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Miri.Sgheredens
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20 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2012 : 22:28:22
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Salve, ho postato un mesetto fa' una discussione riguardante i miei dubbi sul come riuscire ad entrare nella scientifica, dopo aver capito che è una strada piuttosto in salita e con molte poche porte,sto valutando le altre alterantive e avrei bisogno di nuovo dei vostri preziosi consigli >.< A me piacerebbe lavorare nei laboratori dove ad esempio posso analizzare le sostanze oppure cercare cure o farmaci alle malattie,ecc.. Dato che non ho ancora le idee chiarissime e non so bene come orientarmi, tenciche di laboratorio andrebbe bene come cdl o sarebbe più adeguato qualcosa come biotecnologie? Help :S
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2012 : 00:09:38
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Cosa intendi ocn analizzare le sostanza?
Per lo studio di malattie ed eventuali cure, vedo più indicate biologia/biotech/CTF |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Miri.Sgheredens
Nuovo Arrivato
20 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2012 : 00:14:21
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Tipo studiare la composizione delle sostanze,da dove vengono,ecc.. Forse questo è più il lavoro del chimico, il fatto è che la facoltà di chimica non mi attira per niente, si studia SOLO chimica in tutte le paste e penso che presto mi annoierebbe per come sono fatta io,però al contrario fare qualcosa del genere mi piacerebbe >.< Uff,m sta logorando questa scelta >.< |
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Miri.Sgheredens
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20 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2012 : 21:52:15
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Lo so che dò fastidio,ma nessuno riesce a dirmi qualche cosa in più,esperienza personale,ecc?? Il fatto è che ho già buttato un anno nel cosìdetto,non vorrei perderne un altro facendo un'altra scelta sbagliata >.< |
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biotech89
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97 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 21:21:06
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Citazione: Messaggio inserito da Miri.Sgheredens
Lo so che dò fastidio,ma nessuno riesce a dirmi qualche cosa in più,esperienza personale,ecc?? Il fatto è che ho già buttato un anno nel cosìdetto,non vorrei perderne un altro facendo un'altra scelta sbagliata >.<
come mai? non è per farmi i fatti tuoi, è solo per sapere se hai già provato qualche corso di studi.
per lavorare in laboratorio una laurea in biologia o biotecnologie vanno bene. tieni però conto che per entrambe, solo nella triennale, almeno un paio di esami di chimica li devi fare (ma non sono impossibili!!). visto quello che dici cerca di capire quale materia o ambito scientifico ti interessa di più e intanto prova a guardare i programmi delle università della tua città. scegli il corso che ti convince di più. al lavoro ci penserai più avanti. |
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Selenocisteina
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64 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 21:40:44
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Se vuoi lavorare in laboratori e "cercare cure alle malattie" puoi fare una qualsiasi facoltà scientifica orientata/orientabile alle bioscienze (ovvero: biologia, biotecnologie, medicina, chimica, CTF, farmacia... come vedi c'è un'ampia scelta). Il problema è che quello che vuoi fare tu si chiama ricerca, in Italia al momento è affossata, perciò devi considerare che con una buonissima possibilità dovrai trasferirti all'estero per poter lavorare. Perciò, se sei disponibile a emigrare, ti consiglio di sceglierti il corso di laurea con gli esami che più ti aggradano e fare quello; alla fine nella vita nessuno starà troppo a guardare se sei laureato in CTF o biologia per farti fare ricerca sullo sviluppo di nuovi farmaci . Se però non sei disposto, valuta bene tra i vari CdL qual è quello che ti apre più porte "collaterali" alla ricerca, ovvero quale ti permette di trovare più lavoro in altri settori come l'analisi, controllo di processi industriali, rappresentanti vari, lavoro in laboratori sanitari, farmacie e così via (biotecnologie tra tutte queste credo sia il peggiore e così a naso direi che il migliore è chimica, ma vedo che non vuoi farlo), e scegli quello.
P.S. se hai già perso un anno io cercherei di scegliere la facoltà che una volta conclusa ti apre più porte, perché se ti trovassi male anche questa volta sarebbe sempre più difficile rimediare. My two cents. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 21:45:41
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Il fatto è che mi pare l'utente miri ad un futuro nel mondo della ricerca, correggetemi se sbaglio. La strada migliore è un dottorato al termine della laurea. Dunque mi chiedo: com'è la situazione per un tecnico di laboratorio che voglia fare un dottorato?
Credo la risposta sia già in qualche angolo buio del forum, al prode miri l'onere di addentrarsi tra scantinati allagati e gallerie decadenti alla ricerca della verità. |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 12 maggio 2012 : 12:55:36
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penso che un tlb che voglia fare il dottorato...debba fare il biennio di specializzazione conosco una che ha fatto tlb poi il biennio di biologia, poi ha trovato lavoro solo perchè era tlb in una asl
esperienze personali? non si trova lavoro nella ricerca in italia, è difficile trovarlo anche nei laboratori se non hai santi in paradiso o se non sei disposto a lavorare gratis. se ti fai una rete di conoscenze lavorando facendo un dottorato in uni magari con un prof "influente" magari poi riesci a fare qualcosina. oppure ci si affida alle botte ci c... a me non è mai capitato di averne dato che nemmeno la tesi ho fatto nei lab dell'uni conosco persone che sono rimaste lì nella speranza di avere poi un contratto, per anni, qualcuno sta lavorando gratis e ha di sera un altro lavoro, qualcuno tra poco se ne andrà perchè non indicono concorsi tanto.. ecco l'esperienza personale :)
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Miri.Sgheredens
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20 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2012 : 13:11:49
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Come prima cosa, grazie per le risposte ragazzi,come sempre siete gentilissimi Il fatto è che io sono sempre insicura ogni cosa che faccio nella mia vita, ed ho paura di sbagliare, so anche però che a volte ci si deve buttare per capire se è la cosa giusta da fare, però essendo io una persona molto "ordinata e precisa" già aver perso un anno per me è stato un brutto colpo, ora è come se fossi diventata più insicura di prima,quindi ogni cosa che scelgo sembra che non vada bene e non sia convinta! Come ha detto Selenocisteina, dovrei scegliere un Cdl che mi apra più porte, ma qui in Italia ormai sembra che ogni cosa che fai non ci sia futuro per te, quindi vorrei puntare ad una cosa che mi piace almeno,ma sembra che non so neanche io cosa mi piacevi giuro conosco i programmi di tutti i Cdl a memoria ormai a furia di guardarmeli! :S Per rispondere a Biotech89, ho lasciato da qualche mese Mediazione Linguistica e Culturale... |
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Selenocisteina
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64 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2012 : 17:32:37
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Sì, Miri devi tenere in considerazione che è vero che ora c'è crisi per tutti, ma è altrettanto vero che ci sono molti lavori "generici" (tipo commesso, hostess, vari lavori di segreteria, etc), dove comunque c'è uno sbarramento in ingresso, dove se ti presenti da laureato devi avere un titolo di studio quantomeno attinente. Dall'esperienza mia e di amici, per la maggior parte dei lavori generici una laurea in materie scientifiche non viene vista per niente di buon occhio, perché non dà nessun valore aggiunto e dà l'impressione (alla fine vera) che tu abbia scelto quel lavoro come ripiego. Se ti presenti a un colloquio come addetto alle risorse umane con una tipica laurea che viene considerata da "futuro disoccupato" quale lettere, scienze delle comunicazioni o cose simili, almeno il tuo curriculum viene preso in considerazione, mentre con un titolo in Biologia quinquennale la gente non capisce manco cosa c'entri tu con quell'offerta di lavoro e perché dovrebbero farti il colloquio! Poi ovviamente non è detto che tu non venga assunto, ma chiediti se ne è valsa la pena... A questo punto si rivela più spendibile una laurea in scienze politiche.
Perciò, con una laurea scientifica o svolgi i lavori per i quali hai studiato (e per molte facoltà bio-scientifiche in Italia sono veramente POCHI e con POCHISSIMI POSTI disponibili), oppure in caso ti andasse male farai molta fatica a trovare "altro". Quindi ti consiglio di cercare un CdL dal quale poi cercano per assumerti nel massimo numero di posizioni diverse.
Per esempio, se guardi il numero di lavori per cui cercano dei matematici ti rendi conto che un matematico può facilmente trovare un lavoro di ripiego, mentre per noi bio- non è sempre così facile. Guarda su qualche sito tipo infojobs quante domande ci sono per laureati in chimica, biotecnologie, biologia eccetera e inizia a farti un'idea, magari cercando anche il numero di laureati all'anno che ciascuno di questi corsi sforna. Ti dico solo che quando cerco "bioinformatica" o "biotecnologie" io trovo massimo una decina di offerte (e tutte di lavori che c'entrano ben poco con il laboratorio), mentre con farmacia o chimica già sono molte di più.
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