Autore |
Discussione |
|
Isidora
Nuovo Arrivato
Città: milano
48 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 10:53:18
|
ciao a tutti volevo posrvi un quesito perchè l'esercizio fisico può modificare l'assorbimento di un farmaco?
ipotetica mia Risp:è legato al fatto che con uno sforzo fisico la circolazione sanguigna aumenta e se il farmaco è somministrato per via endovenosa verrà più velocemente assorbito e metabolizzato quindi eliminato... ma in certi casi se il farmao necessita di un tempo maggiore di assorbimento per essere più efficace(ciò dipende dal farmaco e dal suo scopo) ,l'esercizio fisico può agire negativamente sull'efficacia del farmaco,inquanto quest'ultimo verrà più rapidamente eliminato
sono giuste le mie divagazioni?
grazie mille ciao ciao
|
La perplessità è l'inizio della conoscenza. Kahlil Gibran |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 10:56:42
|
Attenzione che il farmaco non va nel sangue solo se lo somministri per via endovenosa... Comunque più che per un'aumentata circolazione sanguigna immagino sia per l'aumentato metabolismo epatico, ma non ne sono certo al 100%. |
Sei un nuovo arrivato? Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
Isidora
Nuovo Arrivato
Città: milano
48 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 11:20:04
|
si lo so mi sono spiegata un po' in fretta e in generale ok grazie per la dritta vado a guardarmi il metabolismo epatico e cerco di chiarirmi
|
|
|
nyo84
Utente Junior
Prov.: Brescia
Città: Piancogno
239 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 12:15:48
|
assorbimento e metabolismo però non sono proprio la stessa cosa..per assorbimento si intende il processo che fa passare il farmaco nel torrente circolatorio. quindi la tua idea della circolazione sanguigna ci può stare; però devi considerare che con una somministrazione endovenosa il farmaco è già assorbito. facciamo invece l'esempio di una compressa: una volta che è arrivata nell'intestino, è disgregata e il farmaco è passato in soluzione ed è quindi assorbibile. l'assorbimento per diffusione è retto dalla legge di fick e quindi, tra le altre cose, dipende anche dal gradiente di concentrazione che c'è tra il compartimento donatore (intestino) e il compartimento ricevente (vasi sanguigni). man mano che il farmaco passa al sangue, questo gradiente tende a diminuire e quindi anche la velocità di assorbimento, il sangue però scorre e quindi "porta via" il farmaco, mantenendo un certo gradiente che sarà cmq minore rispetto alla situazione iniziale. con uno sforzo fisico la circolazione aumenta, quindi il farmaco viene portato via più velocemente e quindi il gradiente è maggiore e quindi è maggiore anche la velocità di assorbimento. un altro aspetto che si può considerare è la variazione del pH che penso (ma non ne sono sicuro) possa avvenire durante uno sforzo..la variazione del pH infatti varia la ionizzazione del farmaco che solitamente è o un acido debole o una base debole; il farmaco per essere assorbito deve essere in forma indissociata, se varia il pH può variare la sua ionizzazione e quindi il suo assorbimento. possiamo poi considerare gli altri meccanismi d'assorbimento: ad es il trasporto attivo..durante uno sforzo fisico si producono molecole e trasmettitori diversi rispetto alla fase di riposo; se il farmaco usa gli stessi meccanismi di trasporto di queste molecole, l'assorbimento varia perchè è un meccanismo saturabile,quindi se ci sono più molecole che competono per lo stesso recettore,ovviamente si può variare l'entità di assorbimento. ovviamente poi c'è tutto il discorso legato al metabolismo che con uno sforzo fisico aumenta..quindi questo può portare ad una innativazione più veloce del farmaco e non dare quindi l'effetto desiderato oppure nel caso dei profarmaci potrebbe dare un'attivazione maggiore del farmaco e dare effetti indesiderati o tossici. per quel che riguarda la distribuzione, prob è aumentata sempre per il fatto della circolazione; questo può essere un problema perchè può arrivare troppo farmaco al sito di azione e dare effetti tossici. l'eliminazione penso sia aumentata. al momento non mi viene in mente altro.. |
Fai attenzione quando leggi libri di medicina..potresti morire per un errore di stampa... |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
|
Isidora
Nuovo Arrivato
Città: milano
48 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 12:37:10
|
gente grazie mille per la collaborazione siete grandi e tempestivi mi avete chiarito grazie mille |
|
|
nyo84
Utente Junior
Prov.: Brescia
Città: Piancogno
239 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 12:43:23
|
di nulla..se ti serve altro.. |
Fai attenzione quando leggi libri di medicina..potresti morire per un errore di stampa... |
|
|
Isidora
Nuovo Arrivato
Città: milano
48 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 14:59:14
|
ho dei dubbi su queste 2 domande: come si può favorire l'eliminazione renale di un farmaco acido e diminuire l'eliminazione di un farmaco basico?
non so come e cosa rispondere
|
|
|
Gabriele
Utente
Prov.: Pisa
Città: Pisa
615 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 15:16:02
|
Alterando il pH delle urine. L'escrezione di sostanze acide è aumentato alcalinizzandole, ad esempio con ingestione di bicarbonato, viceversa per quelle basiche, per ovvie ragioni di solubilità. |
"Chi rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. E finirà col perdere entrambe." |
|
|
Isidora
Nuovo Arrivato
Città: milano
48 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 15:18:03
|
molto bene credo d'aver capito grazie ancora se ho dei dubbi vi faccio sapere grazie ciao |
|
|
nyo84
Utente Junior
Prov.: Brescia
Città: Piancogno
239 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 19:08:19
|
per l'eliminazione in pratica vale il discorso contrario che per l'assorbimento.. |
Fai attenzione quando leggi libri di medicina..potresti morire per un errore di stampa... |
|
|
|
Discussione |
|