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sidera
Nuovo Arrivato
114 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2009 : 11:46:19
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Ciao! Una curiositŕ...agli inizi del secolo le tecniche utilizzate per l'inattivazione delle tossine batteriche si basava sull'utilizzo di formaldeide...oggi ci sono nuove tecniche o l'utilizzo della formaldeide rimane l'unico modo?
Grazie!!
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memole
Utente Junior
Prov.: Brindisi
Cittŕ: brindisi
577 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2009 : 12:29:23
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Ciao per quanto ne so io nel secolo scorso l'inattivazione delle tossine veniva fatto attraverso metodi chimici e termici, ora so che si stanno mettendo a punto protocolli basati su un approccio molecolare, che prevedono la modifica della sequenza della proteina attraverso ingegneria genetica. Mi dispiace non poterti fornire ulteriori notizie.
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bububebč
Utente Junior
Prov.: Na
Cittŕ: Napoli
255 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2009 : 17:50:57
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Se non erro, il vaccino della difterite consiste proprio nell'iniezione del tossoide, ossia della proteina inattiva, comunque capace di scatenare la risposta immunitaria... nel caso della difterite,la tossina causa l' ADP ribosilazione del fattore della traduzione eEF-2,inattivando cosě la sintesi proteica... in generale, il tossoide si prepara a partire dal polipeptide A della tossina, quello responsabile dell' attivazione, e non con il peptide B, responsabile del semplice legame (B= binding)... |
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