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gio87
Utente Junior
126 Messaggi |
Inserito il - 06 settembre 2008 : 18:20:20
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Sono uno studente della triennale in biotech. Visto il diffuso malumore che aleggia fra gli utenti del forum volevo porre questo quesito. Ovvero, dopo l'ottenimento di una laurea specialistica in biotech come vedete l'idea di iscriversi ad un MBA in Italia o all'estero magari in prospettiva futura di lavoro? Non credete che con un master di questo tipo si vedano spalancare molte più porte? Forse anche noi (futuri) biotecnologi dovremmo guardare alla vita fuori laboratorio per avere qualche soddisfazione (anche remunerativa). Cosa ne pensate? Grazie a tutti coloro che risponderanno.
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Assionico28
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 06 settembre 2008 : 19:43:44
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Ciao, anche io avevo pensato al MBA. Credo che presenti però qualche problematica: 1)Costi: in media sui 25mila-30mila euro per due anni 2)Quelli che conosco in Italia sono erogati dalla bocconi a mi, dalla Luiss a roma e dal polimi a Mi. Costano tutti più o meno come al punto 1 3)Materie che si discostano un bel po' da quelle fatte a biotech: però forse se uno è motivato questo è il punto meno importante.
In definitiva: Boh!
Saluti |
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android
Nuovo Arrivato
Città: roma
41 Messaggi |
Inserito il - 07 settembre 2008 : 11:57:46
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Citazione: Non credete che con un master di questo tipo si vedano spalancare molte più porte?
Si alla presentazione dei master MBA hanno sottolineato questo aspetto...probabilmente è cosi, ma non conosco nessuno che l'abbia fatto quindi non ti so dire con certezza.
Citazione: Forse anche noi (futuri) biotecnologi dovremmo guardare alla vita fuori laboratorio per avere qualche soddisfazione (anche remunerativa).
ma certo. non c'è niente di male a intraprendere un percorso professionale al di fuori del lab...dipende tutto da qual'è la tua passione. Se ti piace economia xkè non dovresti farlo?
è vero i costi sono elevati, ma credo ci sia la possibilità di ottenere borse di studio sia in Italia che all'estero...e cmq se te lo puoi permettere è un buon investimento.
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"il risultato può essere casuale, la prestazione no" |
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gio87
Utente Junior
126 Messaggi |
Inserito il - 07 settembre 2008 : 12:24:10
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Ma secondo voi con un MBA quali ruoli si potrebbero ricoprire all'interno del mondo Biotech. Pensate che un MBA rinneghi un po la natura della facoltà che frequento ora? Secondo voi uno che sceglie un MBA dopo una laurea in biotecnologie avrebbe fatto meglio ad iscriversi ad economia e commercio? |
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k_julia5979
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
Inserito il - 07 settembre 2008 : 16:54:18
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Ciao! In realtà quello che proponi di fare è molto meno "eretico" di quanto ti possa sembrare. Io ho avuto un' esperienza simile, e ti posso assicurare che l'anima "scientifica" si complementa a meraviglia con quella economica. Pensa ad esempio ad un responsabile marketing di un'azienda farmaceutica: è estremamente consigliabile (per non dire indispensabile....) avere una cultura scientifica: se vuoi promuovere(e, banalmente, "vendere") il tuo farmaco, è bene che tu lo conosca alla perfezione. Se hai una cultura scientifica di base, questo ti è molto più facile. Se invece hai una laurea in economica, dovresti comunque acquisire una preparazione "di base" che ti consenta di capire con che cosa hai a che fare.... te lo immagini doverti mettere a studiare, anche a livello base, nozioni di biochimica/farmacologia ecc. partendo da zero? Invece, con la formazione scientifica già acquisita (e ti garantisco che Biotech è estremamente apprezzata, oltre che essere utilissima allo scopo...) e le competenze che ti fornisce un MBA o comunque un master che ti dia competenze di management.... beh, sei a posto! Ovviamente, poi, questo dipende dalle tue aspirazioni. Se hai altre domande chiedi pure! A presto. |
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colly
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86 Messaggi |
Inserito il - 08 settembre 2008 : 20:44:23
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k_julia5979 tu hai frequentato un master in ambito economico quindi?come ti sei trovata?e soprattuto ora quali prospettive ti si aprono?questo settore mi incuriosisce,anche se è ancora un pò presto per me,mi piacerebbe saperne di più!ciao! |
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k_julia5979
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
Inserito il - 08 settembre 2008 : 23:19:29
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Ciao Colly! Ti racconto la mia storia. Dopo la laurea quinquennale in Biotecnologie Industriali, sono letteralmente "scappata" dal lab in cui stavo per i motivi che tutti ben conosciamo. Ho cominciato ad inviare CV in giro (non so quante centinaia ne ho inviati...) senza ottenere alcuna risposta malgrado la laurea conseguita nei tempi e con il massimo dei voti. Sono stata ferma un bel po'. Ti lascio immmaginare lo sconforto. Poi, un giorno, girando su internet, ho letto di un Master in Management Sanitario. Mi sono detta: "Beh, tanto, un CV inviato in più, cosa mi costa? Alla peggio non mi risponderanno!" Invece nel giro di 24h mi hanno convocata ai colloqui di selezione. Dopo un po' ho saputo di essere stata ammessa al Master con una borsa di studiopagata da un'azienda farmaceutica. Ti garantisco che la mia preparazione di base (e soprattutto la "forma mentis" che ti dà una facoltà scientifica) mi ha consentito di seguire facilmente anche le lezioni più "ostiche " di economia, quindi durante il corso tutto OK. Alla fine del master ho fatto la stage presso l'azienda che mi aveva offerto la borsa di studio. Poi è seguito un contratto a tempo determinato poi trasformato a tempo indeterminato: faccio la junior product manager nella sezione marketing dell'area HIV/malattie rare. Ad essere sincera, il master mi è servito come "trampolino di lancio" per farmi conoscere ed apprezzare, ma la cosa che mi è servita di più, in questo lavoro, è stata senz'altro la mia laurea in Biotec e soprattutto la mia tesi in Immunologia (beh, lavorando nell'area HIV, è utile sapere cosa sia un CD4!!!!). Il resto l'ho imparato lavorando, perché ti garantisco che non esiste master o laurea che ti insegni tutto quello che ti serve nel mondo del lavoro! Il master con lo stage è un'immensa opportunità per farti conoscere dalle aziende, ma poi sta a te farti apprezzare e "desiderare" (ho visto gente con il mio stesso master fare lo stage nella mia stessa azienda ed essere mandata via alla fine senza troppi complimenti!). Beh, adesso l'ho fatta davvero lunga... magari ti ho fatto crollare davati al PC! Se hai altre curiosità chiedi pure! Ciao ciao! |
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colly
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 01:22:03
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Ciao K_Julia!La tua esperienza mi rincuora molto,dimostra che con un pò di flessibilità,apertura mentale ed impegno c'è spazio anche per noi biotech,se si vuol guardare al di là del laboratorio. Volevo sapere di preciso di cosa si occupa lo junior product manager;ho spesso sentito parlare di questa figura,so che lavora nell'ambito del marketing,ma di preciso non ho mai capito quali siano le sue mansioni. Ti ringrazio per la gentilezza e la disponibilità,ciao! |
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k_julia5979
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 15:18:05
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Ciao Colly! Provo a soddisfare la tua curiosità. Come ama dire la direttrice marketing (eh sì, nel nostro gruppo siamo quasi tutte donne: girl power!!!) il PM è la "mamma" (o il papà, a seconda dei casi...) del prodotto. Come Junior PM io collaboro con la PM senior e la direttrice marketing a tutte le iniziative che servano a promuovere i farmaci di cui ci occupiamo, cioè: - effettuare periodicamente (settimanalmente) una revisione della letteraura scientifica riguardante i nostri farmaci, in particolare vedere quali articoli sono stati pubblicati, da chi e su quali riviste; - partecipare alla programmazione delle spese/budget per l'anno in corso (che in pratica significa decidere come "spendere" le risorse finanziarie che ci vengono affidate, scegliendo quali iniziative proporre es. corsi, congressi, mezzi promozionali ecc.); - partecipare alla realizzazione di mezzi promozionali per gli informatori (visual, articoli scientifici di particolare interesse, CD/DVD multimediali ecc.); - tenere contatti con i medici ed i cosiddetti "Key Opinion Leader" (che spesso sono vecchi baroni universitari in età da pesione.... ma questa è un'altra storia); - affiancare gli informatori (e fare loro da anche babysitter.... tipo "ehi, mi sono perso il cell aziendale, come devo fare?"....); - organizzare corsi ECM/Congressi (e stare attenti alle tempistiche di realizzazione...); -tenere le relazioni con le agenzie esterne ed i fornitori (che magari non ti consegnano in tempo i mezzi promozionali... quindi mi tocca anche fare un po' da "cane da guardia"); - partecipare alla formazione dei nuovi informatori che vegono assunti. - tanto altro ancora... Spero di aver soddisfatto la tua curiosità! Se hai altre domande/dubbi ecc. chiedi pure! A presto!
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mo-lab
Utente Junior
Città: utrecht
348 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 15:45:59
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wow contenta per te... potresti dirmi quanto t pagano?solo per avere un idea... |
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colly
Nuovo Arrivato
86 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 23:30:39
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Capito,sembra proprio un lavoro interessante e dinamico!Grazie x avermi aperto questa nuova prospettiva K_Julia! |
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