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Fede_rica
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
 Inserito il - 04 maggio 2017 : 17:45:02
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Ciao a tutti.
ho una diploma affine alla biologia ma una laurea in tutt'altro campo che odio ma che attualmente mi ha portato ad ottenere un lavoro. Mi piacerebbe molto riavvicinarmi alla mia passione, ovvero il laboratorio. Adoro la biochimica, la chimica analitica, la microbiologia e sto valutando un iscrizione al corso di laurea in tecnico sanitario di laboratorio biomedico. Purtroppo però non credo di poter frequentare costantemente ma,avendo lavorato in un laboratorio farmaceutico so che la parte pratica è la più importante.
Sto cercando di capire come muovermi per avere comunque uno spiraglio di possibilità nel frequentare questo corso, al di là delle difficoltà lavorative che potrei incontrare una volta laureata.
Ho quindi delle domande, magari trovo qualche anima Pia in grado di aiutarmi.
Considerando che non ho 40 anni ma nemmeno 20, e che quindi necessito di un lavoro quantomeno stabile, per cercare di avvicinarmi gradualmente al percorso di laurea in TSLB vi sembra più fattibile:
1) Mi iscrivo a biologia per i primi due anni lavorando ( non c'è obbligo di frequenza) e appena messi un po' di soldi da parte lavorando chiedo il passaggio al corso Tecnico sanitario di laboratorio biomedico per farmi convalidare più esami possibili e fare i laboratori tutti il 3 anno.
2) Mi iscrivo a TSLB ( ammesso di passare il test) e contatto i referenti del corso in modo da spiegare la situazione e capire se c'è la possibilità di spostare tutti i laboratori al terzo anno ( so che in Bicocca fanno una cosa simile per fisioterapia, io sono di Milano e stavo pensando che magari è una cosa che viene fatta anche per altre professioni sanitarie). Esperienze al riguardo?
3) Esistono corsi di laurea all'estero in modalità blended che permettono di accedere ai tirocini nel periodo estivo o invernale in modo da assolvere gli obblighi di frequenza laboratori. Non so però che valenza abbiano in Italia per i concorsi e costano davvero un sacco. C'è un modo per poterne valutare la valenza come laurea per accedere ai concorsi?
4)Scommetto che part time o serale, in ambito sanitario esiste zero.
Purtroppo non avrei nemmeno modo di poter utilizzare le 150 ore perchè il settore in cui lavoro è completamente diverso da quello in cui vorrei inserirmi.
Grazie per ogni dritta, consiglio e informazione!
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Andre85
Nuovo Arrivato
63 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2017 : 11:11:59
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| Fai biologia o chimica, il TSLB ha compiti limitati. Se ami le scienze prendi una laurea scientifica, in futuro il TSLB sparirà per via dell'automazione, se devi fare un percorso universitario fai un percorso che ti dia più carte da giocare. Questo è un consiglio da chi è dentro |
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Fede_rica
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2017 : 10:53:11
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Ciao Andrea85, di cosa ti occupi tu?
Perchè dici che iltslb sparirà per via dell'automazione? Per quanto tutto sempre più informatizzato, del tecnico che esegue manualmente una cosa, ci sarà sempre bisogno no?
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lucaam86
Nuovo Arrivato
94 Messaggi |
Inserito il - 03 giugno 2017 : 19:57:46
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Ciao, credo di poterti dire la mia perchè anche io in passato ho avuto i tuoi stessi problemi/dubbi.
Anche io sono laureato in tutt'altro settore (che odio) ma sono riuscito con un po di buona volonta ad usare la mia vecchia laurea trovandogli una declinazione quanto più possibile vicina all'area biomedica: mi occupo di 3D per il settore medicale.
Qualche anno fa ho valutato di iscrivermi a TLB e, giù durante il mio precedente percorso di laurea, seguivo alcuni corsi presso il corso di laurea in TLB a Roma (questa cosa si può fare tramite l'iscrizione ai Corsi Singoli delle Università Pubbliche). Mentre mi laureavo in architettura ho sostenuto diversi esami presso professioni sanitarie a Tor Vergata, un po per forte interesse personale per la medicina, un po perchè sapevo che in futuro me li avrebbero potuti convalidare.
Dopo tutto questo 3 anni fa, assolutamente non soddisfatto della laurea appena conseguita e volendo lavorare nel settore medico biologico, ho deciso di iscrivermi a Biologia e, con grandi difficoltà, tra lavoro e studio, sono al 3° anno e mi mancano 8 esami alla laurea.
Ti sconsiglio di iscriverti a TLB perchè vedo spesso che tipo di mansioni hanno e, finchè non li vedi non ti rendi conto di quanto ripetitivo è il loro lavoro. Si tratta di un lavoro molto schematico con pochissimi spazi per valutazioni critiche di quello che si sta facendo. Tutto deve essere fatto secondo protocollo e c'è poco spazio per l'iniziativa personale.
Per il Biologo è diverso, specie per il Biologo che lavora nell'ambito della ricerca. Io mi occupo di produrre in 3D scaffold per la rigenerazione tissutale attraverso sistemi di stampa 3D e sono spesso a contatto con Biologi con dottorato e, in questo caso, ha molto spazio la testa, il ragionamento, le conoscenze, le intuizioni e l'esperienza. Nel caso del TLB molto molto meno.
Il corso di laurea in TLB, perlomeno a Roma, non ti consente in nessun modo di lavorare perchè richiede una presenza certificata a lezione (obbligo di frequenza improrogabile) e, soprattutti, alle centinaia di ore di tirocinio obbligatorie. A Roma non concedono proroghe dei tirocini: li devi fare come da calendario accademico.
Il corso di laurea in Biologia invece è molto più flessibile perchè c'è molto spazio allo studio teorico anche se affiancato da una certa quantità di ore di tirocinio (il mio corso prevede circa 300 ore di tirocinio per il triennio).
Questa flessibilità cambia da facoltà in facoltà.
Non dare assolutamente retta a tutti coloro che ti diranno che se fai il Biologo morirai di fame perchè non è propriamente così. In Italia il Biologo è una figura succube della potenza della classe medica e quindi è molto "ombreggiata" dalla potenza dei medici ma fa la fame il Biologo che non è intraprendente, quello che si accontenta, che non prende iniziativa e che aspetta che siano gli altri a fare il primo passo per lui.
Già che ti vuoi rimettere in gioco dopo una laurea mi fa capire che forse tu hai le carte in regola per diventare un bravo biologo, perchè per esperienza personale ti dico che dopo una prima laurea è assolutamente difficile rimettersi a studiare avendo l'umiltà e la forza di ricominciare da capo. Ti assicuro però che quando sei arrivato quasi alla fine (anche se mi mancano 8 esami mi sento alla fine) la soddisfazione è ineguagliabile.
Se ami il settore biomedico poi è veramente una grande soddisfazione.
I laboratori analisi privati, qualora ci fossero richieste di lavoro, assumono anche Biologi (e probabilmente anche Biologi Triennali come Tecnici) e non ti far condizionare dal marasma di informazioni inesatte che circolano in rete circa la possibilità del biologo di lavorare nella sanità.
Le cose stanno così: nel pubblico il Biologo ha possibilità di lavorare solo ed esclusivamente se ha fatto la scuola di specializzazione. Nel privato invece non ci sono imposizioni ne grossi limiti, paradossalmente anche un biologo triennale può svolgere un ruolo tecnico in un laboratorio di analisi cliniche private (e secondo me ne ha tutte le capacità e conoscenze, visto quanto duro è il corso di laurea).
Spero di aver contribuito a chiariti le idee.
Un saluto
Luca |
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Tatusurf
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 20 luglio 2018 : 14:37:03
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Ciao Federica, io ho un percorso simile mi sono laureato in economia e dopo qualche anno di lavoro mi sono iscritto a biologia a Bologna. Poi ho deciso di fare altro come lavoro,per un pò, avevo una scuola di surf che ho venduto quest'anno per riprendere in mano i libri. La mia passione per la biologia molecolare non mi da tregua.Farò la magistrale il molecolare cellulare a Catania, c'è un'ottima facoltà. Ti consiglio di non avere paura del cambiamento, ragiona col cuore e non farti condizionare da tutte le notizie sulla mancanza di lavoro, la persona con cervello trova sempre il modo di sfruttare le situazioni a proprio favore. Anche io ti consiglio biologia, la facoltà più bella del mondo. Ahhh dimenticavo io ho 40 anni e non ho alcun timore di rimanere senza cibo...In bocca al lupo!!!!
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