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 Rischio contrazione HIV [era: 'hiv']
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mo-lab
Utente Junior

Città: utrecht


348 Messaggi

Inserito il - 10 giugno 2009 : 20:15:41  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di mo-lab Invia a mo-lab un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Per curiosità, mi stavo informando sull'HIV e sui rischi di contrazione del virus. Ho cercato di ricostruire da me tramite i vari dati che si trovano in rete la probabilità che un uomo italiano che ha avuto un rapporto non protetto con una partner occasionale di età compresa tra i 20 e i 49 anni contragga il virus. Il primo dato che ho cercato è il numero di donne italiane che sono infette dal virus:

12985 (fonte: ministero della salute)


Il secondo dato cercato è il numero di donne italiane comprese tra i 20 e i 49 anni. Dato trovato grazie all'ultimo censimento italiano effettuato nel 2001:

12293332 (fonte: istat)


Il terzo dato cercato è la probabilità di contrarre il virus avendo avuto un singolo rapporto vaginale:

al più 0,2% (fonte: NPS italia)

Mettendo insieme questi dati, troviamo che la probabilità di avere un rapporto sessuale "casuale" (ponderate bene questa parola, perché dipende anche dal contesto in cui ci si trova) con una donna portatrice del virus hiv compresa tra i 20 e i 49 anni è:


12293332:12985=100:x

x=12985*100/12293332=circa 0,1

Cioé una donna su mille tra i 20 e i 49 anni e affetta dal virus. In verità la probabilità è più bassa in quanto il dato sulle donne sieropositive è considerato sull'intera popolazione femminile, mentre il numero di donne in generale è calcolato solo tra quelle comprese tra i 20 e i 49 anni, e questo si ripercuote naturalmente sull'intera analisi. Purtroppo è impossibile sapere quante donne in italia tra i 20 e i 49 anni sono affette dal virus.

Comunque, considerando quanto detto finora, il rischio di contrarre il virus nelle condizioni specificate in precedenza è, al più:

0,1*0,2=0.02

Quindi ricapitolando: avendo un solo rapporto sessuale con una partner occasionale compresa tra i 20 e i 49 anni la probabilità di contrarre il virus HIV è al più lo 0,02% (ma anche di meno a causa di ciò che ho scritto in neretto poco più sopra).

Ho trascurato qualche cosa? Ci sono errori (anche di ragionamento) di cui non mi accorgo?


Comunque se questa analisi fosse più o meno corretta, il rischio di contrazione dell'HIV è bassissimo. Quindi mi viene da pensare che alcuni dati non vengano diffusi per non dare corda a comportamenti errati (se i giovani venissero a sapere che la probabilità di contrarre l'hiv è così bassa non userebbero più protezioni). O forse non ci ho capito un *****.

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6941 Messaggi

Inserito il - 10 giugno 2009 : 22:34:02  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
non guardare le percentuali, guarda i numeri e pensa che su 12000 circa sieropositive probabilmente molto più di metà vivono in grandi città. Ora, se 2000 (un numero a caso secondo me realistico) vivessero a Roma (o a Milano, Napoli...) e io abitassi a Roma probabilmente avrei molte più probabilità di contagio rispetto a chi abita a Giussago, ad esempio. C'è anche da dire che con un singolo rapporto sessuale, comunque, la possibilità di infettarsi è poca. Insomma, non è per niente facile questo tipo di conti...

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mo-lab
Utente Junior

Città: utrecht


348 Messaggi

Inserito il - 10 giugno 2009 : 22:44:18  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di mo-lab Invia a mo-lab un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
si ovviamente...SEMPREPREVENIRE...non si possono mai fare calcoli idioti,..la sfiga ha la vista lunga...era solo per curiosità
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vader
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 01 agosto 2010 : 06:01:09  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di vader Invia a vader un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il tuo calcolo è molto utile tuttavia usa dati non congruenti con la realtà attuale.
Utilizzi dati del 2001 mentre la situazione dal 2001 è molto cambiata.

Secondo i dati del 2007 i sieropositivi in italia sono 180.000. Il numero di donne è in continuo aumento: oggi si stima siano il 35% delle nuove infezioni.

Se utilizzassimo questo dato sarebbero 63.000 donne.
Verosimilmente sono di meno, ho letto qualcosa come 40.000 che comunque è un valore circa 4 volte più grande da quello che usi.
Tuttavia se volessi usare valori più precisi potresti decurtare gli stranieri (che oggi rappresentano il 20% delle infezioni) ed anche, verosimilmente, gli utilizzatori di droghe (nelle donne sono il 20%).

Giustamente hanno osservato che anche la provincia incide sulla probabilità di contagio. Un pò come dire che in un bordello hai più probabilità di infettarti di un convento.

Se poi consideri la probabilità di infezione io ho letto che si ha lo 0.06% di media, ma che se la carica virale è superiore a 50.000 copie/ml (HIV acuto o fase avanzata ma ancora pre-AIDS) le probabilità sono 0.5%

Usando i dati ISTAT 2009 considero un 13.000.000 di donne sessualmente attive.
Il tuo calcolo diventa:
40.000 / 13.000.000 = 0,003 incidenza partner sieropositivo
0,003 * 0,0006 = 0,000018
oppure
0,003 * 0,005 = 0,00015
come probabilità infezione con singolo rapporto random

Tirando le somme i numeri rimangono tali. Possiamo dimostrare valori bassi o anche valori alti.
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vader
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 01 agosto 2010 : 06:06:09  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di vader Invia a vader un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vale la pena sottolinare che l'incidenza ora è 1 su 325 e non 1 su 1000
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vader
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 01 agosto 2010 : 06:20:56  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di vader Invia a vader un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Credo che il valore che tu abbia calcolato non sia corretto.

0.1 dovrebbe essere un valore %

Quindi i tuoi valori sono
0.1% e 0.2%

combinati danno
0.001 * 0.002 = 0.00002 = 0.002%

giusto per poterli confrontare con i miei
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