ricevere una vera e propria dieta di quel tipo lì (alimenti specificati e nelle quantità specificate e guai a chi sgarra)?
Se parli di educazione alimentare le grammature sono da intendere come porzioni di riferimento ideali per il soggetto in questione. Nessuno deve pesare gli alimenti per tutta la vita ma i grammi possono essere un buon metodo per far capire alla persona quali sono le corrette porzioni di cibo da assumere. La persona intelligente usa l'occhio al posto della bilancia già dopo 1-2 settimane. Dire semplicemente di "mangiar la pasta" a pranzo o a cena può voler dire tutto e niente. Aldo Fabrizi per esempio la mangiava e, sicuramente, non la pesava...
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raggiodisole
Nuovo Arrivato
77 Messaggi |
Inserito il - 26 marzo 2010 : 08:17:35
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Citazione:
Se parli di educazione alimentare le grammature sono da intendere come porzioni di riferimento ideali per il soggetto in questione. Nessuno deve pesare gli alimenti per tutta la vita ma i grammi possono essere un buon metodo per far capire alla persona quali sono le corrette porzioni di cibo da assumere. La persona intelligente usa l'occhio al posto della bilancia già dopo 1-2 settimane.
ottima risposta, ho capito perfettamente come la dieta cartacea serva solo per educare, e non possa essere usata per tutta la vita. detto ciò, i programmi per diete personalizzate in effetti sono abbastanza inutili
Citazione:
Dire semplicemente di "mangiar la pasta" a pranzo o a cena può voler dire tutto e niente. Aldo Fabrizi per esempio la mangiava e, sicuramente, non la pesava..
ih ih ih!!!!!
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CNS
Utente Junior
234 Messaggi |
Inserito il - 26 marzo 2010 : 12:54:17
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Citazione:
[i]tutti i nutrizionisti utilizzano dei software per la creazione di diete personalizzate?
La risposta è no, non tutti; ma occorre spenderci sù due paroline.
Prima di tutto: cosa intendi con "software per la creazione di....":
1) un programmino che dopo l'inserimento di nome, cognome, sesso, altezza, peso e religione (e possibilmente anche segno zodiacale)...ti dà uno schema alimentare bello e pronto?
2) un programmino che ti consente di usufruire di un database alimentare, di un sistema di calcolo rapido e di una formattazione piaevole per la stampa dei programmi dietetici DA TE CREATI?
Non partiamo in quarta dicendo che non serve, e ve lo dice uno che nel 99% delle volte consegna una dieta preparata in word!
Per quanto mi riguarda anche il pacchetto Office può essere considerato un software per diete: word ed excel, se usati correttamente, offrono grandissime sorprese.
Il problema è decidere QUANDO usarli.
Concordo con voi quando affermate che il conteggio calorico non è tutto. Esatto!!!
E sono d'accordo anche quando scrivete che almeno all'inizio siamo obbligati a riportare le grammature per EDUCARE, non stressare.
Molti pazienti sono convinti che 150g di pasta sia una quantità ragionevole (certo, potrebbe esserlo, ma per tutti?).
Consegnamo la nostra dieta semplicemente dicendo che è opportuno pesare per 2-3 giorni; poi si andrà ad occhio! Ricordiamoci anche però di far ripesare dopo un mesetto, tanto per capire se gli 80g di pasta siano diventati 120! 
Tornando a noi, posso decidere di stampare il programma dietetico da me creato ed impostato con word, winfood, metadieta, ecc ecc.
Attenzione però, abbiamo trascurato quell'1% di pazienti che si presentano da noi, magari con la richiesta da parte del medico, di una dieta per iperuricemia, iperomocisteinemia, emocromatosi, a basso contenuto di Vit.K, ecc ecc ecc.
In questo caso che facciamo?
Prendiamo le tabelle dell'INRAN e iniziamo una leeeenta ricerca?
No, in quel caso il quadro bromatologico offerto dal software specifico mi è di grande aiuto!
Sono IO a decidere cosa inserire, sono IO a valutare la stagionalità e la reperibilità di un prodotto, sono IO a fare il bello ed il cattivo tempo.
A questo punto, vale la pena spendere 1000-2000 euro per un programma valido? Tutto dipende dal numero di pazienti che dobbiamo gestire.
Mi piace lavorare bene e mi piace offrire un servizio con i cotrofiocchi e, nonostante ciò......il software a volte l'uso e a volte no: SONO IO CHE DECIDO. (Finale molto all'americana, ma ci stava bene) 
Fatemi sapere cosa ne pensate: il dibattito allunga la vita!
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www.scuolanutrizionesalernitana.it |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
 Inserito il - 26 marzo 2010 : 17:04:24
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io riguardo al pesare.... vorrei dire due parole: sono pienamente d'accordo... il nutrizionista insegna, perchè non si può vivere con la dieta in mano per tutta la vita, però i grammi servono come è stato gia detto da alcuni di voi ma io aggiungo... io ad occhio non potrei mai andare, anche se ho imparato i miei 60 grammi di pasta quanto sono nel piatto... ma se non peso, io non ce la faccio e mangio credendo che tutto sommato poteva volerci un altro cucchiaio... non tutte le persone che vanno dal nutrizionista o dal dietologo ci vanno perchè sono fanatici della prova costume, quindi io senza la bilancia pesa alimenti non so vivere, appena non la uso divento una cicciona... detto questo la dieta non la consulto più ho imparato a associare gli alimenti durante i miei pasti e a mangiare determinate cose con la loro regolarità senza abusare per esampio di carne e mettere il pesce da parte.... quindi su questo la nutrizionista ha fatto un buon lavoro con me... ma per quanto riguarda i pesi... be, quelli per me sono sacrosanti!!!! qualkuno ha il mio stesso problema o sono un caso "patologico"?
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